...Promemoria a Prodi, Parisi e D'alema
Disarmiamo la politica - Disarmiamo i territori
presidio 20 gennaio ore 15,30 a Milano
Disarmiamo la politica - disarmiamo i territori
Sabato 20 gennaio ore 15.30
Presidio informativo – piazza Cordusio/Mercanti - Milano
La decisione del Governo di “non opporsi” all’ampliamento della base militare statunitense di Vicenza è un fatto gravissimo.
Dopo l’aumento delle spese militari contenuto nella legge finanziaria ora, con questo atto, si dà il via libera ad un intervento che devasterà ulteriormente un territorio già fortemente militarizzato. Ma non è solo questo. La base di Vicenza sarà la sede di nuove truppe americane di intervento rapido secondo la logica della guerra globale permanente.
Tutto ciò passando sopra la volontà dei cittadini di Vicenza e – tra l’altro - infischiandosene, ancora una volta, del programma col quale l'Unione si è presentata agli elettori
Bastaguerra Milano, Coordinamento Pace Cinisello Balsamo, Assoc. Sinistra Critica, Sindacato dei Lavoratori intercategoriale, Partito Umanista.
Posizione del Partito Umanista
Via le bombe..Movimento Umanista per il disarmo
Campagna del Movimento Umanista per il disarmo
Il Movimento Umanista sta conducendo una campagna mondiale per il disarmo, basata su uno spot di trenta secondi in cui Silo, il pensatore argentino fondatore del Movimento, lancia un appello per il disarmo nucleare, il ritiro delle truppe d'invasione e la restituzione dei territori occupati. Abbiamo ricevuto questo comunicato dalla Regionale Umanista Europea e volentieri lo pubblichiamo.
C.S. Rete Disarmo sull'esperimento nucleare in Corea
No alla base Militare USA a Vicenza
Venerdi 19 gennaio, ore 16.00 tutti in piazza anche a Roma
Il governo Prodi ha dato il via libera alla costruzione di una nuova
base
militare USA a Vicenza E' una scelta gravissima
La nuova base militare USA al Dal Molin sarà una base pienamente
operativa
e funzionale alla dottrina della guerra preventiva statunitense per le
aggressioni contro i popoli nel Medio Oriente.
Il dissenso e la mobilitazione popolare contro la nuova base militare a
Vicenza sono state enormi.. Questo governo e la coalizione di forze che
lo
sostengono, oggi sono chiamate a scegliere tra sovranità popolare e
lealtà
ad un esecutivo orientato su una scelta antidemocratica e bellicista.
Il
servilismo e subalternità agli USA e alla NATO, la presenza delle loro
basi
militari nel nostro territorio e la partecipazione alle missioni
militari
nei teatri di guerra, vanno rimessi in discussione radicalmente.
Venerdi 19 gennaio concentramento a Montecitorio alle ore 16.00 a
sostegno del movimento che si oppone alla nuova base militare a
Vicenza. Ci
saranno manifestazioni anche in altre città.
Prepariamo nelle prossime settimane una grande manifestazione nazionale
per
il ritiro dei militari italiani da tutti i teatri di guerra, per lo
smantellamento delle basi militari USA e NATO e per il taglio alle
spese militari.
Governo Prodi ha dato il via libera alla costruzione di una nuova base
militare USA a Vicenza E' una scelta gravissima
La nuova base militare USA al Dal Molin sarà una base pienamente operativa
e funzionale alla dottrina della guerra preventiva statunitense per le
aggressioni contro i popoli nel Medio Oriente.
Il dissenso e la mobilitazione popolare contro la nuova base militare a
Vicenza sono state enormi.. Questo governo e la coalizione di forze che lo
sostengono, oggi sono chiamate a scegliere tra sovranità popolare e lealtà
ad un esecutivo orientato su una scelta antidemocratica e bellicista. Il
servilismo e subalternità agli USA e alla NATO, la presenza delle loro basi
militari nel nostro territorio e la partecipazione alle missioni militari
nei teatri di guerra, vanno rimessi in discussione radicalmente.
Venerdi 19 gennaio concentramento a Montecitorio alle ore 16.00 a
sostegno del movimento che si oppone alla nuova base militare a Vicenza. Ci
saranno manifestazioni anche in altre città.
Prepariamo nelle prossime settimane una grande manifestazione nazionale per
il ritiro dei militari italiani da tutti i teatri di guerra, per lo
smantellamento delle basi militari USA e NATO e per il taglio alle spese
militari.
Prime adesioni:
Comitato per il ritiro dei militari italiani, Confederazione Cobas,
Federazione RdB/CUB,
Rete dei Comunisti, Partito Comunista dei Lavoratori, Comitati Iraq
Libero, CARC, Utopia Rossa
---
Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it
CTPC....comitato trasporti puntuali e civili
Via Borsieri 4
- a Cadorna FNM sono comparse (per ora inutilizzate) le barriere a tornelli tipo metropolitana e LeNord stanno facendo cambiare ai loro abbonati pendolari le tessere con tessere elettroniche.
I miei colleghi pendolari temono che le barriere rallenteranno il flusso dato la notevole affluenza (specie a arrivo treno);
- la Regione sta mandando ai titolari di tessere regionali agevolate (che comunque scadono a luglio 2007 ... salvo ennesima proroga) una nuova tessera su cui sara' possibile caricare l'attuale abbonamento
(dietro esibizione della ricevuta di c/c postale). In futuro la ricarica (p.es. 60 euro annui per invalidi) si potra' fare anche agli ATM point
- i vecchi tesserini 2x6 sono stati sostituiti con un singolo biglietto magnetico (me ne ha fatto vedere uno una collega).
Questo direi che e' un cambiamento "neutrale"
- i vecchi carnet da 10 corse (che consentivano un modesto risparmio a utilizzatori poco frequenti rispetto al biglietto singolo) sono pure sostituiti con un singolo biglietto magnetico.
Pero' prima era possibile usare lo stesso carnet da parte di piu' persone che viaggiavano insieme, adesso non piu'
Segnalo a questo proposito un thread sul forum del Corriere http://www.corriere.i
Quesito: utilizzo del nuovo carnet Atm)
Questa cosa e' chiaramente svantaggiosa per gli utilizzatori poco frequenti, diciamo una famigliola di 4 persone che esce al sabato, oppure se uno invita alcuni amici da fuori Milano.
Prima prendeva un carnet e faceva 4+4 corse, per dire, e gliene restavano due.
Adesso o prende otto biglietti, o prende 4 carnet su ognuno dei quali usa 2 corse, e tiene le altre 32 per una altra volta
Ora gli utilizzatori poco frequenti dei mezzi pubblici, non e' che siano utilizzatori non regolari, magari li usano sempre, ma solo quando gli servono, e non gli servono spesso. Non mi pare giusto
penalizzarli ...
... tanto per dire, a Monaco gli abbonati durante il weekend possono portare con se un amico gratis !
L'ombra del cancro base Nato di Martina Franca
Amianto, radon,onde elettromagnetiche. Cosa è accaduto in questi anni
nella base supersegreta di Martina Franca? Scavata in una caverna a trenta
chilometri da Taranto, è un mistero su cui è stato mantenuto uno
stretto riserbo.
Per saperne di più clicca su
http://italy.peacelink.org/ta
Alessandro Marescotti
Umanisti per l'ambiente non privatizzare l'acqua
DEBUTTA IN PIAZZA LA RACCOLTA
FIRME IN DIFESA DELL’ACQUA
L'acqua deve restare un bene pubblico. Non può diventare una merce.
RQN - Radio Quintessenza Network
La radio dei talenti EMERGENTI
www.quintessenzanet .org/radio
Sono iniziati i banchetti di raccolta firme a
> sostegno della legge di iniziativa popolare per non
> privatizzare l'acqua italiana. Inoltre si stanno
> raccogliendo anche delle firme per una petizione per
> impedire che la Moratti privatizzi l'acquedotto di
> Milano.
> A chi fosse interessato a questa petizione posso
> fornire i moduli.
> Per i banchetti sulla legge di iniziativa popolare
> io e Thomas vi comunicheremo il calendario.
> in questo link maggiori info:
> http://www.acquaben ecomune.org/
> Ciao
> Roberto Benatti
> Umanisti per l'ambiente
Biglietti gratuiti Teatro alla Scala per anziani
Volevo portare a conoscenza dell'ennesima squallida vicenda avvenuta in CDZ7.
Nel consiglio di Lunedì 15 us, molti consiglieri di maggioranza e di
opposizione si sono lamentati della questione di cui all'oggetto, in
particolare siamo venuti a sapere che:
- l'iniziativa per nulla preannunciata alla Zona, veniva pubblicizzata sui
quotidiani più importanti, sulla free press e alla tv; ha creato caos e
imbarazzo e difficoltà organizzative alle componenti amministrative della Zona
stessa
- ai cittadini (ultrasessantacinquenni) che si presentavanoin Zona, veniva
richiesto il libretto di pensione; fatti tornare successivamente un documento
d'identità (con fotocopia che hanno dovuto fare recandosi in giro per Baggio)
- a fronte dell'ingente richiesta e al poco tempo organizzativo a disposizione
il Direttore di Settore ha assegnato i biglietti ad estrazione
- siamo altresì venuti a Conoscenza che a fronte di 60 biglietti a
disposizione degli anziani della Zona 7, altri 15 sono stati riservati ai
Consiglieri (il Presidente ha comunicato che altre Zone ne hanno tenuti 20/25)
- alla conferenza dei Capigruppo, confermandolo in Consiglio, il Presidente
proponeva di riservarne 9 alla maggioranza e 6 all'opposizione.
Il Gruppo Consiliare dell'Ulivo non ha accettato la proposta indecente e ha
rifiutato la cosa.
Prendiamo atto che dopo il voto che propone di riservare parte dei parcheggi
ai consiglieri nel parcheggio di Via Anselmo da Baggio, la vicenda della
distribuzione natalizia dei 64 mila euro assistiamo ora a questa squallida
vicenda della riffa con biglietti riservati ai Consiglieri.
E non è finita, qualcosa di nuovo si prospetta all'orizzonte.............
Saluti
Ivano Grioni
Cons. Zona 7
Gruppo Consiliare "L'Ulivo"
forse qualcosa migliora?
C'è un po' più verde. Un po' meno auto. E più fame, purtroppo, d'energia in casa. Scopriamo tutti i dati dell'Osservatorio ambiente Istat.
Nei 103 Comuni capoluogo di provincia gli italiani sono diventati più attenti all'ambiente e ai problemi legati allo smog e al traffico: aumenta il numero delle persone che viaggiano sui mezzi pubblici (+3,1%), cresce la densità del verde urbano (+31,4%), viene incrementato di oltre il 50% rispetto al 2000 il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.
- la densità di verde urbano (+31,4%)
- il numero di autovetture per mille abitanti (-1.5%, meno auto in città)
- viene incrementato il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti (oltre il 50% in più rispetto al 2000).
- aumenta la quantità di rifiuti urbani raccolti (+7,0%)
- aumenta il consumo di energia e gas metano per uso domestico e riscaldamento (rispettivamente del 5,5% e dell'8,9%);
Stefano Carnazzi - Helpconsumatori [MB]
www.lifegate.it