chiusura anticipata Biblioteca Via Oglio 18 in data 1 aprile
della Direzione Biblioteca Via Oglio 18 di Milano
della Commissione Educazione e Biblioteche del Consiglio di Zona 4 di Milano
Interrogazione in merito alla chiusura anticipata dei locali della Biblioteca di Via Oglio 18 nella giornata di giornata di mercoledì 1 aprile 2009 avvenuta alle ore 17,30 anzichè alle 19,45 come previsto dall'orario di servizio
visto che
la chiusura anticipata ha arrecato vari disagi per l'utenza, che ha dovuto abbandonare i locali della biblioteca anticipatamente e, date le numerose rimostranze pervenute, senza nessuna forma di dovuto e naturale preavviso, nè di comunicazione delle motivazioni della chiusura
che un simile disagio si è ripetuto per la seconda volta nel corso dell'ultimo mese, dato che già si è verificata una chiusura prolungata dei locali della stessa biblioteca nella giornata di mercoledì 18 marzo, senza una capillare comunicazione anticipata del disagio all'utenza, dato che diverse e diversi si sono arrecati presso i locali stessi e non hanno potuto usufruire del servizio, probabilmente non informati in tempo della sospensione
constatato
che sarebbe opportuno che qualsiasi chiusura anticipata, se non per motivi inerenti alla programmazione delle iniziative definite dalla Biblioteca, debba essere comunicata con lauto anticipo e con un dovuto preavviso, essendo diritto dell'utente venire a conoscenza dei motivi e delle cause della sospensione temporanea del servizio di pubblica utilità e interesse
e che tale chiusura venisse comunicata anche al presente Consiglio di Zona organo politico responsabile del funzionamento politico amministrativo e della conoscenza dello stato dei servizi pubblici erogati sul territorio circoscrizionale
alla stessa Direzione il motivo per cui la chiusura anticipata sia avvenuta senza alcun preavviso dovuto e adeguato all'utenza, arrecando pregiudizio e disagi alla medesima;
alla Direzione Biblioteche del Comune di Milano se per chiusura anticipata o non prevista dall'orario del servizio giornaliero si intenda giustificabile qualora avvenga con carattere di eccezionalità e che cosa si intenda sotto l'accezione di eccezionalità della chiusura anticipata, nonchè se sia prevista una forma di risarcimento anche simbolico per l'utenza qualora tale chiusura avvenisse senza preavviso dovuto all'utenza
Alessandro Rizzo
interrogazioni presentate in consiglio di zona 4 il 7 aprile
Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4
Interrogazione in merito al progeto Do Eu Know stato di attuazione e obiettivi
Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4
ORDINE DEL GIORNO IN MERITO AL RAPPORTO ANNUALE DI AMNESTY INTERNATIONAL INERENTE L'APPLICAZIONE DELLA PENA DI MORTE
Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4
Interrogazione in merito alla riunione di commissione consiliare congiunta commercio e urbanistica inerente il progetto "La città del gusto", tenutasi venerdì 3 aprile alle ore 14,30
Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4
5 APRILE: LA PIAZZA CHE HA SALVATO LA DIGNITA' DI MILANO
Solidarietà per la tragedia de L'Aquila
Terribile terremoto questa notte in Abruzzo: quasi 100 morti, più di 50.000 sfollati, ma il bilancio è purtroppo ancora provvisorio. Il sisma, di magnitudo 6,3 della scala Richter, ha colpito la zona intorno all'Aquila poco prima delle 3.30.
Esprimiamo tutto il dolore e lo sconcerto per il devastante terremoto che si è abbattuto in Abruzzo e in particolare a l'Aquila.
La presidente di Arcigay L'Aquila Carla Liberatore sta bene; si è salvata perché già intorno a mezzanotte con la famiglia si è trasferita in auto, spaventata dalle continue scosse. La sua casa è ora completamente distrutta, crollato il tetto e sbriciolate tutte le pareti. Dei ragazzi e delle ragazze del gruppo di Arcigay de l'Aquila abbiamo notizie positive, sono tutt* salv*, manca ancora all'appello un ragazzo che stiamo cercando.A Carla, ad Arcigay L'Aquila e a tutta la popolazione colpita da questo tragico evento va il nostro abbraccio solidale!
Abbiamo deciso di far convergere le nostre azioni con quelle di Arci e di promuovere un'azione di rete fra le diverse associazioni LGBT italiane.
Arci Abruzzo ci riferisce di una situazione veramente disastrosa e ancora molto confusa. Il quadro peggiora man mano che si va delineando la dimensione reale dei danni alle persone e alle cose. Sicuramente nelle prossime settimane ci sarà molto da fare anche per noi, e sarà necessario mobilitare la nostra rete associativa in azioni di solidarietà e di aiuto concreto.
l’emergenza purtroppo durerà diversi mesi.
Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay
Ecco i dati del conto corrente aperto presso Banca Etica per l'emergenza terremoto
Conto corrente
IBAN - IT 32 K 05018 03200 000000128000
Associazione Arci - Emergenza Terremoto Abruzzo
Via di Pietralata 16 - 00157 Roma
Bando Arcigay Milano per due figure professionali
Il Comitato provinciale Arcigay di Milano - C.I.G. Centro di Iniziativa Gay, Associazione di Volontariato – Onlus, al fine di facilitare e ottimizzare l’apporto dei volontari nello svolgimento delle diverse attività associative, fornire una continuità di riferimenti nelle relazioni interne ed esterne ed una migliore struttura organizzativa,
ricerca due figure professionali da inserire nel proprio organico.
leggi il bando in allegato
Comitato provinciale ARCIGAY MILANO
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay
Associazione di Volontariato - ONLUS
Via Bezzecca, 3 – 20135 Milano MI - T.02.54.12.22.25 – F.02.54.12.22.26 – info@arcigaymilano.org - www.arcigaymilano.org
BANDO PER RICERCA PERSONALE
Il Comitato provinciale Arcigay di Milano - C.I.G. Centro di Iniziativa Gay, Associazione
di Volontariato – Onlus, operante da 25 anni sul territorio milanese e lombardo in ambito
sociale e politico, al fine di facilitare e ottimizzare l’apporto dei volontari nello svolgimento
delle diverse attività associative, fornire una continuità di riferimenti nelle relazioni interne ed
esterne ed una migliore struttura organizzativa, ricerca n° 2 figure professionali da inserire nel
proprio organico:
1. Responsabile di segreteria
Mansioni principali:
- Attività di front-desk e centralino;
- Gestione operativa delle attività dell’ associazione;
- Ricezione della posta sia cartacea che elettronica provvedendo direttamente
alla risposta per le richieste di info generali o all’inoltro a chi di competenza;
- Pubblicazione e diffusione dei documenti di convocazione degli organi Statutari
e dei relativi verbali e delibere, aggiornamento dei libri verbali statutari;
- Acquisto del materiale necessario alla sede ed alle diverse attività che vi si
effettuano. Gestione dei fornitori e dei servizi generali;
- Gestione della “piccola cassa” di segreteria;
- Iscrizione dei nuovi soci e ai rinnovi;
- Collaborazione con il Direttore generale/responsabile amministrativo nelle
attività a lui preposte;
Requisiti richiesti:
- Diploma di scuola secondaria superiore;
- Buone conoscenze informatiche;
- Patente di guida;
- Spiccate doti relazionali, organizzative e di autonomia operativa;
- Flessibilità oraria in concomitanza di particolari eventi o necessità;
- Conoscenza realtà LGBTQ;
- Doti organizzative e di autonomia operativa.
Costituisce titolo preferenziale:
- Conoscenza lingua inglese;
- Precedenti esperienze professionali preferibilmente in posizioni analoghe.
Orario di lavoro:
- 25 ore settimanali
- da lunedì a venerdì ore 15.00 / 20.00
Inquadramento professionale:
- Impiegato 3° livello settore Commercio/Servizi
Inquadramento economico:
- Retribuzione lorda annua € 13.292,44 pari ad un mensile netto di € 793,00 per 14
mensilità
segue
Comitato provinciale ARCIGAY MILANO
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay
Associazione di Volontariato - ONLUS
Via Bezzecca, 3 – 20135 Milano MI - T.02.54.12.22.25 – F.02.54.12.22.26 – info@arcigaymilano.org - www.arcigaymilano.org
seguito
- Bibliotecario
Mansioni principali:
- Catalogazione e archiviazione del materiale della biblioteca in sinergia con i
volontari della Sezione Biblioteca, concordandosi con il portavoce;
- Gestione dei prestiti e dell’accesso ai testi da parte di terzi;
- Supporto all’intervento dei volontari nell'attività di catalogazione.
Costituisce titolo preferenziale:
- Buona conoscenza dell' uso degli strumenti informatici.
- Conoscenza del pacchetto BiblioWin.
Requisiti richiesti:
- Buona conoscenza di biblioteconomia;
- Buone conoscenze informatiche;
- Conoscenza realtà bibliovideografiche LGBTQ;
- Doti organizzative e di autonomia operativa.
Orario di lavoro:
- 15 ore settimanali
- lunedì – mercoledì - venerdì ore 15.00 / 20.00
Inquadramento professionale:
- Impiegato 5° livello settore Commercio/Servizi
Inquadramento economico:
- Retribuzione lorda annua € 6.819,40 pari ad un mensile netto di € 442,00 per 14
mensilità
L’attività si svolgerà principalmente nella sede dell’Associazione, attualmente in via
Bezzecca, 3 a Milano, ma potrebbero essere richiesti interventi all’esterno della stessa. L’assunzione,
dopo un congruo periodo di prova, verrà effettuata a tempo indeterminato.
L’assunzione è prevista entro il mese di maggio 2009.
segue
Comitato provinciale ARCIGAY MILANO
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay
Associazione di Volontariato - ONLUS
Via Bezzecca, 3 – 20135 Milano MI - T.02.54.12.22.25 – F.02.54.12.22.26 – info@arcigaymilano.org - www.arcigaymilano.org
seguito
SCADENZA E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE
La richiesta di partecipazione alla selezione deve pervenire, nelle modalità di seguito
definite, entro e non oltre le ore 17,00 del 30 aprile 2009 e può essere inviata in formato digitale
attraverso posta elettronica all’indirizzo e-mail:
selezione-personale@arcigaymi
oppure in forma cartacea attraverso il servizio postale al seguente indirizzo:
Bando C.I.G.
c/o Studio PANTI
Corso di Porta Vittoria, 14
20121 MILANO MI
La domanda deve essere composta da un primo foglio, firmato in calce, contenente:
- nome e cognome;
- luogo e data di nascita;
- indirizzo di residenza o domicilio;
- indirizzo e-mail;
- numero di telefono;
- autorizzazione per il trattamento e l’utilizzo dei dati personali ai fini della presente
selezione.
Il curriculum, contenente l’indicazione per quale delle due posizioni è presentata la richiesta e
tutti i dati che il candidato possa ritenere utili alla selezione, deve essere redatto su fogli separati dal
primo, dattiloscritto e in forma anonima, senza segni o firme, in modo che non sia facilmente possibile
risalire all’identità del richiedente;
Lo Studio Panti provvederà, alla ricezione, a numerare le richieste pervenute separando i
dati anagrafici, che tratterrà, dai curricula che provvederà a inoltrare alla commissione
selezionatrice delegata dall’Associazione.
Sulla base dei curricola anonimi la commissione effettuerà una prima selezione entro il 15
aprile 2009. Alla conclusione di questa fase verranno recuperati i corrispondenti dati anagrafici e
verrà comunicherà l’esito ad ogni richiedente, in caso di esito positivo verrà contestualmente
fissato l’appuntamento per il primo colloquio che dovrà avvenire entro il 25 aprile 2009.
Il mancato rispetto delle indicazioni precedenti, il tentativo di forzare in qualsiasi modo il giudizio
della commissione selezionatrice o dei suoi componenti o il tentativo da falsarne l’opera comporterà
l’immediata esclusione dalla selezione.
Milano, 01 aprile 2009
Comitato provinciale Arcigay Milano
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay – ONLUS
Il presidente
Paolo Ferigo
IOWA, LA CORTE SUPREMA LEGALIZZA LE NOZZE GAY
La sentenza fa seguito a una denuncia presentata nel 2005 da Lambda Legal,
una organizzazione per i diritti dei gay di New York
venerdì 03 aprile 2009 , di ansa
La Corte Suprema dell'Iowa ha stabilito che il bando delle nozze gay viola
i diritti costituzionali di gay e lesbiche: la sentenzia di oggi fa dello stato
americano il terzo, dopo Massachusetts e Connecticut, in cui i matrimoni tra
omosessuali sono legali.
La sentenza rappresenta una vittoria a tutto campo per il movimento gay dopo
la batosta del referendum dello scorso novembre in California che ha reso i
matrimoni tra omosessuali illegali, dopo una breve parentesi di legalita'.
La sentenza ha invalidato una legge statale del 1998 che aveva limitato il
matrimonio alle coppie eterosessuali. E' la prima volta che uno stato degli
Stati Uniti continentali - e uno stato politicamente in bilico tra repubblicani
e democratici - legalizza le nozze gay.
I giudici della Corte Suprema hanno respinto all'unanimita' ogni pretesa che
le obiezioni alle nozze gay possono essere considerate ''razionali'', hanno
accantonato il rimedio delle unioni civili e sostenuto che i matrimoni tra
omosessuali vanno giudicati normali a tutti gli effetti.
La causa era stata presentata a nome di 12 individui che risiedono in varie
contee dell'Iowa: ''Come molti abitanti dell'Iowa sono tutte persone
responsabili e produttive, con lavori importanti, o pensionati, e sono tutti
membri rispettati delle loro comunita'. Come molte persone dell'Iowa hanno
figli o desiderano avere figli. L'unica differenza e' che sono
sentimentalemente legati a una persona dello stesso sesso e sperano un giorno
di sposarsi, un'aspirazione peraltro condivisa da molte persone in tutto
l'Iowa'', si legge nel verdetto affisso sul sito web della Corte che e' andato
immediatamente in tilt, tante persone ci si sono collegate.
Piazza Negrelli:stop al degrado
Ieri c'è stata la manifestazione dei residenti il quartiere Ronchetto che sollecitano il Comune ad intervenire per mettere fine al degrado di piazza Negrelli e sia avviata in tempi rapidi e certi una riqualificazione che risolva le problamatichedi zona, dalla bretella Merula - Chiodi, al Parco Teramo, alla viabilità Parenzo-Chiodi. In particolare modo si sollecita la sistemazione del piazzale del capolinea della linea tramviaria 2.
5 aprile, ore 11: MILANO AMA LA LIBERTA' E RIPUDIA IL FASCISMO
Le Associazioni partigiane e dei deportati, domenica 5 aprile alle ore 11 si recheranno in Piazza della Scala per deporre una corona alla targa che ricorda Milano medaglia d’oro della Resistenza e, successivamente in corteo, alla Loggia dei Mercanti a deporne un’altra ove si ricordano le vittime milanesi del nazifascismo.
MILANO AMA LA LIBERTA'
MILANO RIPUDIA IL FASCISMO
incontro a cui parteciperanno negazionisti, xenofobi, omofobi e razzisti da
tutta Europa.
Il copione l'abbiamo visto a Bergamo, dove la parata fascista e le cariche
contro gli antifascisti, oltre a evidenziare la reale natura di questi
soggetti hanno anche dimostrato, per l'ennesima volta, di quali appoggi
godano. Quello che intendono fare a Milano è quindi l'ennesima
provocazione ad uso e consumo di chi tenta di attaccare i diritti e le
libertà di tutti noi, di chi foraggia questi personaggi soffiando sulle
paure e sulle insicurezze diffuse per seminare odio, paura e politiche
securitarie.
A Milano non c'è spazio per i fascisti.
Il sostegno o il tacito assenso che le istituzioni milanesi stanno dando a
questa iniziativa, per quanto venga presentato come rispetto della
democrazia, non è casuale.
La città che questa giunta vuole costruire ha necessità dell'azione
devastante dei fascisti: differenze azzerate, pattugliamento di ronde per
tutelare l'ordine degli affaristi d'ogni risma, dei redditieri e del
profitto.
La città di De Corato e Moratti è una città impaurita e blindata, una
città vuota e infelice.
E che nessuno ospiti il convegno di Forza Nuova dieventandone quindi
complice, che si rifiuti la cittadinanza ai negazionisti e ai razzisti,
come già fatto dalle Stelline che in seguito alle pressioni della Milano
antifascista stanno facendo marcia indietro.
Ma Milano non è solo odio e paura. E' fatta anche da chi rifiuta chi
semina odio per la diversità e cultura autoritaria. E' fatta di medici che
non vogliono essere delatori, di studenti, insegnanti e genitori che
rifiutano le classi separate, migranti che non vogliono più essere merce,
di donne e uomini liberi che non sopportano più chi vuole decidere delle
loro vite.
E' una città plurale, una città antifascista.
Milano ama la libertà.
Domenica 5 aprile ore 15.00 piazza della Scala.
Happening culturale, performance teatrali, reading, musica, interventi
davanti Palazzo Marino, una giornata di mobilitazione cittadina, di
riappropriazione di spazi ,di libertà contro i fascisti e i razzisti e le
politiche securitarie che legittimano questi utili idioti
Milano antifascista e antirazzista.
Firma e diffondi la petizione on line "Milano rifiuta la manifestazione
delle destre xenofobe d' Europa" promossa dai circoli Anpi
Riattivazione e gestione Campo Colombo – via del Cardellino
RIATTIVAZIONE E GESTIONE CAMPO COLOMBO –VIA DEL CARDELLINO
Premesso che:
- il Campo colombo di via Cardellino è da tempo in stato di abbandono e degrado;
- il 15/11/07 è stata presentata un’interrogazione in Consiglio di Zona 6 che chiedeva chiarimenti in merito alla riattivazione del campo colombo;
- in data 6/12/07 l’assessore Terzi rispondeva che la Giunta avrebbe predisposto "una procedura di evidenza pubblica” per affidare in concessione l’uso di alcuni impianti tra i quali la Colombo;
Posto che:
- in data 19/12/2007 la commissione sport del Consiglio di Zona 6 ha trattato il problema del campo Colombo ribadendo che doveva rimanere pubblico ed occorreva approntare un progetto di recupero del centro stesso;
- il 7/1 2008 la Commissione Sport del Consiglio di zona 6 chiedeva con un atto pubblico di conoscere con urgenza l’accordo di collaborazione tra Milanosport - alla quale erano stati girati gli impianti sportivi comunali di Milano0 - e l’associazione ARCA che, di fatto, stava gestendo il centro colombo al posto della stessa Milanosport;
Appurato che:
- in data 13 gennaio 2009 è stata stipulata una convenzione con ARCA - atti Comune PG 23382/2009 - per la concessione d’uso di parte dell’impianto sportivo comunale Campo colombo di via Cardellino 15;
- la concessione avrà una durata di 9 anni e sei mesi e riguarderà l’uso dei campi di calcio;
- inoltre si viene sapere che il 3 marzo 2009 il Settore Sport del Comune di Milano, a seguito di selezione pubblica ha stipulata un’altra convenzione con la soc. Nuoto e Benessere per la concessione di una parte dell’impianto sportivo;
- in detta convenzione con la soc. Nuoto e Benessere si fa riferimento che esiste un progetto che prevede la realizzazione di un edificio di 3 piani (ad uso palestre, spogliatoi, servizi), una piscina con copertura mobile, aree ristoro, pista da ranni, aree parcheggio; il costo complessivo dell’operazione è stimato in circa €. 6.100.000; l’impianto sarà operativo da giugno 2010.
Affermato tutto quanto sopra si chiede
Al Presidente del Consiglio di Zona 6
All’assessore allo Sport del Comune di Milano
- Come mai il Consiglio di Zona 6 non è venuto a conoscenza degli atti intrapresi dall’Amministrazione se non a cose avvenute;
- di essere informati degli atti procedurali conseguenti, tempi, modalità di realizzazione delle concessioni;
- di conoscere il progetto preliminare che sta alla base della convenzione stipulata con la soc. Nuoto e Benessere e che prevede la realizzazione di nuove edificazioni.
- di avere un quadro di riferimento complessivo che chiarisca il futuro del Campo Colombo e la sua utilità, più volte ribadita, di strutture per l’uso pubblico.
Angelo Valdameri–Lista Fo,
Adele Vignola – PD
Elisa Scarano – Verdi
Roberto Acerboni PRC
Donato POlicastro – IDV
Massimo Camerini – Socialisti
Claudio Rovelli Lista FerranteAngelo Valdameri–Lista Fo,Adele Vignola – PDElisa Scarano – VerdiRoberto Acerboni PRCDonato POlicastro – IDVMassimo Camerini – SocialistiClaudio Rovelli Lista Ferrante
2 aprile 2009
5 aprile: Festa di Aprile, Festa di Libertà
E' stata anticipata al 5 aprile la famosa, storica e nobile Festa di Aprile, Festa di Libertà, citando Piero Calamandrei. Si è trattato di un anticipo in quanto risposta a un atto che avrebbe infangato, se esclusivo in quella domenica primaverile, la memoria storica della città, Medaglia d'Oro della Resistenza. Una manifestazione di popolo, democratica, antifascista ha espugnato politicamente e culturalmente la metropoli dagli eurofascisti neri, vili e inneggianti alla barbarie omicida e genocida dei regimi dittatoriali più sanguinari della stotia dell'umanità, figli di quel sonno della ragione che genera mostri e aggiungerei mostruosità. Erano molte e molti a dire NO a una presenza che non può, nè deve, nè dovrà mai avere diritto di cittadinanza a Milano, in Italia, in Europa. Eravamo in tante e tanti a denunciare l'atteggiamento connivente dell'amminsitrazione comunale che ha tollerato che un simile sfregio alla memoria storica di migliaia e migliaia di Partigiani, che hanno lottato per la nostra libertà, quella vera, quella costituzionale, quella collettiva, sconfiggendo la nefandezza barbarica per antonomasia, fatto storico terribile, determinata dal regime nazifascista; quella memoria storica che ricorda le vittime civili, innocenti, colpevoli perchè considerate "diverse" dall'arbitrario quanto mai inumano potere totalitario, e che a loro vuole rendere omaggio, rivendicandone il ricordo per un futuro senza ritorni e riedizioni di uguali orrori.
Politicamente il Comune di Milano aveva permesso che un simile raduno di inneggianti al fascismo e negazionisti potesse comunque essere fatto in una struttura privata, l'Hotel Cavalieri, oggi di proprietà di un fuori uscito della Lega, da destra, collaboratore e alleato con la Lista dell'ex assessora alla salute del Comune, De Albertis. Un atto di tolleranza, è quello del Comune di Milano, che fa presumere a una sottile connivenza con estreme bande di neofascisti in stile europeo, dopo aver tentato di concedere il Palazzo delle Stelline a un convegno inadeguato e intollerabile per la nostra cittadinanza repubblicana.
I ministri Vita e Maroni avevano preannunciato presenze di cortei paralleli cappeggiati da facinorosi anarchici, termine che viene sempre di comodo nelle vigilie di grandi mobilitazioni democratiche di piazza. Gran parte dei media hanno liquidato i fatti di domenica, svilendo la portata politica antifascista della mobilitazione di massa, con un semplice ringraziamento alle forze dell'ordine che hanno saputo gestire una giornata che avrebbe potuto vedere tensioni. Lo stesso Presidente della provincia di Milano, Filippo Penati, aveva minimizzato la preoccupazione nel giorno precedente auspicando che non si ripetessero alcuni scontri preoccupanti da clima anni 70, non condannando, invece, come sarebbe stato opportuno fare, il comportamento dei diretti amministratori comunali responsabili di avere permesso che un simile raduno potesse liberamente esprimersi in città. Le tensioni e il clima di ansia che mediaticamente il governo ha tentato di esprimere non hanno determinato l'effetto deterrente per migliaia di cittadine e cittadini sinceramente democratici e antifascisti a rivendicare il ripudio di qualsiasi forma di apologia, considerata reato da parte del nostro ordinamento costituzionale, che hanno, molte e molti giovani, voluto partecipare a una manifestazione che ha saputo ridare lustro e dignità a una città vilipesa da una presenza inquinante e inquietante. Ancora uan volta la società civile e la cittadinanza antifascista ha preservato la memoria e l'identità antifascista della nostra comunità, confermando la propria adesione ai valori e ideali scritti nella nostra nobile Carta Costituzionale e frutto di una Lotta di Liberazione dalla barbarie nazifascista sanguinaria.
Alessandro Rizzo
Consigliere Lista Uniti con Dario Fo - Gruppo La Sinistra
Consiglio di Zona 4 Milano