Il Dalai Lama. Chi è
Nobel per la pace; esilio. Cittadinanze onorarie; ricatti. Medaglie d'oro; ricerche di marketing. Lui è il Dalai Lama oggi, nel mondo. Qui.
Lui dice spesso di sé: "Sono un semplice monaco buddista, niente di più e niente di meno".
Conduce la stessa vita dei monaci buddisti. Vive in una piccola casa a Dharamsala in India, si alza alle 4 del mattino per meditare; prosegue con un programma di incontri amministrativi; udienze private; insegnamenti religiosi; cerimonie.
Prima di ritirarsi, conclude la sua giornata con altre preghiere.
Ha un hobby: colleziona e ripara orologi. E ama la fotografia. Sa sviluppare, da sé, le sue pellicole. Quando vuol spiegare quali sono le sue più importanti fonti di ispirazione, spesso cita i suoi versi preferiti, tratti da Shantideva, grande filosofo buddista di milletrecento anni fa:
Finché esisterà lo spazio
e finché vi saranno esseri viventi,
fino ad allora io possa rimanere
per scacciare la sofferenza dal mondo.
- Il Congresso Americano gli ha conferito nel 1987 il premio Raoul Wallemberg per i Diritti Umani. Il deputato statunitense Tom Lantos proclama “La sua coraggiosa lotta fa di lui un sostenitore di primo piano dei diritti umani e della pace nel mondo. I suoi continui sforzi per porre fine alle sofferenze del popolo Tibetano attraverso negoziati pacifici e la riconciliazione richiedono enorme coraggio, enorme sacrificio.”
A ottobre di quest’anno gli è stata assegnata la Gold Medal. E’ la più alta onorificenza del Congresso di Washington.
MOZIONE PER UN'EFFICENZA ENERGETICA
MOZIONE
2. A Napoli dove la Giunta ha già programmato la realizzazione di tetti fotovoltaici per 100 scuole entro il 2010 e ha definito una politica contributiva tale per cui si possa garantire l’utilizzo di sgravi fiscali per l’ICI da parte di chi effettua interventi di messa in efficienza energetica;
3. e, infine, ricordiamo l’intenzione della Provincia di Roma di installare pannelli fotovoltaici su 41 scuole con inizio lavori entro il 2008, realizzando, per la prima volta in Italia, un palco allestito con vele fotovoltaiche per promuovere spettacoli a impatto zero e contribuire alla sostituzione di vecchi impianti termici a partire dal 1° gennaio 2008.
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
interrogazione su Residenze per Anziani e loro futuro gestionale
della Commissione Politiche Sociali del Consiglio di Zona 4
- in caso di risposta affermativa, quali valutazioni sono state svolte, da quali uffici e con quali esiti, prima di orientarsi verso tale esternalizzazione anche per la parte di servizi ancora gestita direttamente dal Comune,
- se sono stati tenuti in dovuto conto non solo le eventuali economie di spesa, ma anche le ricadute sulla qualità e continuità del servizio, nonché sulla qualificazione professionale e sulle condizioni di lavoro degli operatori,
- quale forma di selezione sarà attuata per individuare i soggetti a cui affidare i servizi in esternalizzazione,
- quali clausole saranno introdotte nei capitolati per garantire la qualità e continuità dei servizi erogati, e per evitare una valutazione esclusivamente economica delle candidature,
- se, in presenza di eventuali economie di spesa, sono stati previsti meccanismi che salvaguardino il reinvestimento completo di tali risorse nel miglioramento dei servizi erogati dai centri e nella loro implementazione.
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
interrogazione su inceneritore edificando di Nosedo
dell’Assessorato all’ambiente del Comune di Milano;
della Commissione Territorio del consiglio di zona 4
- Oggetto: progetto di edificazione di inceneritori nella zona sud di Milano, Parco Agricolo, di cui uno localizzato in Nosedo.
immettono nell’ambiente polveri finissime che costituiscono un rischio sanitario:
emissioni cancerogene identificate nel tempo e centinaia di sostanze di cui
è sconosciuto l’impatto sulla salute. La combustione trasforma anche i rifiuti
innocui, come imballaggi e scarti di cibo, in composti tossici e pericolosi”
alla commissione territorio del Consiglio di Zona di indire nell’immediato periodo una commissione avente come ordine del giorno l’analisi della proposta soprattutto nell’ottica di una presa visione delle conseguenze per l’ecosistema e la salute derivanti dalla costruzione dell’inceneritore in zona Nosedo, esprimendo a riguardo una posizione chiara, motivata e critica, soprattutto se si considerano le denunce scientificamente fondate espresse dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale.
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
Interrogazione su futura esternalizzazione CAM
c.a. dell’Assessorato Aree Cittadine del Comune di Milano;
del Settore Aree Cittadine del Comune Milano;
della Commissione CAM PMZ del consiglio di zona 4;
del Consiglio di Zona 4 e delle sue componenti
Oggetto: passaggio della gestione parziale dei servizi erogati dai Centri di Aggregazione Multifunzionale alla società Milano Sport, garantendo il mantenimento degli attuali contratti di lavoro con le animatrici e gli animatori e aggiornamento livelli retributivi degli stessi in base agli indici ISTAT
- alla Direzione di Settore Aree Cittadine del Comune di Milano di garantire comunque il rinnovo degli attuali contratti di collaborazione per l’anno 2008, data la professionalità e l’esperienza pregressa delle animatrici e degli animatori esercitata sul territorio zonale;
- al Consiglio di Zona 4 di indire un consiglio straordinario con la presenza del direttore di settore delle Aree Cittadine del Comune di Milano, Federico Bordogna, dove discutere della questione e, in particolare, del necessario aggiornamento dei livelli retributivi, fortemente inferiori a quelli predisposti per gli operatori delle altre zone, previsti per le animatrici e per gli animatori dei CAM della zona 4;
- alla commissione PMZ/CAM di indire una riunione di commissione dove definire una proposta che garantisca l’affermazione del carattere pubblico della gestione dei CAM, il vincolo, nella definizione della convenzione di cessione alla società Milano Sport della gestione parziale dei CAM, del mantenimento dei contratti di collaborazione delle animatrici e degli animatori attualmente preposti al servizio.
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA E L'OMOFOBIA
Dal 4 all'11 dicembre presidi e sit-in davanti alla Camera dei Deputati e davanti alle Prefetture in tante città
Arcigay lancia un appello di mobilitazione a tutte le associazioni lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, trangender), al movimento delle donne, alle tante espressioni dell'associazionismo e del sindacato affinché a partire da martedì 4 dicembre, siano promosse giornate straordinarie di mobilitazione in tutto il Paese contro la violenza sessuale sulle persone lgbt e le donne.
Dopo le manifestazioni del 16 giugno del Roma Pride e del 24 novembre contro la violenza sulle donne, è a nostro avviso urgente esprimere nei territori la nostra determinazione perché siano assunti provvedimenti e politiche che contrastino realmente il machismo criminale, gli omicidi e le violenze contro le donne e le persone lgbt.
Mercoledì 11 dicembre, a partire dalle ore 11, la Commissione Giustizia della Camera discuterà gli emendamenti presentati allo stralcio dello stalking e dell'estensione della Legge Mancino ai reati d'odio contro le persone lgbt. A Roma e in tutte le città vogliamo far sentire la nostra voce affinché, questo pur minimo ed insufficiente provvedimento, sia approvato rapidamente sia alla Camera che al Senato.
In particolare denunciamo come anche negli ultimi giorni si susseguano episodi gravissimi di violenza omofobica, lesbofobica e transfobica. Da ultimo, le vicende di Finale Ligure, dove ad un ragazzo è stata scritta sul petto la svastica e il termine gay, e Monza, dove un padre che ha ucciso il proprio figlio, probabilmente a causa della sua omosessualità, ed è stato rimesso in libertà dopo solo quattro giorni di carcere. Per non parlare poi delle continue intimidazioni, discriminazioni, violenze che donne e persone lgbt continuano a subire.
Nei prossimi giorni saranno fornite tutti i luoghi dove si terranno i sit-in e i presidi.
Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay
in merito alla viabilità in Viale Brenta
Riporto la segnalazione specifica di Ilaria che ritengo ssere interessante.
"Settimana scorsa su viale Brenta, alle 9.00 della mattina, nonostante il traffico intenso che c'è sempre, facevano i lavori in una corsia della carreggiata riducendo la strada da 2 a una sola corsia. Era il caos più totale. Ma è mai possibile che certi lavori non si possano fare in altri orari? Per esempio, dopo le 20.00 la stessa strada è mezza vuota. Per non parlare, poi, del sabato e della domenica".
Un caro saluto
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
Area demaniale di via Di Rudini angolo Voltri
Alla mia interrogazione in CdZ6 dell'ottobre scorso hanno risposto la Parchi e Giardini e la Pianificazione Urbanistica.Sono risposte in contrasto tra di loro. Con nuova interrogazione ho chiesto spiegazioni in merito che spero siano esaurienti.
TAR: il TAR non concede la sospensiva
COMUNICATO STAMPA
Il Comune diffonde notizie false sul ricorso ecopass
Il Comune ha diffuso una notizia falsa, affermando che il TAR avrebbe respinto il ricorso dell’Osservatorio di Milano sull’ecopass..
Il ricorso invece non è stato respinto e va avanti. Semplicemente non è stata accolta la sospensiva di un provvedimento che ancora non c’è.
Il TAR ha dato una prima risposta al ricorso presentato da Massimo Todisco (Osservatorio di Milano) e altri 35 soggetti (cittadini, titolari di attività produttive) i primi firmatari del ricorso sulle oltre 1100 adesioni pervenute.
La fase sperimentale attuata dal Sindaco Moratti, accendendo senza alcun atto amministrativo le telecamere, non procura ai cittadini alcun danno, se non alla loro privacy. Ma quando il provvedimento entrerà in funzione, allora sì che ci saranno i danni nei confronti dei residenti, di chi lavora in centro, dei commercianti, degli artigiani.
A questo punto il TAR si ripronuncerà sulla nuova sospensiva che sarà chiesta dall’Osservatorio di Milano e prenderà in esame tutte le richieste di danno subite da chicchessia nei primi giorni di funzionamento dell’ecopass.
L’Osservatorio di Milano invita i cittadini, i commercianti, gli artigiani, chiunque abbia pagato il ticket, a segnalare l’entità dei danni subiti ed a consegnare all’Osservatorio le ricevute e le prove dei “danni” patiti. Il danno consiste nella tassa ingiustificata che grava sulle famiglie, sia in quello indiretto, causato all’attività lavorativa.
Naturalmente anche chi abita nella zona circostante alla cerchia dei bastioni potrà chiedere il risarcimento per i disagi subiti sia come residente che come titolare di attività commerciali.
Una cosa è certa: capiamo perché il TAR non abbia dato ora la sospensiva, perché non esistenti ancora i danni, ma ci auspichiamo che la dia, quando il provvedimento sarà attuato, per prevenire i danni che l’ecopass creerà ai cittadini.
Milano, 21 novembre 2007
Osservatorio di Milano
Massimo Todisco
una strage a Torino, una guerra permanente contro i lavoratori