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.: Il Blog di Angelo Valdameri
Sabato, 10 Ottobre, 2009 - 08:22

Stop ai parcheggi sotto la Darsena

Stop ai parcheggi sotto la Darsena

Revocata la concessione perché i progetti forniti dalla società sono «inaccettabili». Ora l’impegno è quello di restituire l’area alla città, bonificata e riqualificata
di Teresa Monestiroli - La Repubblica
Il Comune fa marcia indietro sul parcheggio alla Darsena. Dopo 5 anni di proteste, progetti variati, riunioni e conti economici il sindaco Moratti ha deciso di annullare l’intervento inserito nel 2004 nel piano delle opere prioritarie per risolvere il problema del traffico in città e di revocare la concessione alla società che vinse l’appalto, la Darsena spa.

L’area trasformata nella discarica della movida tornerà così al suo aspetto originale. Con l’acqua che scorre e il verde tutto intorno, almeno per ora. Del parcheggio si riparlerà, forse, dopo il 2015. «È arrivato il momento di sanare le quattro ferite aperte in città —� ha spiegato il sindaco riferendosi ai quattro parcheggi che hanno accumulato ritardo negli ultimi anni — . La Darsena sarà restituita alla città. Sarà un’area bonificata, verde e riqualificata».

«Non potevano aspettare oltre — ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Bruno Simini — dal momento che per ben quattro volte l’i mpresa ci ha fornito progetti inaccoglibili». Oltre a 300 box per residenti la società aveva chiesto al Comune di prolungare la concessione di 12 anni e alzare le tariffe dei posti a rotazione. Proseguiranno invece gli altri tre parcheggi: piazza Meda verrà aperta in tempo per la Prima della Scala, lo scavo di piazza XXV Aprile terminerà nella primavera del 2011 mentre i lavori in piazza Sant’Ambrogio partiranno entro dicembre per concludersi a fine 2011.

In tre casi su quattro, dunque, si procede. Incredula la reazione dei Comitati dei Navigli che da anni sostengono che i 700 parcheggi a rotazione e i 300 box per residenti non solo non avrebbero risolto il problema ma avrebbero rovinato un luogo storico di Milano. «Sembra impossibile che abbiano cambiato idea — commentano i residenti — visto come sono finite le proteste negli altri casi. Ora è il momento di pensare seriamente al futuro di quest’area».

«È una grande vittoria di tutti quelli che da anni dicono che quel parcheggio è una follia — dice Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd a Palazzo Marino — . Ora bisogna lanciare un concorso di idee per riqualificare l’area rispettando la sua vocazione storica ed eliminare il degrado di cui sono moralmente responsabili i due sindaci che hanno approvato il progetto». Mentre Enrico Fedrighini, dei Verdi, domanda: «Qualcuno chiederà i danni all’amministratore di condominio?» inteso come Albertini.

Una riqualificazione definitiva però ancora non verrà fatta. Il progetto che vinse il concorso internazionale nel 2004 e che doveva ridisegnare la zona alla fine dei lavori del parcheggio dovrà aspettare, perché l’area resta inserita nel piano urbano dei parcheggi. Il che significa che alla fine dell’iter burocratico di revoca della concessione alla Darsena spa — che potrebbe portarsi dietro anche cause legali e richieste di risarcimento — se un privato dovesse presentare un nuovo progetto l’amministrazione potrebbe rifare la gara. E tutto ripartirebbe da capo.

Di certo fino al 2015 non si farà nulla, assicurano in Comune. L’E xpo, acceleratore di tutte le opere infrastrutturali, in questo caso funzionerà da freno perché dalla Darsena dovranno partire le vie d’acqua. Ma il 2015 è lontano e nel frattempo il progetto potrebbe finire in soffitta.

(10 ottobre 2009)

 Come vedi Angelo  la lotta e l'impegno dei cittadini e dei comitati navigli ha portato i suoi frutti, una bella vittoria per il momento.

Gennaro Maurello

consigliere di Rifondazione- Sinistra Europea zona 6

Commento di Gennaro Maurello inserito Sab, 10/10/2009 12:32