Newsletter del 9 novembre
Torna il Bus by night.
Muoversi di notte sarà più facile
Dopo la sperimentazione di luglio, giudicata positivamente dalla Giunta, dal week end del 2-4 novembre il bus by night diventa definitivamente attivo. Abbiamo ripensato il servizio, anche in base ai risultati di quest'estate, e ricalibrato nel modo indicato nel volantino allegato.
Si tratta del primo trasporto pubblico nelle fasce orarie serali e credo una grande occasione per rendere Milano più viva e sicura di notte. Il bus by night infatti, al costo di 1 euro, carica i passeggeri in alcuni punti predefiniti negli orario indicati e li porta fin sotto casa (all'interno del Comune di Milano). Insomma il mezzo di trasporto più sicuro che c'è!
Ma non è tutto ....
Con gli altri giovani consiglieri comunali abbiamo deciso che il prossimo obiettivo che vogliamo realizzare insieme è l'estensione dell'orario di servizio della metropolitana fino alle 2 di notte il venerdì e sabato sera. Per questo abbiamo chiesto all'Assessorato ai Trasporti ed alla ATM di presentare un progetto che permetta ai mezzi di circolare con anche la presenza di vigilanza nelle stazioni.
Il Comune e i suoi derivati.
Una pericolosa operazione finanziaria firmata Albertini Nei giorni scorsi l’opposizione ha reso noto che il Comune, a causa di spericolate operazioni finanziarie sui dell’epoca Albertini effettuate sui derivati, rischia un forte indebitamento.
In pratica per fare cassa nel 2005 ed avere a disposizione 80 milioni di Euro da spendere prima della campagna elettorale delle comunali, il Comune di Milano si è esposto per oltre 1 miliardo di euro con le banche, per di più con rate a tasso variabile. Questo significa che, con l’aumento dei tassi di interesse, la situazione di cassa del Comune rischia di essere preoccupante.
Cosa ancora più grave questa operazione era stata fatta totalmente all’oscuro del Consiglio Comunale.Il Partito Democratico ha chiesto che ora venga garantita trasparenza e un controllo continuo dell’indebitamento attraverso una commissione composta da consiglieri di maggioranza ed opposizione. Imbrattata (e ripulita) la lapide di Alberto BrasiliIl 29 ottobre ho partecipato al presidio degli studenti di Scienze Politiche davanti alla lapide di Alberto Brasili, sita in Via Ma scagni, e deturpata da simboli fascisti alcuni giorni prima. Nonostante le richieste dell’ANPI l’AMSA non aveva ancora provveduto a ripulirla. A seguito del presidio e di un mio intervento in aula consigliare la lapide è stata ripulita 3 giorni dopo.
In pratica per fare cassa nel 2005 ed avere a disposizione 80 milioni di Euro da spendere prima della campagna elettorale delle comunali, il Comune di Milano si è esposto per oltre 1 miliardo di euro con le banche, per di più con rate a tasso variabile. Questo significa che, con l’aumento dei tassi di interesse, la situazione di cassa del Comune rischia di essere preoccupante.
Cosa ancora più grave questa operazione era stata fatta totalmente all’oscuro del Consiglio Comunale.
Il funerale del padrone
Lettera al Preside del Liceo Parini
La richiesta delle ragazze e dei ragazzi è esempio di grande senso di responsabilità, di grande senso di rispetto per sè e per gli altri, di grande coscienza etica e maturità: rispondere con una chiusura alquanto ideologica è un comportamento inadeguato e fortemente controproducente non solo perchè rischia di alterare un clima che deve essere di collaborazione e di tutela della vita delle adolescenti e degli adolescenti, ma anche perchè rischia di diventare un comportamento che genera un precedente deleterio per la struttura educativa e formativa delle persone.
La vita sessuale, la componente sessuale della persona non può essere soffocata o silentita come "tabù" culturale nella fase di crescita adolescenziale della ragazza e del ragazzo: tale comportamento rigido rischia di compromettere uno sviluppo completo e armonico della persona, con complessi psicologici e deformazioni devianti fortemente compromettenti l'autodeterminazione responsabile della persona.
Ci ripensi Professor Pedrotti: non è con la logica illogica delle proibizioni che si genera uno spirito libero e civile consapevole delle future generazioni ma, bensì, è attraverso lo spirito di condivsione, dialogo e comprensione che si riesce a formare la base caratteriale di un individuo maturo e fortemente consapevole del proprio ruolo e della propria funzione in un contesto collettivo e sociale generale, diffuso, in un equilibrio dei rapporti con sè e con le altre persone.
Un cordiale saluto
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
E' nata la "SINISTRA ZONA4"
E’ NATA “LA SINISTRA ZONA4”
Sin dallo scorso giugno, con una affollata assemblea all’Arci Corvetto, si è costituito nella nostra Zona il Coordinamento della Sinistra che ha preso forma attraverso un “Laboratorio politico” al quale partecipano cittadini e consiglieri di zona 4 iscritti a partiti della sinistra (Pdci, Rc, Sd, Verdi, Sdi, Lista Fo), militanti di movimenti, comitati e liberi pensatori, esponenti di associazioni, che hanno deciso di lavorare insieme per mettere in comune idee e dare forza ed incisività all’agire politico e sociale.
Il Laboratorio è già al lavoro con l’obiettivo di costruire una politica di sinistra unitaria.
La nostra Zona vive problematiche urgenti che necessitano politiche nuove, costruite nella partecipazione e mobilitazione da parte dei cittadini.
Il “Laboratorio politico” è aperto al contributo di tutti i cittadini che credono ancora in quei valori quali la libertà, la solidarietà e la giustizia sociale.
Abbiamo attivato un sito internet www.sinistrazona4.altervista.
La Sinistra in zona 4
Noi romeni e il razzismo. In attesa degli "europei"
l’Osservatore RomEno – novembre 2007
installazione di una Ricicleria in Zona 4
Consiglio di Zona 4
fino ad alcuni anni fa era in funzione la ricicleria di via Zama, 33 mentre ora la nostra Zona non è coperta dal servizio,
considerato che:
nelle Riciclerie si raccoglie non solo il materiale riciclabile ma anche quello classificato come rifiuto urbano pericoloso, non smaltibile con il servizio AMSA su chiamata,
il gradimento della cittadinanza che si avvale del servizio e la sua forte valenza civica,
- di valutare, allo scopo, le aree in via di acquisizione comunale dal Consorzio Canale Navigabile (in particolare l’area compresa tra le vie Sant’Arialdo, San Dionigi e Fabio Massimo), dove è possibile organizzare un più vasto e riconoscibile “Polo del recupero e del riciclo”, stante la presenza di diverse aziende operanti nel settore.
a rafforzare la collaborazione istituzionale con AMSA e Polizia Locale sul tema del recupero delle risorse e volta alla diffusione della pratica del riuso, del riciclo e della raccolta differenziata dei rifiuti.
PierAngelo Tosi Verdi per la Pace
Franz Brunacci Partito della Rifondazione Comunista
Alessandro Rizzo Lista Dario Fo
Daniele Olivieri Socialisti Liberali Radicali
Osservatorio di Milano:presentato Ricorso al TAR contro il Ticket
8.11.2007
Guernica: la pace contro la barbarie
Addio Massimo Consoli padre dei gay italiani
ADDIO A MASSIMO CONSOLI, PADRE DEI GAY ITALIANI
(04/11/2007) Se ne va a sessantadue anni uno dei grandi pionieri del movimento e della coscienza omosessauli italiani. Nel 1963 a diciotto anni fondò il primo gruppo semilcandestino `La rivoluzione è verde`. La grande lezione della memoria.Roma - "Luciano Massimo Consoli ci ha lasciato alle 01:50 del 4 Novembre 2007. Per cortesia date la notizia a tutti. Lorenzo."
Arriva nella notte tra sabato e domenica, con un messaggio diffuso da suo figlio, la notizia della morte di Massimo Consoli, uno dei grandi padri fondatori del movimento LGBT italiano. Dopo una battaglia contro il cancro iniziata nel 2001, lo scrittore, storico, giornalista italiano ha ceduto al male. Le condizioni erano peggiorate nelle ultime settimane.
Ricorderemo ora e sempre Massimo Consoli per la sua grande lezione sul valore assoluto della memoria, per il suo impegno affinché la storia e lo studio di essa, ci guidino alla presa di coscienza e al raziocinio, indispensabili per l'affermazione delle libertà individuali.
La redazione
Sui livelli retributi animatori CAM e sul futuro delle iniziative
Oggetto: livelli retributivi non aggiornati delle animatricie degli animatori CAM Zona 4, sull’attivazione dei lavori di ristrutturazione del CAM Via Parea e sull’assicurazione della prosecuzione delle attività presenti.
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano