Bordogna sul futuro gestionale CAM e passaggio a Milano Sport
del Settore Trasporti del Comune di Milano;
della Direzione dell’ATM di Milano
- Oggetto: risposta del direttore Bordogna in merito a un’interrogazione del consigliere di zona 1del Gruppo Lega Nord, Stefano Bolognini, riguardante l’affidamento di incarichi gestionali dei Centri di Aggregazione Multifunzionale alla Società Milano Sport
- se in riferimento al Testo Unico per gli EE.LL. la scelta di ricorrere a organizzazioni diverse la realizzazione degli indirizzi definiti spetti esclusivamente e completamente al campo più squisitamente gestionale, quindi amministrativo e in quali termini questo avviene;
- di poter visionare, dato che questa richiesta è pertinente alle funzioni amministrative svolte dal Consiglio di Zona e, specificatamente, dalla Commissione CAM/PMZ, l’eventuale bando di cessione dei servizi alla società stessa;
- che cosa si intenda in termini quantitativi per “limitazione temporale” degli incarichi esterni, di tipo libero professionale, quindi includendo anche gli stessi incarichi di collaborazione instaurati con le attuali animatrici e gli attuali animatori, ancora in attesa di rinnovo del contratto per la prestazione prevista per il prossimo anno solare
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
cronoprogramma realizzazione linea MM4
della Commissione Territorio e Urbanistica del Consiglio di Zona 4
- Oggetto: richiesta di specificazione e revisione cronoprogramma di attuazione progetto di intervento per la realizzazione linea Metropolitana Milanese 4
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
Comitato Soderini:comunicato stampa
COMUNICATO STAMPA
Il Comitato Vivaio Soderini da circa un anno e mezzo sta lottando per evitare che l’ultima area libera del quartiere, l’ex vivaio posto tra le vie Soderini e Strozzi, venga fagocitata da una colata di cemento, il cosiddetto Cantiere del nuovo. Malgrado i ripetuti incontri, le forze politiche di maggioranza e di opposizione della Provincia, del Comune e della Zona 6, ad oggi non hanno ancora compreso, o peggio hanno fatto finta di non comprendere le esigenze del quartiere.
Il progetto “Cantiere del nuovo” o “Polo dell’innovazione” è nato in Provincia con la giunta di centrodestra e il centrosinistra ha votato contro.
Oggi è il centrosinistra favorevole allo stesso progetto, mentre il centrodestra è contro.
Evidentemente il merito non conta. C’è da domandarsi se i politici perseguano il bene pubblico o solo gli interessi di partito. Una cosa appare chiara: questa “cattedrale” ideata da un famoso architetto è il tributo, la decorazione al Comandante di turno!
Si è assistito ad un balletto inqualificabile, a un continuo rimpallo tra il Comune e la Provincia. Il Comune dopo avere autorizzato un centro fieristico tra due Ospedali, scarica sulla Provincia ogni responsabilità. La Provincia, alle richieste del Comitato, risponde che i servizi (scuole, centri sportivi, luoghi aggregativi per giovani e anziani, verde) sono di competenza del Comune. Ma se l’ultimo spazio di verde “pubblico”del quartiere svanisce, anche questi servizi svaniscono con esso.
Negli ultimi giorni una notizia ha poi fatto traboccare il vaso. Un Ordine del giorno presentato al Consiglio Provinciale da un consigliere di opposizione tendente a mettere uno stop alle procedure di appalto per potere riflettere è stato rigettato dal centrosinistra, malgrado ci fossero state alcune disponibilità alle proposte del Comitato manifestate chiaramente. E’ un bel voltafaccia.
La richiesta del Comitato è chiara e semplice: dare corso alla ristrutturazione dei fabbricati esistenti e fermare le nuove edificazioni, esaminando poi in un confronto Provincia-Comune le proposte scaturite dai cittadini per dare una risposta alle esigenze del quartiere.
Malgrado tutto il Comitato ha la ferma convinzione che si possa ancora rimediare.
Qui si sta parlando di una area “pubblica”sulla quale i cittadini devono potere dire la loro e non essere trattati come sudditi.
Nell’ultima campagna elettorale del Presidente della Provincia Penati, un punto qualificante del programma di centrosinistra era la partecipazione dei cittadini alle scelte. Una volta eletto tutto è stato dimenticato.
Il Comitato vivaio Soderini comunque dichiara che se la voce degli abitanti del quartiere sarà inascoltata, le Istituzioni si aspettino una dura opposizione al Progetto “ipogeo”, che sarà contrastato in tutti i modi e gli attuali amministratori sappiano che i cittadini non saranno inerti nella prossima campagna elettorale.
Milano, 13.12.2007 Comitato Vivaio Soderini
e-mail:com.salvavivaio@libero.
Manifestazione Piazza Fontana per ricordare
COMITATO PERMANENTE ANTIFASCISTA
firma l'appello No discriminazioni omofobe
- Al Presidente della Commissione II Affari Istituzionali: dott. Paolo Valentini Puccitelli (Forza Italia)
- Al Vice Presidente : Fabrizio Cecchetti (Lega Lombarda - Lega Nord Padania)
- Al Consigliere Segretario: Stefano Tosi (Democratici di sinistra Uniti nell'Ulivo)
- Roberto Alboni, Alleanza Nazionale
- Giuseppe Benigni, Democratici di sinistra Uniti nell'Ulivo
- Gianpietro Borghini, Forza Italia
- Alessandro Ce' , Misto - Cristiani e Federalisti
- Gianfranco Concordati, Uniti nell'Ulivo per Sarfatti
- Sveva Dalmasso, Per la Lombardia
- Elisabetta Fatuzzo , Partito Pensionati
- Silvia Ferretto Clementi, Misto - 9103
- Guido Galperti, Margherita - Uniti nell'Ulivo
- Franco Mirabelli, Democratici di sinistra Uniti nell'Ulivo
- Luciano Muhlbauer, Rifondazione Comunista - Sinistra Europea
- Domenico Pisani, Misto - Centro popolare per le libertà
- Luciano Pizzetti, Democratici di sinistra Uniti nell'Ulivo
- Gianmarco Quadrini, U. D. C.
- Luciana Ruffinelli, Lega Lombarda - Lega Nord Padania
- Marcello Saponaro, Verdi per la pace
- Riccardo Sarfatti , L'Unione Lombardia
- Giancarlo Serafini, Forza Italia
- Alberto (Bebo) Storti, Comunisti italiani
- Stefano Zamponi, Italia dei valori
Nel nostro paese la discriminazione verso omosessuali, trasgender e transessuali emerge quotidianamente non solo dai numerosi atti di violenza a sfondo omofobo, ma anche nell'eteronormatività che pervade le politiche sanitarie, sociali, scolastiche e culturali.
Ma non è sufficiente reprimere le violenze più odiose, bisogna dare significato positivo al diritto di uguaglianza a tutti i livelli, nella società e di fronte alle istituzioni.
( PdL 132) riguardante "Norme contro le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere ":
il testo si propone di dare attuazione all'articolo 3 della Costituzione italiana a partire dalle politiche di competenza regionale, per garantire ad ogni persona la libera espressione e manifestazione del proprio orientamento sessuale e della propria identità di genere, in particolar modo nell'accesso al mondo del lavoro, alla formazione professionale e in caso di trattamenti sanitari.
facciamo appello al Presidente della 2° Commissione, Dott. Puccitelli e ai componenti della commissione di inserire al più presto il testo nel calendario dei lavori, in quanto riteniamo che sia doveroso affrontare il problema della discriminazione in Lombardia e aprire il dibattito alle diverse proposte di politiche per l'attuazione della parità dei diritti.
- PRIMI FIRMATARI:
Osservatorio di Milano:Natale 2007, "Aggiungi un posto a Tavola"
OSSERVATORIO DI MILANO
via F.Albini 3, Milano tel 02.57301721
L'Osservatorio di Milano promuove "Aggiungi un posto a tavola" per il pranzo di Natale.
L'Osservatorio invita le famiglie residenti a Milano e provincia, italiane e straniere ad ospitare a pranzo il giorno di Natale una persona in difficoltà che è presso un ostello della Caritas. Ad aspettarsi un invito sono uomini giovani ed anziani, donne, mamme con bambini e intere famiglie italiane e straniere che sarebbero liete di condividere la festività natalizia con famiglie che possono festeggiarlo nella loro casa. "Aggiungi un posto a tavola" è nato nel Natale 1996 e in questi 12 anni ha promosso l'incontro tra oltre 3000 persone in difficoltà e altrettante famiglie.L'iniziativa ha avuto in questi anni un apprezzamento pubblico da S.S.Giovanni Paolo II° dalla finestra di Castel Gandolfo, più avanti sono arrivati incoraggiamenti da Banedetto XVI° e dal cardinale Tettamanzi.
"Non si tratta di un semplice invito a pranzo, ha dichiarato Massimo Todisco direttore dell'Osservatorio, ma di un incontro nel quale si fraternizza, creando un rapporto che può durare nel tempo e trasformarsi in amicizia".
Le famiglie che hanno aderito negli anni passati sono entusiaste di questa esperienza: l'Osservatorio vi invita a farlo anche voi per fare un natale diverso dagli altri.
Per adesioni telefonare e/o lasciare messaggio (sarete richiamati)allo 02.57301721 dalle 9 alle 14 o inviare mail a osservatoriodimilano@libero.it
Fiaccolata per il 59° anniversario dichiarazione diritti umani
MILANO: FIACCOLATA DI AMNESTY INTERNATIONAL PER IL 59°ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI UMANI
All'arrivo, trenta palloncini colorati ci ricorderanno i trenta articoli della Dichiarazione: un auspicio che la Dichiarazione voli, libera, verso ogni parte del mondo.
Amnesty sarà presente anche con un banchetto informativo, con petizioni relative alla campagna Cina.
raddoppio costo vivo tessera annuale ATM
del Settore Trasporti del Comune di Milano;
della Direzione dell’ATM di Milano
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano