.: Discussione: Comune e Provincia, duello sul mattone
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Da milano.corriere.it:
Fedrighini: «Dobbiamo difendere il sindaco, se vince Ligresti perde la città» Case, incontro Podestà-Moratti «Cercare l’accordo con Ligresti» Vertice per scongiurare il commissariamento chiesto dal gruppo edile per tre aree edificabili bloccate da vent’anni MILANO - Alla ricerca di un accordo. Il presidente della Provincia, Guido Podestà, lo dichiara apertamente: «Spero si trovi un’intesa, perché nella vita è sempre meglio evitare conflitti e perché altrimenti si creerebbe un precedente problematico nel rapporto con i privati». La richiesta di commissariamento ad acta del Comune presentata in Provincia, come prevede la legge regionale 12, da tre società del gruppo Ligresti, ha di fatto aperto un problema politico per il centrodestra. Nel clima complessivo di imbarazzo e bocche cucite, si espone soltanto Podestà, al termine di un incontro con tutte le forze sindacali avvenuto ieri a Palazzo Isimbardi: «I nostri uffici — spiega — stanno studiando le carte perché dobbiamo ancora capire come muoverci». Podestà ieri mattina ha avuto un primo confronto con il sindaco Moratti: i due si sono incontrati in prefettura per la riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza e, alla fine, hanno fatto il punto della situazione. «In realtà mi sono limitato a spiegare al sindaco che stiamo esaminando i documenti», taglia corto il presidente della Provincia, annunciando però che è già stato fissato un secondo appuntamento per domani. E, a dimostrazione del fatto che il tema dell’urbanistica in questa fase scotta, c’è in calendario anche un altro vertice di tutte le forze di centrodestra, dedicato al discusso Piano di Governo del Territorio e previsto per lunedì prossimo. Podestà si è premurato anche di specificare che «come sempre siamo in perfetto accordo con il sindaco Moratti» e che «fra noi due il rapporto politico e personale è molto stretto». Di fatto però sono in molti a pensare che si sarebbe aperta anche una guerra interna alla maggioranza: «È in atto un conflitto di poteri fra i poteri che governano la città e all’interno del Pdl», ribadisce il consigliere Basilio Rizzo (Lista Fo). La ricerca di una via d’uscita prima del commissariamento è auspicata da più parti interne al Pdl. Il presidente della commissione Urbanistica, Milko Pennisi, si augura che «la Provincia ci spieghi che non è nelle sue competenze commissariare ». Quanto all’ipotesi di una commissione ad hoc sull’argomento, Pennisi spiega che «non siamo stati mai coinvolti nel problema». Il centrosinistra interverrà oggi in consiglio comunale per chiedere un dibattito in aula consiliare: «Pensiamo infatti — commenta il capogruppo Pierfrancesco Majorino — che Milano non possa assistere ad un conflitto in parte interno al centrodestra dai contorni poco chiari e riguardante porzioni di territorio della città». E il capogruppo del Pd in consiglio provinciale, Matteo Mauri, suggerisce una seduta congiunta fra Comune e Provincia: «Il fatto che il presidente della Provincia e il sindaco di Milano si incontrino sulla questione del commissariamento richiesto da alcune società del gruppo Ligresti dimostra che si tratta di una questione tutta politica. La scelta dell’incontro evidenzia che la vicenda non si risolverà tra uffici tecnici, ma che esistono margini di discrezionalità per trovare una soluzione ed è giusto che la città attraverso i rappresentanti eletti, ne sia informata». Intanto, l’assessore Carlo Masseroli è inondato dalle mail dei cittadini che lo invitano a «resistere». E il consigliere Enrico Fedrighini, papà dell’iniziativa, spiega: «Dobbiamo difendere il sindaco e l’assessore perché se vince Ligresti perde la città». Elisabetta Soglio 17 settembre 2009 Notizie correlate: Comune e Provincia, duello sul mattone Le aree contese: via Natta, via Maconago e Bruzzano Dissequestrata via de Castillia. Cassazione: errori del tribunale |
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