user error: Unknown column '315milano' in 'where clause'
query: SELECT bc.*, buc.weight
									FROM blog_categories bc, blog_user_category buc
									WHERE buc.uid = 315milano AND buc.catid = bc.catid
									ORDER BY buc.weight in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
user error: Unknown column '315milano' in 'where clause'
query: SELECT *
									FROM blog_blocks
									WHERE uid = 315milano AND type = 'candidati'
									ORDER BY weight in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
user error: Unknown column '315milano' in 'where clause'
query: SELECT *
									FROM blog_blocks
									WHERE uid = 315milano AND type = 'links'
									ORDER BY weight in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
user error: Unknown column '315milano' in 'where clause'
query: 	SELECT 	cp.nid AS pagina
												FROM 	users u LEFT JOIN candidati_pagine cp ON u.uid = cp.uid 
												WHERE	u.uid = 315milano in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
user error: Unknown column '315milano' in 'where clause'
query: SELECT nid FROM node WHERE uid = 315milano AND type = 'blog' in /mnt/data/sites/partecipami/includes/database.mysql.inc on line 66.
Il Blog di Lista Verdi per Milano | www.partecipaMi.it
warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /mnt/data/sites/partecipami/includes/common.inc:386) in /mnt/data/sites/partecipami/themes/com06/globals/cookies.php on line 34.

.: Eventi

« Novembre 2024
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  

.: Ultimi 5 commenti


Nessun commento...

.: Il Blog di Lista Verdi per Milano
Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:48

Gli immigrati e Milano

Lo scorso 9 aprile, avevo riportato la bozza di un documento Città per tutti, inizialmente proposto da Naga, Arci, Sincobas e successivamente emendato e rielaborato dalla miriade di associazioni di volontariato e dalle comunità di immigrati di Milano.

Al termine di questo percorso, il documento sarà presentato ufficialmente mercoledì 10 maggio alla Casa della Cultura al candidato sindaco Ferrante.Qui gli altri riferimenti (nota bene, causa un fraintendimento risulta ancora firmato dalla Comunità Rom di via Idro, che in realtà non è stata consultata, per cui l'adesione verrà tolta dal documento finale)

Ricevo ora un contributo di Maurizio Pagani, Vicepresidente Opera Nomadi Milano, che ha seguito l'evolversi della discussione durante l'ultimo mese, e quindi può fornire indicazioni utili:

Non so se Milano sia una città più di “destra� o di “sinistra� per censo o vocazione elettoralistica, ma di sicuro di questi tempi non è un fatto trascurabile. Sta di fatto che la più parte “di sinistra e progressista, meglio se un po’ smoderata o radicale� dell’associazionismo, quella a cui sono più affezionato, impegnata sul fronte dei diritti, casa, nuove povertà e migranti, sembra essere fin troppo prudente o razionale.
Di sicuro ha avuto un merito importante, quello cioè di invitare il candidato alla poltrona di Palazzo Marino, Bruno Ferrante, alla discussione di un documento dal titolo “una città per tutti�, con chiaro riferimento a chi ne è ordinariamente “escluso�.
Ma è stata presa da una grave amnesia: la “questione Rom�.
E non è un problema di poco conto, anche se tenuto generosamente “dentro� al documento ma sempre come tema “trasversale� ai contenuti più generali.
E come non parlarne altrimenti, vista l’enfasi che normalmente gliene viene attribuita sugli organi di stampa o nelle raccomandazioni della Comunità Europea che circolano abbondanti nella rete?
Non vorrei sembrare ingeneroso con chi ha sottoscritto il documento, non da me per i motivi che vi ho sopra citato, ma avrei trovato giusto e doveroso indicare questo tema tra le priorità che attendono chi dovrebbe guidare la città con un senso etico e programmatico profondamente diverso dai precedenti sindaci.

Avendo seguito anch'io parte del lavoro preparatorio, ed avendo aderito al documento finale (a titolo personale), fornisco una mia risposta (sempre personale e che in ogni caso non coinvolge il comitato promotore):

Capisco la tua preoccupazione, ma il documento che verrà presentato il giorno 10 è già un lungo elenco di legittime richieste, e si rischia di ottenere l'effetto "lista della spesa" aggiungendo voci ulteriori. Un lungo elenco, che sarebbe valido a Milano come a Palermo. Ma, quel che è peggio, il rischio è di ottenere dal candidato sindaco un assenso di facciata, senza che questo si tramuti in un impegno fattivo.
Ritengo quel documento importante per quanto riguarda il tema generale dei diritti, della cittadinanza, dell'uso degli spazi e delle risorse pubbliche da parte di tutti i cittadini, e che il ruolo importante delle organizzazioni dei Rom, è di appoggiare e spingere per quelle rivendicazioni, nell'interesse dei Rom stessi, nel loro doppio ruolo di persone emarginate dai processi politici e sociali e spesso di persone migranti.
Esiste, è innegabile, una specificità che distanzia le istanze della comunità Rom, autoctona o migrante, dalle richieste che possono portare gli altri nuclei. Per questo, già a novembre, avevo offerto la mia disponibilità a organizzare incontri con i candidati alle primarie cittadine. Purtroppo, tale disponibilità non ha trovato ascolto.
Occorre quindi ripartire dall'opportunità offerta da questo documento, prima che vada persa un'ulteriore occasione. Occorre anche, e io spero che le varie comunità presenti all'incontro si esprimano in questo senso, che si superi la logica "emergenziale" della questione Rom e stranieri, per illustrare il ruolo che già oggi le varie comunità e le loro associazioni hanno nella vita politica cittadina, nella gestione, nell'uso, nella valorizzazione degli spazi periferici, nel rilancio dell'occupazione e del
ruolo del decentramento.
Occorre infine, arrivare ad una sintesi tra le tante richieste, anche particolaristiche, e le richieste di spazi, di rappresentanza, di migliori possibilità economiche e sociali che arrivano da tanti cittadini, per non trovarsi tutti sconfitti ed isolati. Per farlo, ritengo che sia necessario uscire da una logica che vede la metropoli come un tutt'uno omogeneo, affrontando invece le specificità offerte dalle varie zone.

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:37

la Milano che i Verdi hanno in mente

La Milano che i Verdi hanno in mente è una città del quotidiano in cui la qualità della vita per i suoi abitanti torni ad essere normalità, una città restituita ai cittadini per essere "più abitata", "più vissuta", di giorno e di notte.
Milano "città ideale" nasce dal recupero della sua storia e dalla capacità di governare la propria trasformazione guardando ad un mix di modernità, impasto fecondo tra passato, futuro, tradizione e innovazione.
Milano deve tornare città attrattiva per i propri cittadini e per coloro che vorremmo iniziassero a pensare di venirci o tornarci a vivere, con piacere. Una città da non fuggire, una metropoli da non usare e gettare.
Milano luogo di sperimentazione, di produzione e di condivisione del benessere, dei saperi, della ricchezza materiale ed immateriale.
Per questo serve un'amministrazione che non abbia paura di suscitare la partecipazione per valorizzare e prendere le decisioni.
Decidere insieme significa decidere per davvero ma soprattutto decidere meglio.
Per tutto questo occorre pensare ad alcuni nuovi strumenti istituzionali che sono LA CITTA' METROPOLITANA E LE MUNICIPALITÀ per governare meglio e avvicinare le scelte
ai cittadini L'URBANISTICA PARTECIPATA E L?AGENDA 21 per attivare la partecipazione ai processi decisionali e L'AGENZIA COMUNALE PER LA CASA per garantire un diritto.

COMMENTA i dieci contenuti prioritari per Milano nella sezione Programma (li trovi anche in allegato)
Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:17

1. MILANO INQUINAMENTO ZERO

liberi di muoversi e respirare dando un contributo positivo alla difesa del pianeta
MOBILITÀ
fase 1
- tariffa unica metropolitana
- potenziamento della rete dei trasporti pubblici d'area metropolitana
fase 2
- adeguamento della rete metropolitana introduzione graduale del road pricing per l'accesso alla città (modello londinese)
- destinazione del gettito del road pricing all'ulteriore ampliamento della rete della mobilità sostenibile metropolitana (metropolitane, tram, bus, piste ciclabili, corsie riservate, car sharing e car pooling, carburanti e combustibili a minor impatto)

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:16

2. PER LA QUALITÀ DEGLI SPAZI PUBBLICI: VERDE, STRADE, PIAZZE

recuperare la capacità di governo delle trasformazioni territoriali
- Bosco di cintura urbana (Parco Nord, Parco Agricolo Sud)
- Una piazza da vivere e un'area pedonalizzata per ogni quartiere

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:15

3. PER UNA CITTÀ VISTA CON GLI OCCHI DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

cambiare prospettiva
- spazi dedicati al gioco strutturati e mantenuti in aree pedonali e verdi con punti di ristoro e bagni
- creare asili nido bio-compatibili
- percorsi protetti casa-scuola
- reintroduzione del medico scolastico
- Centri per le famiglie, intergenerazionalità
- Regolamento elettrosmog

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:15

4. MILANO CITTÀ DELL'INNOVAZIONE, DEGLI EVENTI, DEL MONDO

per una città aperta, bella, intelligente, capace di futuro
- per il mondo digitale e della conoscenza, lo sviluppo di esperienze equivalenti ai Patti Territoriali. Milano per l'Innovazione può essere il luogo che dice "Hai voglia di imparare e di fare. Questa è la tua città e ti riconosce dignità".
- adozione del sofware libero negli uffici comunali
- mettere in rete i giacimenti culturali pubblici sotto licenza creative commons
- rete wi-fi nei parchi pubblici
- notti bianche e occasioni culturali diffuse e a basso impatto sul territorio
- più forza alla cooperazione internazionale, alle iniziative per la pace e la sostenibilità planetaria

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:13

5. IL COMUNE E LE MUNICIPALIZZATE RISORSA PER LE POLITICHE

PUBBLICHE
tutte le aziende pubbliche devono avere una funzione di qualità sociale per il bene comune e la sostenibilità concentrandosi su servizi innovativi e generando una capacità di committenza che indirizzi il sistema imprenditoriale.
AEM non deve entrare in patnerschip con industrie del nucleare francese.
- per il risparmio energetico e l'energia solare
- per incrementare l'accesso alle reti telematiche e ridurre il digital divide
- stanze dell'accesso digitale
Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:12

6. IL COMUNE SOCIALE

recuperare la vocazione solidale di Milano, far vincere la coesione sociale
- interventi mirati e innovativi per fare fronte alle marginalità
- integrazione dei milanesi di domani

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:11

7. DIRITTI ANIMALI

per il rispetto dei nostri amici
- potenziamento Ufficio Diritti Animali
- avvio campagna di sterilizzazione e prevenzione randagismo

Giovedì, 4 Maggio, 2006 - 10:11

8. RACCOLTA DIFFERENZIATA

trasformare un problema in risorsa
- raccolta della frazione umida e compostaggio
- incremento della % di raccolta differenziata
- stop all'ampliamento degli inceneritori

...
300 301 302 303 304 305 306 307 308
...
RSS feed