.: rassegna di Film "HO INCONTRATO ZINGARI FELICI”: I Lautari
Segnalato da:
Antonella Fachin - Mercoledì, 10 Febbraio, 2010 - 19:55
Di cosa si tratta:
rassegna di Film "HO INCONTRATO ZINGARI FELICI” (Maladilem Bachtale Romenca - da Upre Roma inno nazionale degli zingari) ,

organizzata  dall'Associazione La Conta in collaborazione con il Circolo ARCI Martiri di Turro, con l’Associazione Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti e Associazione ApertaMente 
ingresso  gratuito, con tessera Arci, 
 
al  Circolo ARCI Martiri di Turro - Via Rovetta 14 a Milano.
 PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
  • Lunedì 15 febbraio 2010 alle 21,00 - "Latcho Drom"  di Tony Gatlif – Francia - 1993 - Presenta la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco”;
  • Lunedì 15 marzo 2010 alle 21,00 - "Gatto nero, gatto bianco" di  Emir Kusturica  - Francia/Germania/Yougoslavia - 1998 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla - Milano
  • Lunedì 12 aprile 2010 alle 21,00 – “E i violini cessarono di suonare” di  Alexander Ramati  - USA - 1995 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola, studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla - Milano
  • Lunedì 10 maggio 2010 alle 21,00 - "Gadjo Dilo" (Lo straniero matto)  di Tony Gatlif – Francia - 1997 - Presenta la serata Dijana Pavlovich, attrice rom.
  • Lunedì 14 giugno 2010 alle 21,00 - "I Lautari”  di  Emil Lotjanu  - URSS - 1972 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola, studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla – Milano.
  • Morto il padre, che gli ha lasciato soltanto la sua passione per la musica e adottato di fatto da un suonatore di tromba, il piccolo Toma Alistar diviene un eccellente violinista. Ancora ragazzo, si innamora di una ragazza zingara, Ljanka, con la quale tenta una romantica fuga. Ripreso e fustigato - i parenti della giovane non vogliono che il loro sangue si mischi con quello moldavo di Toma - questi compie, in seguito, grazie alla protezione di un ussaro, un viaggio a Vienna. Malgrado l'entusiasmo che la sua arte suscita nelle corti nobiliari, egli torna, per amore di Ljanka e della propria terra, in Moldavia. La sua amata, però, è stata intanto ceduta in moglie a un ricco tzigano ungherese. Dopo aver dato a un mercante il compito di rintracciarla, Toma si aggrega a un gruppo di lautari, suonatori nomadi genuini interpreti della musica tradizionale  moldava. Un giorno, in quel suo vagabondare di contrada in contrada alla ricerca di Ljanka, lo coglie la morte, senza che egli abbia potuto ritrovare il suo amore. Un altro Toma prende il suo posto e toccherà lui incontrarsi con l'ormai anziana Ljanka.
    Un film splendido, una bellezza rara, scomparso dalle sale cinema da anni e praticamente introvabile, ha vinto il  1° premio al Festival di San Sebastian 1972. Emil Lotjanu fu il più famoso regista dell'ex repubblica sovietica della Moldavia, autore anche di La loro valle calda (1974), La regina degli zingari (1978) e La conchiglia (1993). (fonte internet).
Cinque film splendidi, di storie di rom, sinti, gitani e nomadi, per conoscere la loro storia, la loro cultura e le passioni e le sofferenze di ieri e di oggi.  
Dove:
circolo ARCI Martiri di Turro, via Rovetta, 14, Milano
Quando:
Da Lunedì 14 Giugno - 20:00 a Lunedì 14 Giugno - 22:00
Chi organizza:
Ass. La Conta e ARCI Martiri di Turro con l’Associazione Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti e Associazione ApertaMente