Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: 2 novembre 2008 Scoperta al Famedio del Cimitero Monumentale la lapide con i nomi di 14 cittadini illustri di Milano. Presenti oltre al Sindaco il Presidente Palmeri e l'assessore Pillitteri Milano, 2 novembre 2008 – “Ci troviamo qui nel giorno dei nostri morti. Un giorno solitamente dedicato agli affetti familiari. Un giorno in cui poterci raccogliere nell’intimità dei sentimenti e delle persone a cui ci uniscono i legami più profondi”. Queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti che, insieme al Presidente del Consiglio Manfredi Palmeri, ha scoperto le lapidi in memoria di 14 cittadini illustri, benemeriti e distinti nella Storia Patria, presso il Famedio del Cimitero Monumentale. Alla cerimonia era presente anche l’assessore alla Qualità, Servizi al cittadino, Semplificazione e Servizi civici, Stefano Pillitteri. “Ci sono però tra noi persone – ha detto il Sindaco – che per dedizione, passione e spirito di abnegazione vivono intrecciando in modo indissolubile la propria vita privata con la dimensione di un impegno pubblico”. “Persone – ha continuato la Moratti – che fanno della loro esistenza una testimonianza preziosa per una cerchia ben più ampia dei soli famigliari e amici. È questo il caso dei cari che siamo qui oggi a ricordare, perché non vada perso niente del loro percorso, personale, di vita e di lavoro. È con grande rispetto, dunque, che ci accostiamo ai famigliari e alle persone più vicine di questi nostri concittadini. E quasi scusandoci per quella che potrebbe suonare come un’intromissione, ci riuniamo in questo gesto pubblico per dire il nostro grazie alla testimonianza che queste persone ci hanno dato. Quello di oggi vuole essere dunque un omaggio. Un omaggio temperato dal dolore della perdita di questi amici, ma certo del valore che ci hanno consegnato con la propria vita”. "Da oggi – ha aggiunto Manfredi Palmeri, che presiede la Commissione per le Onoranze al Famedio – i milanesi troveranno al Famedio una sorte di 'lapide delle lapidi', una struttura per ricordare, oltre a chi è iscritto, anche i 50 cittadini che sono tumulati nella cripta, nel rispetto delle anime che vi riposano. Abbiamo inoltre presentato per la prima volta l'elenco degli storici nomi scolpiti nel marmo e proseguiremo con una pubblicazione anche degli altri per il prossimo anno, ripercorrendo contemporaneamente la storia di questo luogo sacro per Milano: nel 2009 ricorrono infatti i 200 anni del primo regio decreto in cui si leggeva l'idea della creazione di Pantheon milanese". “Mi auguro che da oggi – ha concluso Palmeri – anche per le Civiche Benemerenze, che ci apprestiamo a conferire per il prossimo 7 dicembre, lo spirito con cui saranno scelti i milanesi benemeriti sarà lo stesso che ci ha ispirato per il Famedio, guardando alla straordinarietà di un impegno e di risultati, nell’interesse di Milano e da diversi punti di vista”. ![]()
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