.: Il Blog di Angelo Valdameri

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MORATTI INDAGATA: GIP DISPONE NUOVE INDAGINI
MORATTI INDAGATA: GIP DISPONE NUOVE INDAGINI
(ANSA) - MILANO, 16 MAR –h. 11.22 - Il Gip di Milano Paolo Ielo ha disposto
nuove indagini a carico del sindaco del capoluogo lombardo Letizia Moratti
e di altre quattro persone nell'ambito dell' inchiesta del Pm Alfredo
Robledo su presunte irregolarità nell'affidamento da parte del Comune di
consulenze.
Il Gip ha così sciolto la propria riserva respingendo la richiesta di
archiviazione della Procura la quale ipotizzava solamente degli illeciti
amministrativi. Le nuove indagini che scadranno nel giugno prossimo,
serviranno, in particolare, a sentire alcuni testimoni. Letizia Moratti
deve rispondere di abuso d'ufficio, le altre quattro persone, tra cui l'ex
direttore generale del comune, Giampiero Borghini e la sua vice Rita
Amabile, a vario titolo di abuso d'ufficio, concussione e truffa aggravata.
(ANSA).
MORATTI INDAGATA: GIP DISPONE NUOVE INDAGINI (2)
MILANO, 16 MAR – h. 13.46 - Stando al provvedimento del Gip Paolo Ielo,
che, respingendo la richiesta di archiviazione della Procura per il sindaco
di Milano Letizia Moratti e altri, ha disposto nuove indagini, quanto è
accaduto non integra il reato di concussione, bensì quello di violenza
privata.
Gli elementi raccolti inoltre "appaiono idonei a sostenere l'accusa in
giudizio con ragionevoli probabilità di condanna", per un caso di presunta
violenza privata, mentre per quanto riguarda gli altri non sarebbero state
svolte indagini approfondite. Il riferimento è a quei funzionari che furono
sostituiti con altri oppure che furono prepensionati. Il gip sottolinea che
le consulenze non avrebbero potuto superare il numero di 10 a differenza
delle 51 effettuate e rimarca come queste siano state assegnate con
chiamata diretta. Tra i punti da indagare ulteriormente vi sono quello a
chi spettava effettivamente la scelta delle nomine e con quale modalità
sono state effettuate e se a costoro era stata rappresentata la legittimità
o meno del provvedimento scelto e, se c'é stata questa rappresentazione, da
chi è venuta. (ANSA).
MORATTI INDAGATA: GIP, VOLONTA' SPECIFICA DI FAVORIRE
(V. 'MORATTI INDAGATA: GIP DISPONE NUOVE...' DELLE 11.20 CA)
MILANO, 16 MAR - -h. 16.01 - Il gip di Milano Paolo Ielo, nell'ordinare
nuove indagini nell'inchiesta che vede indagato il sindaco di Milano
Letizia Moratti per abuso d'ufficio e altre quattro persone per ulteriori
ipotesi di reato, in relazione a presunte irregolarità nell'assegnazione di
consulenze, spiega che l'individuazione dei consulenti sarebbe avvenuta
senza "nessuna ricerca delle professionalità maggiormente adeguate alle
funzioni da ricoprire come il pur illegittimo regolamento richiederebbe".
"Con il risultato - aggiunge - che (anche) ai cittadini del Comune di
Milano è stata preclusa la possibilità di accesso a funzioni poi assegnate
a terzi". Motivando la sussistenza della volontà di favorire qualcuno (uno
dei presupposti dell'ipotesi di reato di abuso d'ufficio), il gip cita, tra
gli altri, il caso di Carmela Madaffari, direttore della Direzione centrale
famiglia del Comune di Milano, scelta "senza una preventiva ricerca" di una
persona "che nel momento della designazione aveva subito provvedimenti
negativi, sia pur non definitivi, quali la sospensione dalla funzione di
direttore generale e la decadenza", come era invece successo alla Madaffari
in occasione della "risoluzione del suo contratto di direttore generale
dell'Asl di Locri".
"Non rileva, com'é ovvio - annota il gip -, il merito delle scelte,
ovviamente insindacabili, quanto piuttosto il metodo, che evidenzia una
violazione di legge, allo stato degli atti, indice di una volontà
specificamente diretta a favorire la Madaffari". (ANSA).