democrazia e arroganza della fede religiosa
LA DEMOCRAZIA E L`ARROGANZA DELLA FEDE RELIGIOSA
(17/09/2007) E` davvero la religione lo sfondo ideale per un miglior svolgimento della vita democratica? O non è forse la fede causa stessa di arroganza e verità assoluta.www.gay.tv
Merita attenzione un intenso articolo apparso su Repubblica Venerdì 14 Settembre dal titolo ‘La Chiesa, lo Stato e l’arroganza della verità”, firmato da Gustavo Zagebrelsky. Un mio amico nello stesso giorno mi ha polemicamente scritto ‘Bellissimo articolo, se solo lo avesse scritto in modo da farsi comprendere dal 90% degli Italiani”. Lungi da me immaginare di avere il 90% degli Italiani come lettori, vorrei invece prodigarmi in quell’utile esercizio di sintesi che banalmente alle scuole elementari la maestra ci insegnò come ‘riassunto’. Sottopongo all’attenzione di voi venticinque lettori un sunto di una parte dell’articolo, invitando, chi volesse a recuperare, la versione integrale apparsa sul quotidiano romano. Nello svolgimento di questo compitino mi adopererò anche per depurare (e quindi, e me ne dolgo, un po’ deturpare) il testo di Zagrebelsky dai riferimenti filosofici e letterari cui egli attinge. Aggiungo che non si tratta propriamente di un articolo, bensì di una parte dell’intervento che Zagrebelsky ha letto presso il Centro di Studi Americani di Roma nell’ambito del convegno ‘Religione e politica nella società post-secolare’. Ecco dunque il sunto di una parte di quell’intervento.
‘solo i credenti in Dio sarebbero capaci di atteggiamenti eticamente orientati nei confronti dei propri simili e, in generale, nei confronti del mondo’Coloro che di questi tempi ripropongono la religione in una dimensione civile, come guida per una miglior convivenza degli esseri umani nel contesto sociale, partono dal presupposto che il cittadino eccellente sarebbe l’uomo di fede: ‘solo i credenti in Dio sarebbero capaci di atteggiamenti eticamente orientati nei confronti dei propri simili e, in generale, nei confronti del mondo’. E chi è senza Dio, senza una fede? Secondo i moralisti cattolici che sponsorizzano la religione come fonte ispiratrice per una miglior cittadinanza, chi è senza Dio tende man mano a volersi mettere al suo posto. Sono del resto di questi giorni i richiami del Papa ad un ridimensionamento del ruolo della scienza, che sarebbe proprio essa il braccio armato di un delirio di onnipotenza dell’uomo rispetto alla vera onnipotenza che è quella di Dio. Ma chi è davvero superbo e arrogante? Non è forse vero che la storia, anche la più recente, insegna che sono proprio gli uomini di fede che tendono ad immaginare che Dio sia con loro anche nelle azioni più scellerate? E che ‘ci si può porre legittimamente al di là del bene e del male, avendo Lui al proprio fianco’? Ovviamente gli uomini di fede non compiono solamente atti scellerati, nessuno vuol infatti negare la buona influenza della fede, cristiana e non solo, in molte opere di bene e fratellanza, passate e recenti).
proprio chi pensa di avere Dio con sé, tende ad una superbia che si trasforma spesso in tragica violenza Il fatto è che proprio chi pensa di avere Dio con sé, tende ad una superbia che si trasforma spesso in tragica violenza e può tracimare in fondamentalismo in grado a sua volta di armare masse umane e assoldare eserciti, terrorismi e mercati.
Chi non crede in Dio, invece, ‘non dispone di alcuna sicurezza a priori e sa che il compito dell’umanità di districarsi nelle difficoltà della vita dipende da lui, insieme con gli altri. L’etica della modestia – dice Zagrebelsky – e della responsabilità ha qui la sua radice e qui trova un fondamento che a me pare più chiaro che non la fede in un Dio onnipotente e provvidente.’
Dunque si può dire con sufficiente certezza che la fede in Dio non è certo garanzia di modestia e che la mancanza di fede a sua volta non è indice di sicura superbia. Tutti siamo a rischio di superbia e chi avanza la certezza della fede come riparo da essa entra subitaneamente in contraddizione e si dimostra giustappunto superbo.
‘L’utilità o la pericolosità della religione come rimedio contro le tendenze sociali auto-disgregatrici dipende forse anche dalla sua auto-compresione, come religione della verità o della carità. Il cristianesimo per esempio, che vive fortemente questa contrapposizione interna, nacque come religione della carità: la democrazia può davvero immaginarsi ispirata ad una verità assoluta? “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente” e ancora “Amerai il prossimo tuo come te stesso”. Poi, quando il cristianesimo si è istituzionalizzato e ha creato apparati dogmatici, teorici e organizzativi con l’intento di creare comunità e tenere insieme popoli, e controllarne l’organizzazione sociale mediante l’influenza sulla politica, la parola di Cristo da essenza di carità, ha iniziato a trasformarsi in verità assoluta. La Chiesa cattolica vive da sempre internamente queste tensione tra la carità e la verità.
Ora, il tema che oggi diventa di attualità è se non sia proprio questa presunzione di verità assoluta a determinare attriti nella nostra società e a mettere in crisi, dunque, l’idea che la religione possa essere la guida per una civile convivenza dei cittadini. Inoltre: la democrazia può davvero immaginarsi ispirata ad una verità assoluta o forse non dovrebbe ispirarsi più ad un atteggiamento di carità? Non è forse più utile per la democrazia attuare la parola caritatevole di Cristo, anziché lavorare per un riconoscimento assoluto della sua verità?
Giuliano Federico
laboratorio teatrale ai CTAS
L’associazione Culturale C.T.A.S. di Milano organizza, per il terzo anno consecutivo, un laboratorio teatrale destinato ad aspiranti attori.
Euro 150 per il primo frammento, da pagare entro il 10 ottobre
Convegno Navigli
Milano 17 settembre 2007
Mercoledi 19 settembre 2007 alle ore 21,00 presso la sede dei Marinai d'Italia in darsena Navigli si
svolgera un convegno sul futuro del porto Turistico in darsena e nell'ambito dei Navigli.
Coordinatore Architetto Malara, relatori Assessore Croci, ex Assesore Goggi il presidente del Consiglio di Zona 6 Massimo Girtanner, un responsabile dei beni Culturali, ed'altri come da comunicato stampa.
Il Presidente della Commissione Navigli di Zona 6Bianchi Gaetano
12-13 settembre 2007: cambio di rotta!
fonte: www.lifegate.it
Sarà la sede FAO di Roma ad ospitare, il 12 e 13 settembre 2007, la Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici, promossa dal Ministero dell'Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, e organizzata da APAT (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi tecnici), insieme alle agenzie locali Arpa e Appa.
Ora si tratta di seguire quella giusta.
REFERENDUM CONTRO GLI OGM
REFERENDUM CONTRO GLI OGM
E LEGGE POPOLARE PER LA SOVRANITA' ALIMENTARE
Intervengono:
Gianni Cavinato, pres. naz. ACU – associazione Consumatori Utenti
Gianni Fabbris – coordinatore naz. Altragricoltura Foro Contadino
Nino Paparella – pres. Naz. ICEA Istituto per la Certificazione Etica
e Ambientale
--
Forum di discussione della Rete del Nuovo Municipio
http://www.nuovomunicipio.org
Iscrizione: forum-subscribe@liste.nuovomu
Cancellazione: forum-unsubscribe@liste.nuovo
Crescono le adesioni di organizzazioni, istituzioni e personalità al
comitato promotore delle leggi popolari per la dignità di chi produce
e consuma il cibo, fra le ultime quelle della sezione italiana del
Contratto Mondiale dell’Acqua, di Alex Zanotelli, di Francuccio
Gesualdi, di Medicina Democratica, della Rete del Nuovo Municipio, di
diversi Comuni della Rete dei Comuni Antitransgenici, di Megachip
(l’Associazione di cui è presidente Giulietto Chiesa), di ICEA (il
più importante istituto italiano di certificazione del Biologico),
della CUB ma, soprattutto, cresce l’adesione di numerose realtà
contadine di base, di gruppi d’acquisto, di associazione e gruppi di
cittadini attorno cui si stanno costituendo i comitati territoriali
di raccolta delle firme.
Queste adesioni si aggiungono a quelle di Altragricoltura Foro
Contadino, dell’ACU – associazione consumatori utenti, di Equivita,
di AM Terranova, di Agernova fra i soggetti che il 20 Luglio scorso
hanno depositato in Cassazione i testi di due leggi di iniziativa
popolare per l’obiettivo di raccogliere centinaia di migliaia di firme.
Con la Legge per la Sovranità Alimentare i contadini e i loro alleati
indicano alle istituzioni la strada per uscire dalla pesantissima
crisi che sta investendo le campagne italiane. Nella legge si propone
alle istituzioni di assumere i principi della sovranità alimentare
come una delle chiavi possibili con cui affrontare il rilancio
dell’agricoltura italiana, mettendo al centro gli interessi di chi
lavora la terra e di chi consuma il cibo. La Legge per la Sovranità
Alimentare, oltre che indicare principi, punta a realizzare spazi di
partecipazione democratica con le Consulte per la Sovranità
Alimentare e strumenti operativi nuovi come quelli contro il dumping,
per promuovere il ciclo corto o l’Agenzia per la gestione dei beni
comuni e le risorse naturali in agricoltura.
La Legge che istituisce il Referendum contro gli OGM, realizza il
primo degli obiettivi della partecipazione democratica: quello di
permettere ai cittadini con il voto di decidere sull’introduzione
degli ogm in Italia. La normativa europea prevede la consultazione
popolare prima che gli ogm, sia pure nella forma della coesistenza,
vengano definitivamente liberalizzati nella produzione. E’ arrivato
il momento che il parlamento italiano, in ottemperanza al dettato
normativo del legislatore europeo, convochi, con apposita legge, il
referendum perché su questo tema così delicato i cittadini possano
esprimersi per far valere i loro interessi contro le pressioni delle
lobbies nazionali e internazionali del transgenico.
INFO: 3351336977
progetto di riqualificazione ex area Motta sita in Viale Corsica
Oggetto: Interrogazione su progetto di riqualificazione ex area Motta sita in Viale Corsica
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
indizione consiglio straordinario su decentramento servizi
Oggetto: Richiesta di indizione di un consiglio straordinario sulla proposta di modifica del Regolamento sul decentramento e di una commissione CAM/PMZ sul tema del futuro gestionale dei Centri di Aggregazione Multifunzionale
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
progetto di modifiche al Piano Opere Pubbliche
Oggetto: Interrogazione su progetto di modifiche al Piano Opere Pubbliche
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
Venire a Milano in metrò costa di più
Le proposte sono già sul tavolo dei comuni interessati della provincia e sono fortemente antagoniste a questa volontà inaspettata e giustamente avvertita come ingiusta e insensata. Un adeguamento del livello tariffario a costi meno gravosi per una fascia di tempo di utilizzabilità dei mezzi, qualsiasi essi siano, dalla metrò ai bus, dal treno ai pullmann, più elevata di quella oggi vigente, e un'omogeneità del livello tariffario, affinchè non si creino sacche di differenzazione che aggravano i pendolari e l'utenza. Speriamo che qualcosa venga accolto, soprattutto da una Regione che decreta da qualche anno un continuo aumento del tariffario senza garantire un investimento nelle infrastrutture e da un Comune che crea Milano come isola felice e isolata, prendendo decisioni senza concordarle in rete con le altre istituzioni comunali limitrofe, sottoposte alle conseguenze negative derivanti dalle scelte comunali dell'amministrazione Moratti.
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
Ledha Spot Festival 2007
Ledha Spot Festival 2007
Venerdì 28 settembre presso la sede della Mediateca LEDHA di via Livigno 2 a Milano, si terrà l'evento di premiazione del Ledha Spot Festival 2007, concorso di sceneggiature per spot sociali. Dopo la selezione del progetto vincitore, avvenuta il giugno scorso, la Mediateca LEDHA ha realizzato tre spot pubblicitari per la campagna “Comunicare le opportunità per affermare i diritti”.Premiazione e Seminario su Disabilità, Lavoro e Media.
Gli spot trattano il tema dell'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, sono stati girati nel mese di luglio a Milano, grazie al sostegno di numerose realtà, l'apporto tecnico di molti professionisti e la regia affidata al direttore artistico della Mediateca LEDHA, Mirko Locatelli.
Il vincitore, Simone Mignoni, ha partecipato alla produzione degli spot, potendo vivere un’esperienza di set pubblicitario in contatto diretto con le tematiche affrontate e le associazioni coinvolte.
La giornata conclusiva del Ledha Spot Festival 2007 si svolgerà in due momenti: alle 15.30 avrà inizio un seminario dal titolo “Disabilità e lavoro. Comunicare le opportunità per affermare i diritti”, con lo scopo di fornire informazioni sull'inserimento lavorativo delle persone con disabilità e sul ruolo che i media hanno nel delicato processo di sensibilizzazione.
La sera, alle 19.00, un aperitivo con buffet darà inizio alla serata di premiazione durante la quale, oltre alla consegna del premio e delle menzioni, saranno proiettati gli spot e il backstage delle riprese.
Saranno presenti il vincitore del Ledha Spot Festival 2007 Simone Mignoni, il regista degli spot Mirko Locatelli e gli attori protagonisti per un incontro con il pubblico presente.
Programma
ORE 15.30
SEMINARIO “Disabilità e lavoro. Comunicare le opportunità per affermare i diritti”
Saluti e introduzione
Bruno Casati, Assessore al Lavoro, Provincia di Milano
Presentazione del Progetto “Comunicare le opportunità per affermare i diritti”
Giovanni Merlo, Direttore Operativo LEDHA
La sensibilizzazione sull'inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Alessandra Scartezzini, Responsabile Progetto Emergo, Provincia di Milano
La disabilità in pubblicità
Maurizio Trezzi, Osservatorio Nazionale su Comunicazione e Disabilità, Fondazione Iulm
Inserimento lavorativo e disabili: a che punto siamo
Giulia Noris, Servizio lavoro, AIAS Milano
L'esperienza nel Comitato Tecnico Scientifico Ledha Spot Festival 2007
Stefano Losurdo, Agis Lombarda
Ledha Spot Festival: il lavoro sulle sceneggiature e la realizzazione degli spot
Mirko Locatelli, Direttore artistico, Mediateca LEDHA
Giuditta Tarantelli, Responsabile Comunicazione, Mediateca LEDHA
Simone Mignoni, vincitore del Ledha Spot Festival 2007
Proiezione degli spot “Lavoratori abili” e Dibattito
Conclusioni Angelo Fasani, Presidente LEDHA
ORE 19.00
SERATA DI PREMIAZIONE
Aperitivo con buffet
Presentazione del Ledha Spot Festival 2007
Consegna del Premio e delle Menzioni
Proiezione degli spot “Lavoratori abili” e del backstage
Incontro-dibattito con il pubblico
Intervengono alla serata:
Ombretta Fortunati, Delegata alla partecipazione e tutela delle persone con disabilità, Provincia di Milano
Giovanni Merlo, Direttore Operativo LEDHA
Mirko Locatelli, Direttore artistico, Mediateca LEDHA
Giuditta Tarantelli, Responsabile Comunicazione, Mediateca LEDHA
Simone Mignoni, vincitore del Ledha Spot Festival 2007
Gli attori protagonisti degli spot
Per informazioni:
MEDIATECALEDHA
www.informahandicap.it/mediat
Via Livigno 2 – 20158 Milano
Ufficio Stampa:
Giuditta Tarantelli
giuditta.tarantelli@informaha