.: Il Blog di Raffaele Barki

« | Aprile 2025 | |||||
---|---|---|---|---|---|---|
Lun | Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 |
28 | 29 | 30 |
Dalla Milano da bere alla Milano da vivere
Io credo che, senza alcuna forma di languore nostalgico che non provo, si debbano assolutamente creare di nuovo le condizioni per cui la gente torni ad uscire dai bunker ed a vivere la strada e la città con gioia e leggerezza. Uscire di casa significa prima di tutto sottrarsi ad una somministrazione deformata e fleboclisica della realtà, significa ricevere stimoli, avere l’opportunità di misurarsi e confrontarsi, divertirsi, arrabbiarsi, indignarsi, conoscere e conoscersi, evolvere. Significa vivere e vivere bene!
Per questo mi batterei quotidianamente per ottenere a Milano una pianificazione di eventi ad ampio spettro contenutistico che offrano ogni giorno dell’anno opportunità di fruizione di mostre di calibro internazionale, spettacoli, rassegne di cinema, teatro, musicali, tematiche e plurietniche. Il Comune, in questo modo, potrà anche ottenere ritorni economici da tali iniziative; è solo una questione di volontà, non di possibilità.
Raffaele Barki