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.: Il Blog di Roberto Jonghi Lavarini
Lunedì, 7 Febbraio, 2011 - 09:38

La Destra, le destre e Destra per Milano

Roberto Jonghi Lavarini, Presidente del Comitato Destra per Milano ha portato il suo saluto al Comitato Centrale de La Destra che si è tenuto sabato scorso a Milano. Alla importante riunione erano presenti oltre duecento dirigenti di partito, fra i quali: il Segretario Sen. Francesco Storace, il Presidente On. Teodoro Buontempo, l’On. Nello Musumeci, (prossimo sottosegretario nel Governo Berlusconi), Eliana Farina (attivissima Segretaria Regionale della Lombardia), l’Avv. Roberto Bertoncelli (segretario Cittadino di Novara) e Carlo Lasi (Segretario Giovanile di Milano). Numerosi sono stati anche gli interventi di rappresentanti del centrodestra lombardo, fra i quali il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, e l’On. Romano La Russa, Assessore della Regione Lombardia, in rappresentanza ufficiale del Popolo della Libertà. Presente, in qualità di attento osservatore, anche Francesco Cappuccio (ex portavoce di Cuore Nero e Casa Pound, ora animatore della fanzine militante Doppio Malto e del Circolo Letterario Ritter di Milano - http://www.ritteredizioni.com/ ).
Roberto Jonghi Lavarini si è incontrato con Piero Puschiavo e Manuel Negri, promotori del Progetto Nazionale Fiamma Futura e nuovi membri dell’esecutivo politico nazionale de La Destra. Jonghi e Puschiavo hanno in comune una storica militanza nella destra radicale, antichi legami di cameratismo, un forte patriottismo ma anche una radicata identità lombardo-veneta. I due esponenti politici hanno pienamente concordato sulla necessità di collaborare per: rafforzare l’alleanza politica PDL–LegaNord–LaDestra, sostenere il governo nazionale e le giunte locali di centro-destra, rilanciare e coordinare la trasversale presenza (culturale e sociale prima che politica) della destra (popolare e identitaria) all’interno della coalizione. Inoltre, Jonghi e Puschiavo sono entrambi convinti che il Federalismo (insieme al Presidenzialismo) sia una riforma, non solo giusta ed utile a modernizzare il paese ma anche a rafforzarne l’unità nazionale, proprio nel suo 150° anniversario.
Presto, quindi, anche a Milano, Piero Puschiavo, da tutti stimato per la sua antica e coerente militanza politica, presenterà il Progetto Nazionale, laboratorio politico trasversale, che può già contare sulle simpatie, oltre che di Destra per Milano, anche di altri noti esponenti della destra milanese come quelli di Marco Clemente, Rino Demango, Lino Guaglianone, Piero Porciani, Alessandro Todisco, Diego e Mauro Zoia.

Tutti i Camerati citati ieri nel comunicato ufficiale del comitato Destra per Milano, confermano la propria stima nei confronti di Piero Puschiavo e la propria vicinanza ideale al suo Progetto politico Nazionale "Fiamma Futura" ma è necessario chiarire che nessuno degli stessi intende aderire a La Destra degli amici Teodoro Buontempo e Francesco Storace. Anzi, è meglio specificare che: io, Lino Guaglianone e Piero Porciani aderiamo al Popolo della Libertà, rappresentandone l’anima critica e di destra; Marco Clemente del PDL è dirigente e sarà anche uno dei candidati di punta al Consiglio Comunale di Milano; i fratelli Diego e Mauro Zoia dei Puschina di Inveruno sono autorevoli dirigenti locali della Lega Lombarda – Lega Nord; Gennaro Demango alias “Rino Banana” rappresenta, da sempre, la comunità della destra radicale a Rho, dove si candiderà alle prossime elezioni comunali (con quale lista ed alleanza devono ancora deciderlo autonomamente); Francesco Cappuccio alias “Doppio Malto” si occupa solo di iniziative culturali ed Alessandro “Todo” Todisco ha, da tempo, liberamente deciso di non fare più politica.

Per dieci lunghi anni mi sono inutilmente impegnato nel tentativo di unificare la nostra area culturale (di origine e provenienza) intorno alla nostra Fiamma, ma si è trattato di una chimera. Tanti sono stati i tentativi politici che si sono arenati nel tempo: Alternativa Sociale, Area Identitaria, Comunità in Movimento, Noi Popolo, ecc… Oggi questa comunità, definita da Gabriele Adinolfi come “destra terminale” è tragicomicamente divisa in decine e decine di sigle politicamente ininfluenti. Tutte le scelte sono assolutamente legittime ed hanno la loro coerenza e dignità politica: Forza Nuova ha scelto l’opposizione intransigente, Casa Pound una linea movimentista, tanti altri, come me, hanno invece deciso di continuare a fare Politica nel centrodestra, nel PDL, nella Lega e ne La Destra. La nostra è una scelta dettata da realismo, pragmatismo e volontà di incidere nelle scelte concrete che determinano la vita ed il futuro dei comuni, delle regioni e della nostra amata Patria. Destra per Milano auspica che, almeno fra i militanti e le realtà di destra, impegnate nella maggioranza di governo della nazione, ci sia un maggiore coordinamento nel combattere battaglie condivise e nel raggiungere obbiettivi comuni. Il Progetto Nazionale di Piero Puschiavo rappresenta una nuova e concreta speranza politica per tutti noi.

Roberto Jonghi Lavarini
Presidente del Comitato Destra per Milano

Commento di DESTRA per MILANO inserito Ven, 11/02/2011 08:23