votate per la lista "un'ALTRA PROVINCIA" Massimo Gatti Presidente
Elezioni Provinciali 6-7 giugno 2009, SCHEDA GIALLA (basta contrassegnare la lista, il nominativo del candidato è già indicato sulla scheda) Sostieni, vota e fai votare La Lista Civica “Un’Altra Provincia Massimo Gatti Presidente”
Care amiche e cari amici, chiedo a chi sia disponibile - per convinzione, per amicizia o per cortesia – di inoltrarlo a chi ritiene possa essere interessato. un caro saluto. Antonella Fachin PS: la lista dei candidati e il loro CV è disponibile al seguente link http://unaltraprovincia.wordpress.com PPS: io sono candidata nel collegio 12 Milano Lambrate-Forlanini PPPS: buon voto a tutti, perché è sempre e comunque importante andare a votare! ------------------------------------------------ Molte persone sono deluse della politica e non si sentono rappresentate dagli attuali partiti. Molte persone non hanno più voglia di credere in qualcosa di nuovo e di diverso, ma la nostra lista civica ha un progetto che va oltre questa competizione elettorale ed è costituita da persone che da anni agiscono nei quartieri e nel sociale, da persone che non sono politici di professione ma lavoratori e lavoratrici che volontariamente si sono impegnati per il bene comune. Come dice il consigliere comunale Basilio Rizzo, della lista Fo, la lista civica “un’ALTRA PROVINCIA” ha: le mani pulite, la mente aperta e il cuore grande! E io aggiungo: e i piedi leggeri ! (perchè la lista civica vuole minimizzare l’impronta ambientale della Provincia di Milano, come ente, e dare un esempio alle altre amministrazioni.) Le candidate e i candidati della Lista Civica Un’Altra Provincia intendono: - dare anima etica alla politica: lotta alle mafie e alla criminalità organizzata, alla corruzione e ai conflitti d’interesse delle ‘caste’ politiche ed economiche - valorizzare la partecipazione ponendo al centro i diritti e i bisogni delle persone - promuovere la cittadinanza attiva e un soggetto politico di base democratico e solidale. I nostri valori sono: Rispetto e difesa della dignità e dei diritti delle persone –Difesa ed attuazione della Costituzione - Salute e miglioramento dell’ambiente - Correttezza e trasparenza nella gestione della cosa pubblica – Lotta agli sprechi e sobrietà come stile di vita. I dieci punti principali del programma
Lavoro e giusto salario, sicurezza sociale e lotta alla precarietà.
Convivenza civile e democratica fondata sulla libertà e l’eguaglianza. Contro ogni razzismo e discriminazione, garantire a tutte le persone il bene primario della sicurezza che viene spesso usata per diffondere paura, sfruttare di più i lavoratori precari e in nero, criminalizzare gli immigrati e scatenare la “guerra tra poveri”
Tutela dei beni comuni: salute, istruzione e cultura, acqua, parchi e verde.
Stop al modello di “crescita infinita” che porta al disastro di economia, ambiente e pianeta.
Stop al consumo di suolo e tutela del verde e del paesaggio: no alla cementificazione dilagante e alla speculazione edilizia – sì al recupero e al riuso – sì al diritto alla casa in un contesto urbano di qualità.
Stop alla costruzione di nuove autostrade: migliorare la rete stradale esistente.
Trasporto pubblico e mobilità su ferro (treni, metropolitane e metro leggere), piste ciclabili e pedonali, a livello intercomunale.
Rifiuti Zero: ridurre e differenziare, recuperare, riciclare e riusare; programmare la chiusura degli inceneritori perché inquinano, danneggiano la salute, distruggono risorse.
Energie rinnovabili, pulite e migliorative della qualità della vita e dell’ambiente.
Città Metropolitana: la sua istituzione, prevista dalla Costituzione, deve sostituire la Provincia e scomporre Milano in più comuni per avvicinare ai cittadini il governo urbano, analogamente alle grandi metropoli europee.
Schede informative. I compiti della Provincia secondo la legislazione vigente
Tutela, valorizzazione e indirizzo nei seguenti ambiti (funzionicondizionate e limitate da Regione e Città capoluogo) : ambiente – suolo – acque – energie – beni culturali – parchi e riserve naturali – flora e fauna – caccia e pesca nelle acque interne.
Mobilità, Viabilità e Trasporti.
Formazione professionale, edilizia e infrastrutture per l’istruzione secondaria di 2° grado.
Organizzazione dello smaltimento dei rifiuti.
Rilevamento e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni inquinanti.
Servizi di igiene e profilassi pubblica.
Statistica e assistenza tecnico-amministrativa ai comuni.
Perché abolire le Province di Milano e di Monza-Brianza e fare la Città Metropolitana
Nata come emanazione dello Stato centrale, la Provincia ha pochi poteri, per lo più delegati. Aumentano i costi di gestione e diminuisce il ruolo dell’Ente, che sta come un vaso di coccio in mezzo a due poteri forti e accentrati: Regione e Città capoluogo. E’ urgente riequilibrare i poteri di governo delle aree metropolitane, e di quella milanese in particolare, per rispondere ai bisogni e ai diritti dei cittadini e della comunità/cittadinanza metropolitana, per trasformare le periferie in belle città:
– istituire la Città Metropolitana, Ente elettivo di governo territoriale con poteri di programmazione, pianificazione, attuazione e controllo dei problemi strategici dell’area vasta: mobilità, trasporti, infrastrutture, parchi, rifiuti, inquinamento, energia, urbanistica, riassetto idrogeologico, immigrazione ed integrazione, sicurezza e lotta alla criminalità organizzata, strutture economiche e commerciali, complessi scolastici, beni culturali artistici architettonici e paesaggistici.
votate per la lista "un'ALTRA PROVINCIA" Massimo Gatti Presidente
SCHEDA GIALLA
(basta contrassegnare la lista, il nominativo del candidato è già indicato sulla scheda)
Sostieni, vota e fai votare
La Lista Civica “Un’Altra Provincia Massimo Gatti Presidente”
chiedo a chi sia disponibile - per convinzione, per amicizia o per cortesia – di inoltrarlo a chi ritiene possa essere interessato.
un caro saluto.
Antonella Fachin
PS: la lista dei candidati e il loro CV è disponibile al seguente link http://unaltraprovincia.wordp
PPS: io sono candidata nel collegio 12 Milano Lambrate-Forlanini
PPPS: buon voto a tutti, perché è sempre e comunque importante andare a votare!
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Molte persone sono deluse della politica e non si sentono rappresentate dagli attuali partiti.
Molte persone non hanno più voglia di credere in qualcosa di nuovo e di diverso, ma la nostra lista civica ha un progetto che va oltre questa competizione elettorale ed è costituita da persone che da anni agiscono nei quartieri e nel sociale, da persone che non sono politici di professione ma lavoratori e lavoratrici che volontariamente si sono impegnati per il bene comune. Come dice il consigliere comunale Basilio Rizzo, della lista Fo, la lista civica “un’ALTRA PROVINCIA” ha:
le mani pulite,
la mente aperta e
il cuore grande!
E io aggiungo: e i piedi leggeri ! (perchè la lista civica vuole minimizzare l’impronta ambientale della Provincia di Milano, come ente, e dare un esempio alle altre amministrazioni.)
Le candidate e i candidati della Lista Civica Un’Altra Provincia intendono:
- dare anima etica alla politica: lotta alle mafie e alla criminalità organizzata, alla corruzione e ai conflitti d’interesse delle ‘caste’ politiche ed economiche
- valorizzare la partecipazione ponendo al centro i diritti e i bisogni delle persone
- promuovere la cittadinanza attiva e un soggetto politico di base democratico e solidale.
I nostri valori sono:
Rispetto e difesa della dignità e dei diritti delle persone –Difesa ed attuazione della Costituzione - Salute e miglioramento dell’ambiente - Correttezza e trasparenza nella gestione della cosa pubblica – Lotta agli sprechi e sobrietà come stile di vita.
I dieci punti principali del programma
I compiti della Provincia secondo la legislazione vigente
Nata come emanazione dello Stato centrale, la Provincia ha pochi poteri, per lo più delegati. Aumentano i costi di gestione e diminuisce il ruolo dell’Ente, che sta come un vaso di coccio in mezzo a due poteri forti e accentrati: Regione e Città capoluogo. E’ urgente riequilibrare i poteri di governo delle aree metropolitane, e di quella milanese in particolare, per rispondere ai bisogni e ai diritti dei cittadini e della comunità/cittadinanza metropolitana, per trasformare le periferie in belle città:
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