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									FROM blog_categories bc, blog_user_category buc
									WHERE buc.uid = 315milano AND buc.catid = bc.catid
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									FROM blog_blocks
									WHERE uid = 315milano AND type = 'candidati'
									ORDER BY weight in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
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									FROM blog_blocks
									WHERE uid = 315milano AND type = 'links'
									ORDER BY weight in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
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												FROM 	users u LEFT JOIN candidati_pagine cp ON u.uid = cp.uid 
												WHERE	u.uid = 315milano in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
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query: SELECT nid FROM node WHERE uid = 315milano AND type = 'blog' in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
Il Blog di Alessandro Rizzo | www.partecipaMi.it
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.: Il Blog di Alessandro Rizzo
Giovedì, 24 Settembre, 2009 - 18:53

In edicola Il Fatto Quotidiano

Ci siamo.
Il conto alla rovescia è cominciato. A settembre, finalmente,
avremo un giornale nuovo, libero,
tutto nostro e tutto vostro.
Un  giornale eccentrico,
rispetto agli altri:
"il Fatto Quotidiano"
Un fatto nuovo. Perché?

1. Perché racconterà i fatti, fin dalla sua testata. Darà le notizie, le analisi e i commenti che gli altri non danno, o nascondono. Parlerà dei temi che gli altri ignorano.

2. Perché non avrà padroni: la società editoriale è composta da alcuni piccoli soci, compresi noi giornalisti, che partecipano con quote equivalenti a un progetto comune: un quotidiano fatto solo per i suoi lettori. Senza vincoli né sudditanze ai poteri forti, politici, finanziari e industriali, che usano i giornali per i loro interessi.

3. Perché non chiederà né avrà finanziamenti pubblici concessi da questo o quel partito.

4. Perché nascerà solo se avrà dei lettori interessati ad acquistarlo, e a leggerlo. Nel paese dei giornali senza lettori, mantenuti in vita dai contribuenti, anche e soprattutto da quelli che non li comprerebbero mai, noi faremo il nostro giornale soltanto se avremo un numero di lettori sufficiente per mantenerlo in vita.

Per questo vi chiediamo di abbonarvi subito:
il prezzo della nostra libertà di informare e del vostro diritto di essere informati dipende dal numero di copie che i lettori acquisteranno in edicola, ma soprattutto dagli abbonamenti che raccoglieremo prima di partire.
Più abbonamenti, più libertà.

Il Fatto Quotidiano avrà 16 pagine, tutte a colori. Uscirà sei giorni a settimana al costo di 1.20 €, tranne il lunedì. Sarà un giornale di carta e un giornale web. Sarà diretto da Antonio Padellaro. Avrà una redazione di giovani agguerriti. Si avvarrà di un gruppo di firme, di inviati di punta e di autori satirici che hanno condiviso con noi la lunga battaglia contro il regime berlusconiano, senza sconti per un’opposizione troppo spesso complice.

Trovate qui tutte le indicazioni per abbonarvi e diventare subito soci fondatori del nostro giornale (ricevendolo per posta, scaricandolo in rete dopo la mezzanotte).

Vi terremo aggiornati, di settimana in settimana, sulle prenotazioni raccolte. Sarà dura, ma tutti insieme ce la faremo.
Dipende da tutti voi,
anzi da tutti noi.

 

http://www.antefatto.it/prenotazioni

Giovedì, 24 Settembre, 2009 - 18:51

ANCORA 100 PASSI…… IN DONO ALLA BIBLIOTECA DI PONTERANICA 100

ANCORA 100 PASSI……
   IN DONO ALLA BIBLIOTECA DI PONTERANICA 100 COPIE DEL LIBRO DI PEPPINO
     IMPASTATO REALIZZATO IN OCCASIONE DEL TRENTENNALE DELLA SCOMPARSA
I Gruppi Consiliari della Lista Uniti con Dario Fo e Rifondazione Comunista
del  Comune di Milano aderiscono alla manifestazione di sabato 26 settembre
a  Ponteranica  promossa  dall’Associazione Casa Memoria Peppino Impastato,
dal Comitato Peppino Impastato di Ponteranica e dall’Associazione Libera.
La  Lista  Fo  e il PRC, organizzatori del convegno “A 100 passi dal Duomo”
tenuto  a  Milano  in  occasione  del  trentennale  della  morte di Peppino
Impastato  fanno dono di n. 100 copie del libro, realizzato nell’occasione,
alla  biblioteca  di  Ponteranica  perché ne faccia dono ai suoi utenti. Un
ulteriore  modo  per  far conoscere l’esperienza e i valori testimoniati da
Peppino quali giustizia, legalità, solidarietà, accoglienza.
Un  atto  comunale  ha  deliberato  la  revoca  e  la  cancellazione  della
titolazione  della  Biblioteca civica del comune di Ponteranica alla figura
di   Peppino   Impastato,  avvenuta  tre  anni  fa  con  una  cerimonia  di
inaugurazione che vide una grande partecipazione di cittadini.
La  volontà  della  precedente  Giunta  di  centrosinistra  di  dedicare la
Biblioteca a colui che, ragazzo, aveva combattuto con la cultura e la forza
della  comunicazione la mafia e il potere criminale delle cosche di Cinisi,
è sempre stata osteggiata dalla Lega che, una volta al governo della città,
non ha aspettato molto ad annullare la delibera.
Definire  il presente atto come gesto incivile e discriminatorio sarebbe un
eufemismo:  con un impeto di ignoranza e di gretto localismo, un sindaco ha
ritenuto di poter cancellare il ricordo di una figura che deve assurgere ad
esempio  di rettitudine etica nella lotta per la legalità e l’emancipazione
dei più deboli.
Occorre rivendicare il ritorno della titolazione della Biblioteca a Peppino
Impastato,  ma anche resistere contro ogni volontà di cancellare la memoria
collettiva  e la passione civile oggi, con maggiore urgenza e necessità, ci
deve vedere impegnate e impegnati contro una dilagante corruzione mafiosa e
omicida,  cancro  principe  e  primario di ogni convivenza civica e sociale
pacifica, ostacolo al progresso della cittadinanza.
  Basilio Rizzo (Lista Fo)                        Vladimiro Merlin (PRC)
Milano, 24 settembre 2009
Giovedì, 24 Settembre, 2009 - 16:07

ANCORA 100 PASSI……IN DONO ALLA BIBLIOTECA DI PONTERANICA

ANCORA 100 PASSI……
   IN DONO ALLA BIBLIOTECA DI PONTERANICA 100 COPIE DEL LIBRO DI PEPPINO
     IMPASTATO REALIZZATO IN OCCASIONE DEL TRENTENNALE DELLA SCOMPARSA
I Gruppi Consiliari della Lista Uniti con Dario Fo e Rifondazione Comunista
del  Comune di Milano aderiscono alla manifestazione di sabato 26 settembre
a  Ponteranica  promossa  dall’Associazione Casa Memoria Peppino Impastato,
dal Comitato Peppino Impastato di Ponteranica e dall’Associazione Libera.
La  Lista  Fo  e il PRC, organizzatori del convegno “A 100 passi dal Duomo”
tenuto  a  Milano  in  occasione  del  trentennale  della  morte di Peppino
Impastato  fanno dono di n. 100 copie del libro, realizzato nell’occasione,
alla  biblioteca  di  Ponteranica  perché ne faccia dono ai suoi utenti. Un
ulteriore  modo  per  far conoscere l’esperienza e i valori testimoniati da
Peppino quali giustizia, legalità, solidarietà, accoglienza.
Un  atto  comunale  ha  deliberato  la  revoca  e  la  cancellazione  della
titolazione  della  Biblioteca civica del comune di Ponteranica alla figura
di   Peppino   Impastato,  avvenuta  tre  anni  fa  con  una  cerimonia  di
inaugurazione che vide una grande partecipazione di cittadini.
La  volontà  della  precedente  Giunta  di  centrosinistra  di  dedicare la
Biblioteca a colui che, ragazzo, aveva combattuto con la cultura e la forza
della  comunicazione la mafia e il potere criminale delle cosche di Cinisi,
è sempre stata osteggiata dalla Lega che, una volta al governo della città,
non ha aspettato molto ad annullare la delibera.
Definire  il presente atto come gesto incivile e discriminatorio sarebbe un
eufemismo:  con un impeto di ignoranza e di gretto localismo, un sindaco ha
ritenuto di poter cancellare il ricordo di una figura che deve assurgere ad
esempio  di rettitudine etica nella lotta per la legalità e l’emancipazione
dei più deboli.
Occorre rivendicare il ritorno della titolazione della Biblioteca a Peppino
Impastato,  ma anche resistere contro ogni volontà di cancellare la memoria
collettiva  e la passione civile oggi, con maggiore urgenza e necessità, ci
deve vedere impegnate e impegnati contro una dilagante corruzione mafiosa e
omicida,  cancro  principe  e  primario di ogni convivenza civica e sociale
pacifica, ostacolo al progresso della cittadinanza.
  Basilio Rizzo (Lista Fo)                        Vladimiro Merlin (PRC)
Milano, 24 settembre 2009

Giovedì, 24 Settembre, 2009 - 15:14

INVITO ALLA CITTA': NON RESPINGIAMO I DIRITTI DEGLI INDIVIDUI

NOI NON RESPINGIAMO I DIRITTI DEGLI UOMINI E DELLE DONNE

A Milano il 25 e il 26 settembre  c'è un occasione importante per rendere visibile e chiaro il nostro disaccordo sulle politiche  di questo Governo sull'immigrazione e in particolare per denunciare la barbarie dei respingimento verso la Libia.

Il 25 e il 26 settembre il Ministero dell'Interno e l'ANCI hanno organizzato  presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, la Seconda Conferenza Nazionale sull'Immigrazione

Arci Milano e Arci Nazionale si sono  inventati una iniziativa di protesta pacifica, creativa che riesca a parlare anche a tutte le persone che non pensano che il rispetto dei diritti degli immigrati riguardi direttamente  la democrazia e quindi tutti noi, senza distinzione.

Ci siamo  immaginati un iniziativa di contro-informazione:

una improvvisazione teatrale  itinerante  da realizzare  venerdì 25 alle 18.30   partendo dalle colonne di San Lorenzo fino ad arrivare alla Darsena

NOI NON RESPINGIAMO I DIRITTI DEGLI UOMINI E DELLE DONNE

Invitiamo tutte le associazioni,  i soggetti collettivi, i cittadini , le cittadine  a partecipare attivamente  e far propria la giornata di contro informazione.

E allora...... a   venerdi' 25  settembre a partire dalle 18.30 alle colonne di San Lorenzo

Per informazioni e per segnalare contributi, idee  e collaborazioni:
scovazzi@arci.it

PER CHI VOLESSE DARE UNA MANO A COSTRUIRE MATERIALMENTE L'INIIATIVA L'APPUNTAMENTO E' VENERDI ( MATTINA E POMERIGGIO) in Arci – via Adige, 11, ma da estendere in ogni comune

A Milano il 25 e il 26 settembre  c'è un occasione importante per rendere visibile e chiaro il nostro disaccordo sulle politiche  di questo Governo sull'immigrazione e in particolare per denunciare la barbarie dei respingimento verso la Libia.

Il 25 e il 26 settembre il Ministero dell'Interno e l'ANCI hanno organizzato  presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, la Seconda Conferenza Nazionale sull'Immigrazione.  Arci Milano e Arci Nazionale si sono  inventati   un iniziativa di protesta pacifica, creativa che riesca a parlare anche a tutte le persone che non pensano che il rispetto dei  diritti degli immigrati riguardi direttamente  la democrazia e quindi tutti noi, senza distinzione.

Ci siamo  immaginati un iniziativa di contro-informazione  di  improvvisazione teatrale  itinerante  da realizzare  venerdì 25 alle 18.30   partendo dalle colonne di San Lorenzo fino ad arrivare alla Darsena.

Invitiamo tutte le associazioni,  i soggetti collettivi, i cittadini , le cittadine  a partecipare attivamente  e far propria la giornata di contro informazione.

E allora...... a   venerdi' 25  settembre a partire dalle 18.30 alle colonne di San Lorenzo

Per informazioni e per segnalare contributi, idee  e collaborazioni:

scovazzi@arci.it.

PER CHI VOLESSE DARE UNA MANO A COSTRUIRE MATERIALMENTE L'INIIATIVA L'APPUNTAMENTO E' VENERDI ( MATTINA E POMERIGGIO) in Arci – via Adige, 11

Mercoledì, 23 Settembre, 2009 - 21:53

Segnalazioni urgenti in materia di viabilistica


Mercoledì, 23 Settembre, 2009 - 21:49

"La cittadinanza della mente"

Volevo con la presente informare il Consiglio di un’importante iniziativa promossa da Amnesty International Lombardia, insieme all’Azienda ospedaliera "Fatebenefratelli e oftalmico", al Centro psicosociale 4 di viale Puglie, al Comune di Milano Assessorato alla salute, all’Associazione Psiche Lombardia ONLUS, e all’Istituto "Oriani -Mazzini", definibile come giornata di studio dal titolo
"La cittadinanza della mente", e che si terrà giovedì 8 ottobre dalle ore 8,30 alle ore 17,00 presso l’Auditorium Lattuada in Corso di Porta Vigentina 15/A.

Il tema risulta di importanza per medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, educatori e terapisti della riabilitazione, a cui è indirizzata, e vedrà un’elaborata discussione sugli interventi in psichiatria tra diritto alla salute e diritto all'informazione, tramite la forma del forum, quindi partecipativa e coinvolgente.

Il forum prevede un’iscrizione obbligatoria sino ad esaurimento posti, e l’incontro vedrà la presenza del Dottor Carlo Scovino educatore professionale del C.P.S. 4, struttura di servizio socio assistenziale presente nella nostra circoscrizione, già Consigliere nazionale della Sezione italiana di Amnesty International, e attivista del gruppo Italia 11 Milano di Amnesty International, e la professoressa Giovanna Favilla, responsabile del  gruppo Italia 11 Milano di Amnesty International. Per iscriversi è opportuno utilizzare il portale www.formazionefbf.it

 

Prendo occasione per ricordare l’ultima mobilitazione di Amnesty International sezione italiana riguardante la richiesta di rilascio immediato e incondizionato di Gao Zhisheng, nonché l’accesso a qualsiasi trattamento medico di cui possa avere bisogno durante la custodia.

Nello stesso appello a cui si può aderire si chiedono le ragioni della prolungata custodia nonché il luogo dove la medesima avviene. Si chiede, infine, alle autorità cinesi di garantire che l’intrattenuto non sia sottoposto a nessun tipo di tortura o maltrattamenti di varia natura.  
Gao Zhisheng è avvocato e da sempre difensore dei diritti umani e civili nella Repubblica cinese ed è stato prelevato dalla sua abitazione nel febbraio 2009, ed è stato visto tra la fine di giugno e l’inizio di luglio accompagnato da 10 agenti delle forze di sicurezza locali e di pechino in prossimità del suo paese, nella provincia dello Shaanxi, Cina centrale.

 

Si chiede, infine, alla Presidenza del Consiglio Comunale e al Consiglio Comunale di provvedere a promuovere iniziative finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità del provvedimento limitativo della dignità umana e ostacolante il proseguimento di azioni di denuncia delle gravi violazioni dei diritti umani in Cina, nonché ad aderire all’appello di Amnesty International, diventando parte diligente nella mobilitazione internazionale per la richiesta del rilascio di Gao Zhisheng.

 

Alessandro Rizzo

Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra

Consiglio di Zona 4 Milano

Mercoledì, 23 Settembre, 2009 - 21:47

INTERROGAZIONI PRESENTATE IN CONSIGLIO DI ZONA IL 23 SETTEMBRE


Mercoledì, 23 Settembre, 2009 - 08:12

Il figlio del ministro Bossi nell'Osservatorio Expo 2015?

Presentata ieri sera in Consiglio di Zona 6, a firma Lista Ferrante e Lista Fo, un'interrogazione sulle vicende che riguardano il figlio del ministro Bossi della Lega. A.Valdameri

Mercoledì, 23 Settembre, 2009 - 08:08

Case dell'acqua: nuova interrogazione presentata in zona 6

Ripresentata ieri sera dal gruppo Lista Fo in Consiglio di Zona 6 l'interrogazione sulle case dell'acqua. Dopo le mozioni e interrogazioni presentate da tutti i 9 Consigli di Zona nel 2007 e 2008, approvate all'unanimità, nelle quali si chiedeva la realizzazioni nelle zone di case dell'acqua, nulla si è saputo. Ora con queste nuove interrogzioni si chiede all'Amministrazione Comunale che fine hanno fatto le richieste dei Consigli di Zona.  Angelo Valdameri
23.9.09

Martedì, 22 Settembre, 2009 - 09:04

La politica parli di meno e agisca di più

19/09/2009 - Ufficio stampa Arcigay

Dopo il lancio dell’oggetto incendiario ai danni del locale Qube di Roma che ospita il Muccassassina, serata del Circolo Mario Mieli
, gesto di cui ancora non è chiara la matrice e di cui si attendono gli accertamenti da parte degli inquirenti, da qualche ora leggiamo decine di interventi di solidarietà e di condanna rispetto al generale clima di omofobia che si è abbattuto su Roma e su tutto il Paese. A questi politici del centrosinistra e del centrodestra chiediamo meno parole e più fatti.
Se gli amministratori locali, i parlamentari e i componenti del governo vogliono, nel giro di pochi giorni sarebbe possible:
- mettere in campo strategie di prevenzione e tutela delle persone nelle città
- proporre campagne culturali e sociali di informazione e formazioone contro l’omofobia e la transfobia
- approvare in Parlamento l’estensione della Legge Mancino ai reati basati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere.

Tutto ciò verrà ricordato nella manifestazione nazionale Uguali prevista per sabato 10 ottobre a Roma promossa da tutto il movimento LGBT italiano. Il messaggio di questa manifestazione è chiaro: alla violenza, alle discriminazioni si risponde in un unico modo, riconoscendo pari diritti, pari doveri e pari dignità alle persone LGBT.

Tutto ciò verrà ricordato nella . Il messaggio di questa manifestazione è chiaro: alla violenza, alle discriminazioni si risponde in un unico modo, .
Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay

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