.: Eventi

« Maggio 2025
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  

.: Candidati

.: Link

Pagina Personale

.: Ultimi 5 commenti

.: Il Blog di Alessandro Rizzo
Martedì, 19 Maggio, 2009 - 13:22

Mercoledi 20 maggio – Vogliamo conoscerti! Un'Altra Provincia

Mercoledi 20 maggio ore 20,30 nello Spazio Guicciardini di via Macedonio Melloni a Milano, si terrà la presentazione della lista Un’altra Provincia con Massimo Gatti Presidente . Durante la serata interverrà Massimo Gatti e saranno presenti i candidati alle elezioni Provinciali nei 45 Collegi. Un buona occasione per incontrarci!

http://unaltraprovincia.wordpress.com/comunicati-di-massimo-gatti/
 

Provinciali 2009, la Lista Civica un’Altra Provincia presenta programma e candidati

Milano, 18 maggio 2009. Massimo Gatti, candidato Presidente per la coalizione di Sinistra (Lista “un’Altra Provincia”, PRC e PdCI), insieme ai consiglieri comunali Giuseppe Landonio, Patrizia Quartieri e Basilio Rizzo, ha presentato questa mattina, in una conferenza stampa a Palazzo Isimbardi, il programma e i candidati della lista civica “un’Altra Provincia” che si presenterà alle elezioni provinciali del 6 e 7 giugno in coalizione con Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. 

“Presentiamo questa lista – ha dichiarato la consigliera comunale Patrizia Quartieri – per dare un’ opportunità in più a quelle cittadine e ai quei cittadini che, delusi da una politica sempre più lontana dai loro bisogni, hanno deciso di non andare a votare. Un’occasione per riavvicinare la gente alla politica con l’obiettivo di dare un forte segnale a sinistra ma soprattutto al centrodestra. Le nostre candidate e i nostri candidati vengono dalla società civile e hanno una storia importante di impegno sul territorio: in difesa dei diritti, dell’acqua pubblica, del verde, della scuola pubblica, solo per fare degli esempi. Questo è il nostro valore aggiunto”. 

“Il vissuto delle nostre candidate e dei nostri candidati – ha dichiarato il candidato presidente Massimo Gatti – da una speranza e rappresenta un punto di riferimento in un momento difficile nel quale la politica pare sempre più confusa. Uno spirito di condivisione di un’esperienza comune che vuole proseguire anche dopo il 7 giugno, a differenza di chi preferisce essere uomo solo al comando. La nostra lista rappresenta l’unica vera alternativa di sinistra. Tra le priorità del nostro programma: tutela dei diritti sociali e civili; rilancio degli investimenti sul trasporto pubblico, soprattutto su ferro; rilancio dell’etica nella politica e nell’esercizio delle funzioni pubbliche; difesa della proprietà pubblica dell’acqua; ferma opposizione alla costruzione di nuovi inceneritori, come invece propongono centrodestra e alleanza corta del PD, quando invece sarebbe sufficiente che il Comune di Milano rispettasse il piano provinciale e le leggi vigenti in materia; forte investimento per l’ammodernamento e la manutenzione delle infrastrutture, per evitare casi come il crollo del ponte che collega Milano a Piacenza; netta opposizione allo sperpero di denaro pubblico rappresentato da un anno di inattività del comitato di gestione dell’expo 2015 e dalla subordinazione di PD e del PDL agli interessi degli immobiliaristi che mirano unicamente a consumare territorio. Come si può vedere la Provincia, come tutti gli enti pubblici, serve ancora, purché orienti chiaramente la propria attività al bene comune e non agli interessi privati di pochi.

 Chiusura centro islamico, Gatti: “Proposta irresponsabile, necessario un accordo”

 Milano, 18 maggio 2009. In merito alla proposta di chiudere il centro islamico di viale Jenner fatta oggi da Penati e dalla Lega, il candidato Presidente alla Provincia di Milano per la coalizione di Sinistra (Lista Civica “un’Altra Provincia”, PRC, PdCI), Massimo Gatti, dichiara: 

“Il problema vero è che a Milano mancano luoghi per garantire il pluralismo religioso garantito dalla Costituzione, compresi i luoghi di culto per ospitare i fedeli di religione islamica. La Lega e il Presidente uscente Penati strumentalizzano la questione chiedendo unicamente la chiusura del centro islamico di viale Jenner. Un atteggiamento irresponsabile che rischia di alimentare la contrapposizione tra cittadini e comunità islamica. Il buon senso vorrebbe che alcuni temi etici, in primis la religione, rimanessero fuori dall’agone del confronto politico, qualcuno ha invece deciso di utilizzarli irresponsabilmente per i propri fini elettorali. La rincorsa continua di Penati alla destra mi sembra perdente e miope: gli elettori non sono stupidi, tra l’originale e la copia, scelgono l’originale, cioè la Lega e il centrodestra. L’unica soluzione praticabile è quella di un accordo partecipato che coinvolga comunità islamica, cittadini e istituzioni per arrivare ad una proposta seria, definitiva e non propagandistica nel rispetto delle leggi vigenti e che soddisfi la cittadinanza milanese e la comunità islamica”.