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.: Il Blog di Alessandro Rizzo
Venerdì, 27 Marzo, 2009 - 16:07

affinchè sia impedito il raduno Nazifascista del 5 aprile pv

Ordine del Giorno
 
affinchè sia impedito il raduno Nazifascista del 5 aprile pv
 
Il Consiglio di Zona 4 di Milano
 
conosciuta
 
la volontà e l'intenzione del gruppo neofascista "Forza Nuova", da sempre soggetto a denunce per atti apologetici contrari alle disposizioni della nostra Costituzione Repubblicana, di indire un raduno paneuropeo con la partecipazione di esponenti del BNP - British National Party – (partito di soli bianchi), del Front National e dell’NPD - Nationaldemokratische Partei Deutschlands - (partito filonazista), che insieme a Forza Nuova rappresentano le destre estreme europee
 
si sottolinea che
 
la manifestazione è in aperta contraddizione e contrasto con i fondamenti antifascisti della nostra Costituzione, che si ispira ai principi di eguaglianza, giustizia sociale, rispetto e promozione dei diritti umani e libertà, e arrecherebbe pregiudizio grave all'ordine pubblico, offendendo la memoria storica della nostra città, Medaglia d'Oro della Resistenza
 
preso atto che
 
da tempo si stanno registrando attività ed eventi promosse da realtà e organizzazioni orgogliosamente in contrasto con la nostra Costituzione, spesso generatrici di odio razziale e propagandatrici di intolleranza,
 
considerato che
 
il raduno verrebbe effettuato in un mese di intensa attività preparatoria delle iniziative istituzionali e sociali collegate alle Celebrazioni della Liberazione dell'Italia e dell'Europa dal nazifascismo
 
in virtù
 
dell'ottima iniziativa presa dal presente Consiglio di Zona 4 presso la Questura e la Prefettura per chiedere il divieto preventivo di una manifestazione nazifascista che si sarebbe tenuta presso Largo Marinai d'Italia lo scorso aprile 2008

si chiede

al Presidente del Consiglio di Zona 4 di invitare il Consiglio Comunale e il Sindaco ad attivarsi con il Prefetto e il Questore per impedire tale manifestazione attraverso un divieto preventivo.

Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4

Franz Brunacci
Consigliere Gruppo Misto

Massimo Gentili
Consigliere Comunisti Italiani - Capogruppo La Sinistra

Daniele Olivieri
Consigliere Gruppo La Sinistra

RIPETO e CONFERMO!

Come noto, io ed altri amici, pur provenendo ed, in parte, appartenendo culturalmente alla cosidetta "destra radicale" (nel senso etimologico di gelosi custodi delle radici europee), abbiamo fatto, e da tempo, altre e diverse scelte politiche, aderendo, a pieno titolo, al nuovo grande partito unitario del centro-destra: il Popolo delle Libertà di Silvio Berlusconi.

Fatta questa doverosa e precisa premessa politica, pur non appartenendo (e non avendo mai appartenuto) a Forza Nuova difendo il loro sacrosanto dirittto di esprimere liberamente le proprie idee, nel pieno rispetto delle regole democratiche e della convivenza civile. Oltre tutto, si tratta di una legittima manifestazione politica, a ridosso delle Elezioni Europee, alla quale parteciperanno diversi Eurodeputati, democraticamente eletti nelle loro rispettive nazioni. Non ci vedo, quindi, nulla di male! L'importante è che Forza Nuova rispetti le vigenti leggi dello stato italiano, come tutti dovrebbero fare, anche i facinorosi e violenti provocatori dell'estrema sinistra comunista ed anarchica che ad ogni loro raduno creano sempre tensioni, disagi, atti di vandalismo e scontri con le Forze dell'Ordine.
La stragrande maggioranza dei milanesi la pensa esattamente come me ed i risultati elettorali di AN, Forza Italia e Lega Nord ne sono la conferma più evidente.
Roberto Jonghi Lavarini
DESTRA PER MILANO - PDL

Commento di Roberto Jonghi Lavarini inserito Lun, 30/03/2009 07:57

 Signor Lavarini,
la sua ostinazione a ribadire alcuni concetti rivela quanto poco siano fondate le giustificazioni e le legittimazioni da lei ripetutamente addotte per la effettuazione di una manifestazione che è fatta da forze politiche che si rifanno a ideologie che non trovano cittadinanza in quell'Europa alla cui "identità" poco chiaramente lei si appella. Il fatto che siano deputati democraticamente eletti non ha un valore di paternità di legittimità: ricordiamo che diversi regimi furono eletti con il voto del popolo ma che, poi, si rivelarono barbari e devastanti. 
Per lei non c'è nulla di male che una forza chiaramente antitetica ai valori della Costituzione possa avere diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento: le converrebbe leggersi bene la Costituzione che prefigura insieme alle leggi ordinarie Mancino e Scelba il divieto assoluto della ricostituzione di partiti che si rifanno all'ideologia delirante fascista, male assoluto, fatto storico terrificante, accaduto e che non può ripetersi per il bene dell'umanità e delle future generazioni.
E francamente trovo alquanto stucchevolmente populista rifarsi a un consenso popolare, parlando a nome di una cittadinanza che, ricordo, nella maggioranza assoluta ha rigettato ogni proposta di revisione e di controriforma della Costituzione Repubblicana, riconoscendosi totalmente in quel nobile testo.

Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo per Milano - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4 Milano

Commento di Alessandro Rizzo inserito Lun, 30/03/2009 09:35

Trovo che le convinzioni del signor (sicuramente non a livello morale) Lavarini siano perfettamente consone alla sua scelta di votare il Partito dell"e" libertà (di delinquere):

ossia mandare pregiudicati e i filo-mafiosi in parlamento e rei di apologia di fascismo nazzismo e xenofobia per le strade.

Dato che  sicuramento è nato in Italia e non ha vissuto da "adulto" l'ultima guerra civile  sicuramente non ha memoria di cosa voglia dire una guerra  ma forse più di questa considerazione vale "toccargli il portafoglio" domandandogli:

lei ha una automobile  o una casa di proprietà ed è certo che saranno al sicuro con degli scalmanati tipo quelli che all'estero vengono "debitamente" tenuti sotto controlo dalle forze dell'ordine (alle quali non vengono sottratti fondi e uomini da governi maggiormente illuminati del "suo")  e che, non a caso hanno scelto di venire da noi un Paese di fessi che preferisce la tefoseria da stadio ad una partecipazione Civile alla vita del Paese?

 

 

Commento di Enrica Noseda inserito Lun, 30/03/2009 17:10