Sono stata eletta!........GRAZIE!!
GRAZIE perchè con il Vostro voto mi avete permesso di entrare nel Consiglio di Zona 5,
raggiungendo un risultato difficile per chi, come me, non fa politica per professione ma
solo per una grande passione e fiducia nella propria città!
GRAZIE perchè Vi ho sentito tanto vicini e mi avete dimostrato un incredibile affetto e
sostegno.
Non Vi deluderò, ne sono sicura, e mi impegnerò con grinta ed entusiasmo perchè siano
portate a compimento tutti i punti del mio programma e tutte le richieste chemi avete
fatto.
Conto sulla Vostra collaborazione attiva e fattiva, convinta che:
"Trovarsi insieme è un inizio,
restare insieme è un progresso,
lavorare insieme è un successo"!
GRAZIE A TUTTI!!
Una nuova prospettiva per Milano
Sandro Antoniazzi
Grazie: la Lista Ferrante è la IV forza politica di Milano.
Milano per i prossimi cinque anni sarà amministrata da Letizia Moratti.
A lei e alla sua compagine i migliori auguri di riuscire ad onorare tutte le promesse elettorali fatte, compreso i 100.000 nuovi posti di lavoro.
Milano ha bisogno di gradi amministrazioni e la maggioranza dei milanesi ha fatto questa scelta, per cui noi che siamo una grandissima minoranza, attendiamo con fiducia di vedere trasformarsi in fatti le parole.
Da Letizia Moratti, ragionevolmente dobbiamo quindi aspettarci grandi cose.
Una grande minoranza di Milano ha però anche dato una grande fiducia, a Bruno Ferrante e una quaota consistente di Milano, specificatamente alla Lista Ferrante.
La Lista Ferrante è nata e si è sviluppata, come insieme di persone, molte di centro, alcune di sinistra e alcune di destra, che hanno evidenziato le gravi carenze della gestione dell'amministrazione civica dell'ultima giunta Albertini, che si sono riconosciute nel progetto di Bruno Ferrante e che con Lui hanno dato vita ad una Lista Civica, che non ha avuto mai la confromazione organizzativa ne politica di un partito.
60 candidati consiglieri comunali, in gran parte sconosciuti gli uni agli altri prima di questa esperienza, si sono ritrovati in tale contesto a muoversi con ognuno una propria strategia di campagna elettorale, con un uso di strumenti diversi o simili, ma senza che ciò sia stato concertato da una "regia della comunicazione e della propaganda".
Infatti ognuno di noi ha imparato a conscere l'altro, nel corso della campagna e non prima, come di solito avviene nei partiti e non a goduto della "macchina i partito".
Nessuna organizzazione centrale ha fatto spese per una campagna unitaria della Lista.
Nessuna organizzazione centrale ha fissato calendari pubblici di Lista e tutto quanto è stato fatto è frutto dell'iniziativa, della creatività, delle professionalità e delle capacità dei singoli candidati, che insieme a centinaia di candidati nei quartieri e i volontari hanno lavorato, inventandosi alcuni e rari momenti comuni e tanti momenti individuali.
Questa "non" organizzazione, questo "non" partito è oggi la quarta formazione politica di Milano.
Senza "danè", senza gradi esperienze alle spalle, ma con grande volontà e senso civico, la Lista Ferrante è oggi la quarta formazione politica di Milano.
Un patrimonio che non vogliamo e non possiamo disperdere, per cui per prima cosa, nella cosciente sofferenza di non aver raggiunto l'obiettivo di portare Bruno Ferrante a Palazzo Marino, quale Sindaco, dobbiamo comunque dire grazie, a quanti nella Lista civica si sono riconosciuti e anche senza esprimere preferenze hanno votato Lista Ferrante.
Grazie quindi prima di tutto a Bruno Ferrante, questo uomo che ha voluto mettersi in gioco per Milano e per averci concesso il piacere di scoprirci in tantissimi a credere che Milano può essere una grande città e avere un grande futuro e grazie a tutti quei tantissimi milanesi che hanno creduto in questo gruppo di cittadini motivati e che hanno votato Lista Ferrante.
ZONA 9 AL CENTROSINISTRA
Dopo 15 anni di governo di centrodestra la zona 9, unica in tutta Milano, è passata al centrosinistra con una percentuale di preferenze pari al 50,4%.
Per molti è un risultato sorprendente soprattutto se comparato con l'esito delle consultazioni comunali.
Per quanto mi riguarda, per come sono stati vissuti e spesi i miei cinque anni all'opposizione - sempre in zona 9 - nel territorio che mi ha visto nascere, crescere e "combattere" politicamente, mi sento molto serena nell'affermare che è un risultato in cui ho molto creduto (.. supportata anche dall'esito delle recenti politiche che forse a molti è sfuggito).
Non ci sarei comunque riuscita senza il consenso di tutti Voi - e siete davvero davvero tanti - che in questo momento voglio calorosamente ringraziare di cuore.
Grazie per la Vostra fiducia.
L'unico modo per ripagare tutti è continuare a lavorare con passione, impegno con l'unico vero obiettivo di migliorare la nostra amata zona.
Un pensiero ed un abbraccio anche a chi mi ha aiutato proattivamente in questa serrata campagna (...in particolare a quel sant'uomo di mio marito ).
Saluto Fortunata!
Carissima Fortunata,
mi ricordo benissimo di te. Ti ringrazio veramente per la tua preferenza virtuale!
Spero di aver presto occasione di rivederti
Ciao
Giovanna
Commento sulle prime proiezioni
In questo clima di esasperazione del bipolarismo, forzata anche dai principali mezzi di comunicazione con l'oscuramento dei candidati non sponsorizzati da CdL e Unione, non ci stupisce che le liste che rappresentano un'alternativa rimangano schiacciate anche per quanto riguarda i risultati elettorali.
Indipendentemente dal numero di voti che riuscirà a conquistare alla fine del conteggio, il Partito Umanista continuerà con la forza e la coerenza di sempre tutte le sue battaglie.
Prima tra tutte quella per il NO al referendum costituzionale di giugno, tappa fondamentale per la vita democratica del nostro Paese. Siamo molto preoccupati per il calo di affluenza alle urne, che denota purtroppo un sempre maggior disinteresse e una sfiducia dei cittadini nei confronti della politica. Da domani saremo di nuovo per le strade di Milano e di tutte le città in cui siamo presenti per invitare ad andare a votare e a votare NO.Viva l'Inter
Che Massimo Moratti non sia il solo Moratti perdente di Milano
Cambiamo le mense
Se verrò rieletto (basta fare la croce su Rifondazione e scrivere Maraffi, ma fatelo in tanti!!!) avvierò immediatamente un progetto sperimentale nella scuola di Via Palermo per dare un volto nuovo alla refezione scolastica.
Ogni classe avrà la SUA sala da pranzo, apparecchiata a turno dai bambini della classe stessa, con i tavolini, la tovaglia, per trasformare il momento del pranzo, che di solito è un casino e basta, in un momento conviviale come è per noi adulti quando si va al ristorante.
Un motivo in più per votarmi.
Sarebbe bello svegliarmi martedi 30 maggio e sapere che......
Milano , 26/05/2006 Sarebbe bello svegliarmi martedì 30 maggio e sapere che ……..
di Clara Bianchi
Sarebbe bello svegliarmi martedì 30 maggio e sapere che Letizia Moratti è stata sconfitta e che un bel po’ di amici e amiche sensibili e intelligenti, che negli ultimi anni hanno condiviso con noi n pezzo di strada, sono stati eletti in consiglio comunale e nei consiglio di zona di Milano e da lì continuano a praticare il loro impegno anche in difesa della scuola pubblica per tutti e tutte:
• Patrizia Quartieri in Consiglio comunale come indipendente nelle liste del Partito della Rifondazione Comunista;
• Lella Trapella per l’Ulivo e Giancarlo Aprea per i Verdi in consiglio di zona 2;
• Giuseppe Maria Greco e Laura Bellandi in consiglio di zona 3 per l’Ulivo;
• Gennaro Maurello per il Partito della Rifondazione Comunista in zona 6
Giovanna Filipcic per l’Ulivo in zona 6;
• Roberto Medolago per l’Ulivo in zona 9.
Sarebbe proprio uno dei giorni più belli della mia vita!
Clara Bianchi maestra elementare scuola a Tempo pieno di Milano
Marco Donati, genitore
Alberto Ciullini, genitore
Elena Miglietta. insegnante di sostegno
Fabio Vergottini, genitore
Fabrizia Parini, genitore.
Una Devolution che accentra i poteri.
La Nuova Riforma ha un' anima autoritaria:occorre fermarla Votando NO!!!
Lo scorso 16 Novembre, con i soli voti del centrodestra, la Costituzione Italiana è stata
stravolta. Approvata nel dicembre del" 46 pressochè all'unanimità ( solo 62 "no"
su 556 eletti) la Costituzione è legge fondamentale della Repubblica italiana.
Troppe bugie e luoghi comuni accompagnano questa controriforma.
Vediamoli:
A - Non c'e' nulla di male a fare qualche modifica alla Costituzione...Ma L'attuale riforma tocca Oltre un Terzo
degli articoli ( 57 su 139 complessivi), e dunque più di una riforma si tratta di un vero e proprio stravolgimento.
Infatti,definita addirittura " incostituzionali" .
B - Che la riforma velocizzerà la " Funzione Legislativa". Ma, in realtà essa diventa un labirinto, per cui
risulta difficile stabilire anche solo chi è competente a legiferare su una materia, se di una Camera, se dell'altra
se entrambe, se delle Regioni. E' ragionevolmente prevedibile un alto livello di
conflittualità istituzionale, che bloccherà, anzichè rendere più efficiente, il nostro sistema politico.
C - Che le funzioni di garanzia sono preservate. Ma nel caso della Corte Costituzionale si interviene pesantemente alterando l'equilibrio nella composizione dei giudici, tra i quali aumentano quelli di nomina politica.
Il che vuol dire minarne l'autonomia complessiva. Il Presidente della Repubblica, poi, si vede anch'esso togliere alcune importanti prerogativa.
Per questo chiediamo di impedire questo slittamento in senso autoritario delle nostre istituzioni dicendo NO a questa riforma costituzionale e, non fermandoci qui, continuiamo ad agire nella direzione di costruire spazi di aggregazione al fine di creare una Democrazia partecipativa, in cui i cittadini siano autenticamente coinvolti nella gestione della cosa comune e nelle scelte che li riguardino.
Al Referendum per l'approvazione della riforma della cosituzione votiamo e facciamo votare NO,perchè vogliamo avanzare dalla Democrazia formale verso la Democrazia reale e non, al contrario, retrocedere verso l'autoritarismo!!