Opzioni visualizzazione messaggi
:Info Utente:
![]()
:Info Messaggio:
Punteggio: 7
Num.Votanti: 2 Quanto condividi questo messaggio?
|
![]() |
Ieri ho partecipato a questo evento. Dentro Palazzo Marino, sala delle Tempere, ufficialmente, e dopo 14 anni. Ho ascoltato consiglieri di zona, una, incazzatissima, e tra le promotrici del meetup milanese di Grillo (1600 iscritti, dai 18 ai 60 anni), il presidente del consiglio comunale (un giovane siciliano di Forza Italia), Milly Moratti e soprattutto, le voci di una nuova rete civica che, dopo due anni, è andata a prima massa critica, fino a crearsi un evento non solo virtuale. Ho imparato che il decentramento amministrativo non solo non è da abolire, ma da rafforzare. Al suo posto, secondo il presidente del Consiglio comunale, andrebbe abolito l'attuale assessorato al decentramento, che di fatto funziona solo da filtro tra cittadini e il comune, un filtro sovente chiuso. Niente più toni di sufficienza o di disprezzo, all'Albertini (capitolo spero chiuso). Ho proposto questo, dopo l'ecopass (una prima forma di carbon tax). Un sistema generalizzato di incentivi e disincentivi sui comportamenti virtuosi e viziosi. Punti verdi e punti rossi, una nuova moneta, anche guadagno economico e materiale a vantaggio condiviso. Roba che è già nelle carte da supermercato. Parigi, Londra, Oslo e Stoccolma ci stanno lavorando. E presto annunceranno. Non vedo perchè Milano no. Il mio spunto sulla rete come sistema di auto-organizzazione è stato raccolto. Partecipazione dei cittadini non solo verso o contro le istituzioni, ma per crearsi insieme nuovo valore e capitale sociale. Qualcuno ne ha preso destro per proporre un wiki della città, scritto assieme, immediatamente accessibile sui problemi e su tutte le campane in merito. C'è tanto lavoro ancora da fare..... Una buona mattinata. Davvero, come non ne vedevo da 14 anni, qui a Milano.
Beppe Caravita
|
|