.: Il Blog di Alessandro Rizzo
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Darsena:parcheggio sì, parcheggio no
'Mammasantissima' a Milano
Questi sono dati che riguardano la Lombardia ... cosa aspettiamo a rompere con l'omertà e il silenzio?!?!
Cordiali saluti a tutte/i---------------------
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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Inoltre, per quanto riguarda i beni sequestarati ai mafiosi, questa regione risulta al quarto posto (546 immobili al 2007).
Sono dati eloquenti della presenza mafiosa in questa zona del nostro Paese, erroneamente ritenuta immune al fenomeno della criminalità organizzata che invece presidia intere zone del territorio e riesce a sviluppare i propri traffici a cominciare dal commercio di droga e dei rifiuti pericolosi.
In particolare in alcune zone del milanese è provata la presenza della 'ndrangheta', la mafia calabrese. In particolare nel quartiere di Quarto Oggiaro e nel comune di Buccinasco. Ma la 'ndrangheta', secondo la Commissione antimanfia, è presente anche a Monza, a Varese, a Tradate e a Busto Arsizio. Nell'inchiesta abbiamo visitato e raccontato alcuni di questi luoghi."
Qui di seguito il link al documentario realizzato da Rai News 24 sul tema delle infiltrazioni mafiose a Milano.
HUMOR: ecco dove mettere i tornelli!!!
HUMOR: Ottimismo del Governo
cosa vi sta portando il Natale? Ansia? Preoccupazione? Rassegnazione?Il conto alla rovescia è cominciato e pare che seppure non finisca il mondo (secondo Giacobbo, Voyager e il calendario Maya se ne riparla nel 2012), alla mezzanotte del 31 dicembre 2008 scadranno centinaia di migliaia di contratti precari.
Quanti di voi saranno travolti dall’onda di piena di questi licenziamenti mascherati da scadenza? Avete alternative, soluzioni, idee? - Arnald
Nasce il Gruppo consiliare La Sinistra
«Pensiamo che il tipo di sviluppo economico e sociale capitalistico sia causa di gravi distorsioni, di immensi costi e disparità sociali, di enormi sprechi di ricchezza.»
Enrico Berlinguer
Enrico Berlinguer
Manifestiamo così la volontà di procedere a Sinistra verso l’unità e la convergenza di idee, valori e progetti. Pur mantenendo i rapporti con le realtà e le organizzazioni di provenienza nutriamo l’esigenza di evidenziare un inizio di percorso comune che trova storie e culture diverse, ma coese per la difesa di principi democratici imprescindibili, nati dalla Resistenza Partigiana e fondatori di uno stato costituzionale basato sui valori di giustizia, uguaglianza e libertà, di rispetto dei diritti civili e umani, di promozione della dignità e dell’autodeterminazione della persona in quanto lavoratrice, concorrente al progresso civile e sociale del Paese e della collettività.
Per questo il Gruppo consiliare La Sinistra intende lavorare al contrasto del degrado sociale, politico e ambientale, e alla salvaguardia del bene pubblico e delle sue istituzioni, al sostegno di comitati e associazioni di cittadini che chiedono rispetto, dignità dell’abitare e del lavoro, diritto alla salute e difesa dell’ambiente; e proseguirà nell’impegno volto alla difesa della cultura del confronto, democratica, solidale, antirazzista e antifascista.
Il diritto di voto ai migranti sarebbe un’ottima risposta avanzata in questo senso. Siamo convinti, come diceva Salvador Allende, del fatto che «La democrazia non è solamente la possibilità ed il diritto di esprimere la propria opinione, ma è anche la garanzia che tale opinione venga presa in considerazione da parte del potere, la possibilità per ciascuno di avere una parte reale nelle decisioni.».
Il bene pubblico viene vissuto, anche dalle nostre istituzioni, come semplice somma di interessi privati; la crisi istituzionale, prima ancora che dovuta alla scarsità di risorse disponibili, riguarda lo svuotamento di ruolo e prestigio delle istituzioni, nazionali e locali, e la loro subordinazione ai grandi interessi privati.
I Consigli di Zona sono vissuti come inutili o come dispensatori di sussidi, come sportello informativo, o alla meglio come strumento per esercitare una debole funzione di pressione verso il Comune; l’amministrazione comunale lascia morire i Consigli di Zona privandoli di ruolo e autonomia; anche così si consuma il valore della partecipazione alla vita pubblica.
La battaglia condotta anche in Consiglio di Zona contro l’uso arbitrario del territorio, contro i parcheggi interrati, spesso inutili e dannosi, come in piazzale Libia, via Frapolli e via Cipro, contro l’arrivo nel cuore della Zona dell’autostrada a quattro corsie prolungamento della Paullese: sono esempi importanti dell’attività consiliare della Sinistra sui temi urbanistici e ambientali.
Continuerà in Consiglio di Zona 4 la lotta della Sinistra per garantire il diritto degli abitanti delle nostre case popolari all’attenzione istituzionale, a un incisivo piano d’intervento per il superamento delle condizioni di degrado e di rischio in cui versano questi quartieri. Significativi risultati sono stati ottenuti nel quartiere Mazzini, in via Salomone e in via Feltrinelli, le case costruite con l’amianto e dove l'assenza dell’intervento comunale ha arrecato danni irreparabili.
Appello contro l'appello di Formigoni e Ferrara
Appello contro l'appello
Non sono medici. Non curano alcuna malattia. Non aiutano la vita. Non sono amichevoli nei confronti delle donne.
Dispensano veleni, lasciando le donne sole e inducendole a una sofferenza fisica e psichica prolungata e domestica.
Per queste ragioni etiche siamo contrari al loro appello e alla sua diffusione in Italia, anche perché incompatibile con le norme della legge 194/1978. E pensiamo che occorra fare di tutto, ciascuno nelle forme (im)pertinenti il proprio ruolo, per impedirlo
http://www.ilfoglio.it/soloqui/1561
Francesca Zajczyk
Palazzi sulla discarica dei veleni:Calchi Taeggi
Allego l'articolo apparso oggi 18/12 su La Repubblica che riguara "Palazzi sulla discarica dei veleni" di via Calchi Taeggi.Angelo Valdameri
manutenzione del soffitto dei locali presso la Biblioteca di Via
Milano, 2 dicembre 2008
dell’Ufficio Tecnico del Comune di Milano;
del Ufficio Tecnico del Consiglio di Zona 4 di Milano;
del Settore Decentramento di Zona 4 di Milano
Sono state segnalate all’Ufficio Tecnico del Consiglio di Zona 4 di Milano la presenza di infiltrazioni nel soffitto dei locali della Biblioteca di Via Oglio 18 e che tali infiltrazioni riscontrate hanno determinato il cedimento di pannelli di copertura
visto
che i locali interessati sono locati in una postazione sottostante al terrazzo e che si registra come causa di questo cedimento progressivo la presenza di suole nella pavimentazione del medesimo terrazzo consumate e consunte, necessitando, pertanto, la loro rimozione e sostituzione con materiale più resistente e nuovo
considerata anche
la pericolosità che potrebbe derivare dal prolungarsi di una situazione di assenza di intervento tempestivo per i dipendenti e l’utenza presente nei locali della biblioteca
il fatto che l’istanza pervenuta all’Ufficio tecnico ha già avuto come conseguenza da parte di quest’ultimo la rispettiva lettera di segnalazione con l’invito al settore comunale competente di intervenire tempestivamente
si segnala inoltre
che il servizio di riscaldamento dei locali della Biblioteca è assente e che il sistema di aerazione emette aria fredda dai bocchettoni posti in sede, arrecando nocumento e problematiche all’utenza e ai dipendenti della Biblioteca
di una raccolta firme promossa da utenti della biblioteca in cui si richiede ai settori competenti del Comune un intervento tempestivo al fine di garantire la messa in sicurezza delle strutture e la riattivazione del sistema di riscaldamento dei locali
si chiede
- al Settore Decentramento del Comune di Milano di provvedere a garantire un’adeguata manutenzione della struttura, possibilmente nel quadro complessivo di un’anagrafe delle esigenze di interventi strutturali nelle diverse sedi bibliotecarie e pubbliche del Comune, del manto stradale, integrando in questo obiettivo la verifica delle condizioni strutturali di altri locali di servizio comunale presenti nella zona 4 di Milano;
- allo stesso Settore e all’Ufficio Tecnico del Comune di Milano, facendo seguito alla segnalazione pervenuta dall’Ufficio tecnico del Consiglio di Zona 4, i tempi e i modi di intervento per la sistemazione strutturale del soffitto dei locali della biblioteca e se viene contemplata la sostituzione delle suole presenti nella pavimentazione del terrazzo soprastante ai locali medesimi, nonchè se siano state verificate le condizioni interne di messa in sicurezza dei locali a livello strutturale;
- allo stesso Settore e all’Ufficio Tecnico del Comune di provvedere a riattivare il servizio di riscaldamento, considerando le cause che hanno prodotto un inconveniente riguardo la presenza di aria fredda emessa dal sistema di aerazione e l’aggiustamento di questo ultimo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
lavori in corso sul tratto di strada di Via Serlio, numeri civici
c.a del Settore Lavori Pubblici del Comune di Milano;
della Commissione Territorio del Consiglio di Zona 4 di Milano
il passaggio nei suddetti tratti di strada di pedoni è abbastanza sostenuto, soprattutto nelle ore diurne
Si chiede
- Al Settore Lavori Pubblici la durata e la motivazione dei lavori in corso, se sono di iniziativa privata, segnalandone il committente, o se sono di iniziativa pubblica, segnalandone la ditta appaltatrice, nonché la funzione e l'utilità degli stessi, la loro entità, chiedendo, altresì, di procedere quanto prima alla loro conclusione, motivando le cause della temporanea sospensione, e ad assicurare il passaggio pedonale ripristinando la situazione precedente e, quanto meno, fino al momento della fine dei lavori, transennare i percorsi alternativi, garantendo, così, la messa in sicurezza dei pedoni
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Tavolo di confronto sulle politiche per la mobilità
Milano, 2 dicembre 2008
Dell’Assessorato alla Mobilità, Trasporti, Ambiente;
Del Settore alla Mobilità del Comune di Milano;
della Presidenza del Consiglio di Zona 4 di Milano;
della Commissione Territorio del Consiglio di Zona 4 di Milano;
del Consiglio di Zona 4 e di tutte le sue Componenti
Il Tavolo è stato istituito con lo scopo e la finalità di diventare “sede permanente di confronto, discussione e proposta sui problemi legati alla sicurezza stradale” ed è, a detta anche delle organizzazioni attive nel confronto permanente, un importante passo e presupposto concreto per incentivare e promuovere politiche partecipate nella diffusione e nella promozione di una cultura della sicurezza stradale e della mobilità consapevole e responsabile, in un’accezione non più solamente “emergenziale”, come, invece, si è registrato nei provvedimenti amministrativi adottati negli ultimi anni da parte dell’amministrazione comunale, con effetti minimali, riduttivi e limitativi, non consoni alla necessità avvertita di adottare interventi strutturali e complessi nell’ambito.
Durante la riunione del Tavolo l’Assessore Croci ha rilevato una riduzione cospicua del 30% degli incidenti con feriti in città nel 2008, ma ha espresso l’intenzione di costruire un quartiere modello sulla sicurezza stradale (progetto con Fondazione ANIA), una disposizione strutturale che miri all’eliminazione delle barriere architettoniche, dopo ripetute segnalazioni avutesi da parte delle organizzazioni sensibili alla mobilità dell’utenza debole.
Nelle intenzioni dell’Assessore si registra la volontà di proporre uno stanziamento di 9 milioni di euro per la ciclabilità diffusa nel 2008 e prevedere il potenziamento del servizio “Bus by night”, nonché a un’estensione degli orari di servizio dei mezzi di trasporto pubblico, con particolare riferimento all’apertura serale della metropolitana.
Si è anche predisposto nelle ipotesi dell’Assessore Croci la nascita del “Centro permanente sicurezza stradale” e la predisposizione, entro il corrente mese, del Piano direttore sulla sicurezza stradale.
Si sono, infine, considerate opportune l’elaborazione di un Codice etico di autogestione per la sicurezza stradale, la definizione di alcune campagne di comunicazione per il 2009, la raccolta delle segnalazioni sulle criticità della sicurezza in un apposito database.
Precisamente nell’ultima rubrica si intende dare ampio spazio alle segnalazioni che riguardano il controllo della velocità in ambito urbano e il rispetto delle corsie riservate, all’uniformazione della circolazione nelle strade rotatorie, all’attuazione del progetto per attraversamenti sicuri, corroborato da rilevanti investimenti tecnologici, e alla costruzione di un “abaco degli interventi”.
- Alla Commissione Territorio e Viabilità del Consiglio di Zona 4 di provvedere a indire una riunione con all’ordine del giorno la discussione sul Piano, considerando opportuno un documento di segnalazione di proposte integrative, alla presenza di funzionari dell’Assessorato e del Settore Mobilità del Comune di Milano, al fine di corroborare l’utile modalità di lavoro collegiale in merito alle Politiche sulla sicurezza stradale e sulla mobilità
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano