.: Il Blog di Donatella Elvira Camatta

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Vade retro single!!
troppo.) Senza dubbio però mettere al mondo o, peggio, adottare un
figlio con lo scopo di soddisfare il proprio narcisismo, o per rimediare a
una situazione matrimoniale precaria, è segno d'immaturità quando non di patologia, o - ed eccoci arrivati al punto - di egoismo puro e semplice.
corrispettivi etero. In alcuni casi lo erano anzi di più, vuoi per
predisposizione naturale, vuoi perché consci del pregiudizio sociale nei
loro confronti e (giustamente) intenzionati a sfatarlo. La stabilità psicologico-affettiva di una persona, non le sue preferenze sessuali, devono costituire l'unico discrimine in caso di adozioni.
onestamente riconosciuto che ciò solleva una serie di problemi etico-
antropologici sui quali è indispensabile riflettere in modo approfondito, senza reazioni passionali o precomprensioni ideologiche.
Non mi pare esistano ancora studi sistematici e accreditati che garantiscano
l'assoluta ininfluenza della mancata complementarità sessuale dei
partner sulla personalità del bambino. La relazione uomo-donna non esaurisce tutte le potenzialità dell'amore umano, ma è pur vero che non si può nemmeno ridurre a mera questione di genere, del tutto irrilevante per gli scopi da raggiungere.