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Il Blog di Fiorello Cortiana | www.partecipaMi.it
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.: Il Blog di Fiorello Cortiana
Giovedì, 24 Giugno, 2010 - 10:12

Un Buon Giorno per le Balene

La proposta di legalizzare la caccia
alle balene non è riuscita a prevalere
alla riunione annuale della
Commissione B aleniera I nternazionale (IWC) a Agadir, Marocco. La moratoria e il rispetto delle zone di salvaguardia
rimangono valide.
Le balene tirano un
respiro di sollievo.

Giovedì, 24 Giugno, 2010 - 10:10

Sabato 26 giugno NO NUCLEARE DAY a Milano

Sabato 26 giugno NO NUCLEARE DAY a Milano
in Piazza Fontana dalle ore 14 alle 18
 
Manifestazione “gialla”  contro il nucleare
Manifestazione nata da cittadini che hanno voluto informarsi in maniera approfondita su rischi e vantaggi circa l'introduzione del Nucleare in Italia ed in seguito a questa ricerca, hanno sentito la necessità di organizzare una manifestazione, soprattutto informativa, per rendere la popolazione più consapevole sulla posizione da prendere nei confronti della prospettata reintroduzione del Nucleare.
 
 
Non ci saranno bandiere di partito in quanto la manifestazione è totalmente apartitica.
Le uniche bandiere che sventoleranno in piazza, saranno di colore GIALLO come GIALLO è il Sole,  emblema dell'energia pulita.
TUTTI SONO INVITATI A PARTECIPARE VESTITI DI GIALLO, PORTANDO CON SE' QUALCOSA DI GIALLO
Si avvicenderanno sul palco interventi informativi da parte di Ingegneri Nucleari, Docenti di Economia, Medici, Ecologisti ed Attivisti che illustreranno anche quali sono le alternative ecosostenibili esistenti che permettono di produrre l'energia di cui abbiamo tanto bisogno.
Utilizzando Vento, Acqua e Sole, è scongiurato il pericolo della produzione di Scorie Nucleari, estremamente pericolose, che a tuttoggi sono un problema irrisolvibile in quanto, in tutto il mondo, non è stato ancora trovato il sistema per smaltirle o per rendere inefficace la loro attività che ha la durata di migliaia di anni.
Adesioni :
MAN (Associazione Mediterranea per la Natura ), Medicina Democratica, MSGV ( Mondo Senza Guerre e senza Violenza ), Greenpeace ( gruppo di Milano ), Fare Verde, Legambiente,  Amici Della Terra Lombardia, LAV Nazionale
info: anna_across_the_universe@aol.it, * lykos@hotmail.it,  *  info@eticaforum.com * 348 7046504 begin_of_the_skype_highlighting              348 7046504      end_of_the_skype_highlighting  349 7909282 begin_of_the_skype_highlighting              349 7909282      end_of_the_skype_highlighting  * lykos@hotmail.it annanonucday@aim.com                 Etica Forum Facebook
Tony TROJA aprirà con la sua musica e la sua satira, ed agirà tra un intervento e l'altro
interventi:
 Michele BORTOLUZZI - Referendum - Edf Francese - Legge 99 per le centrali di 3a generazione: irrazionale, antidemocratico, inutilmente costoso
Alfonso NAVARRA - Militare - Le Potenze con capacità Nucleari
Marco MASINI - L'Economia del Nucleare - Esperimenti su come dal mare si può estrarre l'uranio per applicazioni nucleari - 4a generazione
Lino BALZA - L'eredità nucleare (depositi di scorie) come emergenza da affrontare - Ricorso Bosco Marengo
Maurizio BARDI - Danni alla salute dalle radiazioni - Autodeterminazione delle popolazioni nelle scelte riguardanti la salute
Emanuela FUMAGALLI - Cos'è il Plutonio (c'è in natura ?) - Ingredienti per fare la bomba atomica
Fiorello CORTIANA - A che punto siamo ? Dalla voluta opacità e Controllo alla Trasparenza e Partecipazione : la conversione ecologica è possibile.
Michele BOATO - Energie rinnovabili - Confronto tra i costi veri del Nucleare con quelli del Fotovoltaico
Gianpaolo PERSOGLIO - All'Italia non serve l'Energia Nucleare - Promozione dell'efficienza e del risparmio enegetico - Nuove tecnologie
Bruno APRILE - Referendum abrogativo quale strumento di Democrazia Diretta - Diritti dei Cittadini
Mario AGOSTINELLI - Scontro Impresa/Lavoro - Ambiente
 
Claudio MESSORA : Effettuerà una serie di interviste da realizzare nel corso della giornata e da pubblicare poi sul Blog Byoblu
 
Giovedì, 24 Giugno, 2010 - 10:00

Interrogazioni presentate in CDZ 4 - 24 giugno 2010


Mercoledì, 23 Giugno, 2010 - 10:47

Lotta alle discriminazioni, Italia lontana dall'Europa

 22/06/2010 - Ufficio stampa Arcigay

Giovedì 24 giugno 2010 dalle ore 8.30 presso l’Aula Magna di Santa Cristina a Bologna si terrà il convegno internazionale, promosso da Arcigay e CESD - Centro europeo per gli studi sulla discriminazione, "L'Europa delle Minoranze: diritti fondamentali, istruzioni e buone pratiche contro la discriminazione".

GUARDA LA PAGINA DEL SITO DEDICATA AL CONVEGNO

Esperti europei affrontano il tema della discriminazione basata sulla razza e sull'orientamento sessuale alla luce della normativa nazionale e della giurisprudenza europea.

Il nostro Paese è privo di strumenti giuridici per la tutela dalle discriminazioni per orientamento sessuale e di politiche utili a combattere stereotipi, paure e barriere rispetto alle minoranze in genere. Nel corso del convegno decodificheremo questa anomalie con l’analisi e il confronto con l’esperienza tecnico-giuridica dei paesi dell’Unione che si sono dotati degli strumenti di tutela più avanzati” spiega il presidente di Arcigay Paolo Patanè.

“L’obiettivo – continua Patanè – è quello di riportare all’attenzione pubblica la realtà di un paese che in tema dei diritti civili e di rispetto per le minoranze è sempre più distante dall’Europa”.

Per l’apertura dei lavori saranno presenti Massimo Mezzetti, Assessore Regionale dell’Emilia romagna alla cultura e sport, la dott.ssa Anna Del Mugnaio, Dirigente Servizio Politiche sociali e della salute per la Provincia di Bologna e il sub commissario del Comune di Bologna Raffaele RicciardiMonica Russo, presidente del CESD e Paolo Patanè, presidente nazionale di Arcigay.

L'evento formativo è accreditato presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna e la partecipazione è gratuita.

Il convegno è Patrocinato dalla Comunità Europea, Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Bologna, Università Bicocca di Milano e Università di Verona dip. Scienze Giuridiche.

Hanno aderito inoltre Agedo, Arcilesbica, Mit e Avvocati di Strada.

Per maggiori informazioni:
Segreteria Arcigay Il Cassero, via Don Minzoni, 18 – Bologna
tel. 051.0957221 - fax. 051 0957213
mail: europadelleminoranze@gmail.com

Lunedì, 21 Giugno, 2010 - 16:24

Wikimedia Italia cosa è secondo voi?

Wikimedia Italia cosa è secondo voi? WMI sta facendo una rapidissima (nel senso di poche
domande) survey su stessa,

Il questionario è disponibile qui:
<https://spreadsheets.google.com/viewform?formkey=dHBZTTVZNDBnMF9QZjhSODVfNWVUUlE6MQ>

Lunedì, 21 Giugno, 2010 - 15:20

la libertà di conoscenza non ha confini

Call 4
Support: International Civil Society Declaration on Public Interest Concerns of
Anti-Counterfeiting Trade Agreement ACTA

http://www.facebook.com/note.php?note_id=420122833560

Lunedì, 21 Giugno, 2010 - 15:08

MILANO: MIX D'AMORI AL FESTIVAL DEL CINEMA GLBT

«Love Potion», una pozione d'amore. Questa la ricetta della XXIV edizione del Mix, il festival di Cinema Gaylesbico e Queer Culture diretto da Giampaolo Marzi ed organizzato dal CIG, comitato Arcigay di Milano, ai nastri di partenza da martedì.

Per riflettere, come sempre, su pregiudizi e censure, visibilità e invisibilità, «tolleranza» (brutta parola) e affermazione di sé.

Il festival «tematico» con il maggior numero di spettatori d'Italia rinnoverà certamente il suo primato: tra corti, lungometraggi ed eventi speciali, la selezione di quest'anno è davvero straordinaria. Ad aprire il festival, una vecchia conoscenza del Mix: il regista Sébastien Lifshitz («Presque Rien») che presenterà il nuovissimo e visivamente spiazzante Plein Sud (martedì, 20.40) dove con piglio da western on the road un guidatore solitario con una non rivelabile «missione» da compiere incontra fratello e sorella autostoppisti in viaggio verso la Spagna. Seguono molti altre opere di rilievo, tra cui The Big Gay Musical (mercoledì 23, ore 20.40) di Casper Andreas; Drool di Nancy Kissam (venerdì 25, ore 20.40) con la femme fatale lynchiana Laura Herring in un'avventura sentimentale (con delitto) stile «Thelma&Louise»; ma soprattutto gli attesissimi Do começo ao fim (sabato 26, ore 20.45) di Aluizio Abranches, mélo incestuoso e teso, e El niño pez (sabato 26, ore 22.30) di Lucia Puenzo che promette di rinnovare l'interesse suscitato dal suo controverso «XXY» con una fiaba lesbo-onirica che ha per centro un leggendario bambino-pesce.

Mentre, per entrare di petto in argomenti controversi, in Eyes Wide Open» di Haim Tabakman (giovedì 24, ore 22.30) da Israele si leva una voce «diversa destinata a far discutere nella storia tra un macellaio kosher e uno studente di una scuola religiosa e in Hannah Free di Wendy Jo Carlton (giovedì 24, ore 19) l'ospite di una casa di riposo si vede negare anche nel punto-limite della sua vita la possibilità di avere contatti con la donna della sua vita, ormai in coma. Per contrasto, alla leggerezza di Oy vey, my son is gay di Evgeny Afineevsky (domenica 27, 20.40) è invece affidata una speranza di solarità e leggerezza: una commedia corale sul sempiterno tema del «coming out» (dove un figlio risponde in modo molto singolare alla classica domanda «Ma quando ti sposi?») che ha per protagonista una sorprendente Carmen Electra.

Senza dimenticare le vere punte di diamante di questa edizione, entrambe pronte per la distribuzione italiana la prossima stagione: lo straordinario esordio tra Woody Allen e la caméra stylo digitale di Xavier Dolan J'ai tué ma mère (martedì 29, ore 20.40), premiato a cannes 2009 e l'anteprima di Howl (venerdì 25, ore 20.40) con cui i registi Epstein e Friedman (ospiti del festival) ricreano con un mix inedito di stili gli Usa del 1957 e il processo per oscenità del celebre poema del guru della beat generation Allen Ginsberg, interpretato da un aderentissimo James Franco.

Info: www.cinemagaylesbico.com

 

21/06/2010 - Ufficio stampa Arcigay

Mercoledì, 16 Giugno, 2010 - 16:21

Siamo asini se ci opponiamo a una via a un latitante

Siamo asini e ragliamo secondo le dichiarazioni del sottosegretario agli esteri, Stefania Craxi. Oggi nell'ex sede del PSI la figlia dell'ex premier ha asserito che questa via, anche un semplice slargo, magari anche un giardino, come quello in Via Dezza, dove giocano i bambini, deve essere intitolato alla memoria del padre. Una serie di incontri ricorderanno nel decennale della morte di Bettino Craxi la sua figura, la sua vita, le sue vicissitudini politiche. Era presente lo stesso sindaco, Letizia Brichetto, all'iniziativa dedicata a Craxi, in un clima di riabilitazione senza precedenti, in una stagione in cui chi ha giustamente applicato la legge viene considerato la persona immorale mentre chi è fuggito dalla giustizia latitando viene considerato figura eroica. Penso a una cosa soltanto, per non ricadere nelle giuste osservazioni critiche e avverse all'intitolazione di una via a colui che fece dell'individualismo e dell'arroganza gli elementi strutturali di una politica affaristica e clientelare: perchè questo dibattito risulta essere prioritario per il sindaco e, soprattutto, per il sottosegretario agli esteri? Penso che il Paese a livello internazionale , in una totale caduta di stima e di fiducia riposta dagli altri stati sulle sue virtù diplomatiche e sulla propria rappresentatività culturale prima che politica, nonchè la città a livello sociale ed economico, morale e civico, abbiano altri temi da trattare come urgenti e prioritari, anzichè dibattere sull'intitolazione a una figura che ancora divide fortemente la società, e che dovrebbe essere studiata e approfondita a livello storico. I processi hanno scritto la storia: ci sono carteggi interi di procedimenti indetti nei riguardi di Craxi e la storia ha scritto come l'ex premier abbia preferito la latitanza al rispetto dell'autonomia della Magistratura e al corso della giustizia. Uno che è convinto della propria innocenza si sarebbe rimesso al potere giudiziario e avrebbe con ogni mezzo fatto valere la propria innocenza, dimostrandone la propria estraneità ai fatti contestati. Così non fu nel caso di Bettino Craxi. Vogliamo proseguire a discutere di come riabilitare nella memoria strumentalizzata a fini di parte o familiari la figura di Bettino Craxi o vogliamo parlare di come le nuove generazioni devono comprendere e conoscere interpretando oggettivamente dalle fonti dirette quella che è stata tangentopoli? Io penso che ci si debba mettere nell'ottica che abbiamo una responsabilità verso le attuali giovani generazioni e quelle prossime, dando a loro tutti gli strumenti per rendersi indipendenti nel formulare giudizi. La storia è una scienza e non può essere travisata solamente perchè qualcuno deve assicurarsi prebende e assicurazioni di rielezione e candidature per la carica di sindaco la prossima primavera o, meglio, perchè qualcuno vuole rimuovere un'onta che ricade sul proprio padre, dati comportamenti di dileggio e offesa nei riguardi della dignità del Paese. Milano vuole riscrivere la storia? Signora Craxi lei crede che chi difende la memoria storica sia un asino? Un'affermazione, è questa, irricevibile quanto pericolosa per la tutela della civiltà nella nostra comunità.
Alessandro Rizzo
Capogruppo La Sinistra - Uniti con Dario Fo
Consiglio di Zona 4 Milano
Mercoledì, 16 Giugno, 2010 - 13:32

una bella iniziativa

Pecchiaioli in viaggio
Fotografie di Marta Cavallari
La mostra nasce dall’esperienza del campo LIPU in Calabria nel maggio del 2009 e dalla passione per la fotografia dell’autrice.
I 18 scatti in bianco e nero sono un reportage sul lavoro dei volontari che monitorano il passaggio del Falco pecchiaiolo nello stretto di Messina e che combattono attivamente contro la brutale attività di bracconaggio tipica di questa zona.
Il Falco pecchiaiolo ogni anno migra dal Sahara all’Europa nei mesi primaverili e giunge al continente attraversando lo stretto di Messina, in questa zona sia dal lato della Sicilia che della Calabria cade spesso vittima di numerosi cacciatori. La caccia a questo rapace è una questione di tradizione popolare: avere un pecchiaiolo imbalsamato in casa era, e forse è ancora, per molti, motivo di vanto.
Marta Cavallari nasce a Sesto San Giovanni l’8 di aprile del 1985. Attualmente vive a Milano.
Biologa per dovere ma fotografa per passione, coltivata durante il periodo dell’Università, ha da anni messo la sua macchina fotografica in prima linea al servizio di attente e puntuali esplorazioni nell’ambito dell’underground metropolitano.
Acuta analista della semiotica di “relazione” in tutte le forme in cui essa si esprime (tatuaggi, piercing, modificazioni del corpo, tribalismi urbani etc.), ha fissato in immagini con grande rigore il vasto mondo dell’antagonismo giovanile.
Negli anni ha altresì dato corpo, sempre per il tramite della sua reflex, a un’altra grande passione: quella per la natura e il mondo animale.
Contatti: marta.cavallari@hotmail.it
00393332371352 begin_of_the_skype_highlightin             00393332371352      end_of_the_skype_highlighting
La Sezione LIPU di Milano è "rinata" nel 2008 dopo anni di assenza con un piccolo gruppo di volontari. Essendo giovani abbiamo per ora più idee che mezzi e quindi qualunque aiuto è prezioso, anche perché le attività in essere e le possibilità per collaborare e per partecipare sono tante: da uscite sul campo a incontri e corsi di birdwatching e birdgardening; dalla raccolta di animali feriti alla costruzione delle cassette nido e al sostegno agli esperti nei censimenti e monitoraggi delle aree verdi. E poi ci sono le attività "d'ufficio": c'è la gestione dei contatti coi media e coi soci, la partecipazione ai vari tavoli di rappresentanza (caccia, agricoltura, expo, ecc), consulenza e consigli pratici da dare, infine banchetti e vari manifestazioni a cui partecipare. Speriamo di avervi incuriositi.
Se ci vuoi conoscere: www.lipumilano.it - milano@lipu.it - 366.4305389 (ore serali)
Le opere sono in vendita e metà del ricavato andrà devoluto alla LIPU.
Mercoledì, 16 Giugno, 2010 - 13:32

dopo il disastro BP

Fiorello Cortiana June 16 at 10:37am
Fiorello --

Tonight, in his very first speech from the Oval Office, President Obama addressed the nation on the BP oil spill and the crisis in the Gulf Coast.

Millions of Americans heard him lay out the path forward: Tens of thousands will continue to work around the clock to stop the oil spill and prevent further damage. The Obama administration will ensure that BP is held accountable, covering the costs of the clean-up and paying its debts to the people whose lives have been upended by the disaster.

The Gulf Coast will be repaired and restored for the people who call it home and whose livelihoods depend on it.

But, as the President said tonight, this is just the beginning -- we need to ensure that a disaster like this never happens again.

The President presented a vision of a future where we as a nation are not held hostage by our dependence on fossil fuels -- and a plan for an economy that invests in energy generated right here and creates jobs for millions of Americans in the process. Under his leadership, some of this is beginning to take shape -- clean energy is starting to put people back to work across the country, building more efficient cars and trucks, repurposing old factories to manufacture wind turbines, and investing in research that will discover new energy technologies.

Critics will say that a real transition to clean energy is a challenge that can't be met. But the President made it clear tonight that he will not back down -- even if the path forward is not easy. And, as this movement has shown time and again, neither will we.

You are one of hundreds of thousands who have already stood with President Obama for a clean-energy future. Washington has put this off for far too long -- America must act. We need your help today to show strong support for the President's vision for a clean-energy future. Please pass on this email to five friends today -- and ask them to join you in standing with the President:

http://my.barackobama.com/CleanEnergyFuture

Thank you,

Mitch

Mitch Stewart
Director
Organizing for America

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