.: Il Blog di Alessandro Rizzo

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16° Mittelfest
Quest'anno il tema sarà dedicato ai diritti dell'uomo, così come questi sono stati definiti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo del dicembre del 1948. In un momento storico e culturale in cui in molte parti del mondo, anche nel nostro occidente così civilizzato, molti troppi sono i diritti calpestati e disattesi, ci sembrava doveroso riproporre anche sotto forma di espressione spettacolare una riflessione su questo tema di fondamentale centralità nella vita dei singoli individui e linfa vitale di ogni paese che si voglia dire civile e democratico.
A ispirare dunque alcuni degli eventi portanti del Festival saranno i trenta articoli di cui è composta la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, attorno ai quali saranno create delle situazioni spettacolari tese a coinvolgere tutta la città di Cividale, partendo da una suggestione performativa ispirata a quel 1789, anno in cui per la prima volta in Europa tali diritti vennero proclamati a seguito di un'insurrezione popolare come quella della Rivoluzione Francese, per sfociare poi in una grande festa conclusiva nel teatro di pietra dove la stessa Dichiarazione troverà forma spettacolare nelle azioni e nelle performances di artisti provenienti da diversi ambiti espressivi.
Dalla musica contemporanea, con la presentazione in prima assoluta mondiale delle nuove composizioni di alcuni tra i più prestigiosi musicisti della scena contemporanea internazionale, alla musica popolare dell'est europeo, oggi uno dei fenomeni musicali tra i più seguiti, senza escludere incontri con i grandi maestri del passato come Liszt e Beethoven, affidati all'esecuzioni di importanti solisti e formazioni nazionali ed europee.
Per quanto riguarda il teatro di prosa saranno presentati, in prima assoluta, spettacoli nei quali, accanto alla parola e alla scrittura drammaturgica, trovino ampio risalto i nuovi linguaggi della comunicazione (video, computer, nuove tecnologie, ....).
E infine il teatro danza presente, come di consueto, nelle diverse accezioni e configurazioni coreografiche che questa nuovo genere ha via via assunto nelle ultime stagioni. Mittelfest intende essere sì una "vetrina" rappresentativa delle realtà artistiche più stimolanti della Mitteleuropa, ma si propone anche come luogo di incontro e di conoscenza reciproca attraverso l'universalità dei linguaggi artistici, che proprio in questi anni nella ricerca di modelli comunicativi alternativi si propongono di infrangere alcune barriere, come quelle costituite, ad esempio, dalle differenze linguistiche.