.: Linea Diretta con il Consiglio di Zona 5
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Inserito da il Inserito da Deborah D'Emey il Lun, 18/10/2010 - 21:45

giovedì 11 novembre ore 20.45

presso il Centro comunitario Puecher (ex casa della pace)

il Centro culturale conca fallata presentarà una serata

Dentro e fuori gli stereotipi: una serata dedicata agli uomini per scoprire cosa c'è oltre il corpo e alle donne per riscoprirne il valore.

Sarà presente uno dei registi: Lorella Zanardo

Bus 79
Tram 3-15
MM2 fermata abbiategrasso

Ingresso libero

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Dom, 17/10/2010 - 15:03

Segnalo/riporto:

http://www.manifestopermilano.partecipami.it/infodiscs/view/274

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Adesso tocca a noi: il PGT e la zona 5
Inviato da Mario Sartori il 17-10-2010 alle 15:26

Lunedi 11 ottobre, si è svolto presso il circolo Arci-Bellezza  il sesto incontro dell’iniziativa di Informazione e ascolto sul PGT promossa da Libertà e Giustizia, Legambiente, Arci e Acli e alla  quale ha aderito anche Fondazione RCM.

L’incontro era dedicato in particolare alle ricadute del PGT in zona 5. Erano presenti 92 cittadini.

Graziano Fortunato dell’Arci ha coordinato i lavori della serata mentre l’inquadramento del PGT, sia dal punto di vista  generale sia dal punto di vista delle principali ricadute nella zona  è stato proposto dall’architetto Piergiorgio Vitillo del Politecnico di Milano;  Nella sua presentazione (vedi allegato)  Vitillo ha illustrato ha innanzitutto fornito alcune cifre emblematiche dello sviluppo che il PGT propone per Milano:  12.000.000 di mq di slp  negli Ambiti di Trasformazione (pari a circa 36.000.000 mc, equivalenti a 300.000 nuovi abitanti se si fa tutta residenza ) e, secondo alcune stime, ben 30.000.ooo di mq di slp collocabili nel Tessuto Urbano. Per avere un’idea della dimensione esorbitante di queste previsioni, si tenga conto che negli ultimi 15 anni a Milano si è edificato per 4.000.000 di mq di slp, mentre ora il Documento di Piano, che ha una validità di soli 5 anni,  ne prevede, nei soli ambiti di trasformazione, il triplo.  Il relatore ha tuttavia precisato che non è affatto certo che queste previsioni produrranno 300 / 600.000 nuovi abitanti, ma resta il fatto che il PGT si auto-presenta come un formidabile generatore di offerta immobiliare, che viene considerata, con un’ottica quantomeno datata,  motrice primaria dello sviluppo (o della ripresa dello sviluppo) di Milano.

Per quanto concerne la zona 5, caratterizzata da un edilizia databile prevalentemente tra l’800 e il ‘900,  che ospita 130.000 abitanti e si estende in forma trapezoidale fino a comprendere le aree agricole di grande pregio che si insinuano nel tessuto edificato tra il Quartiere Gratosoglio e l’area del Depuratore di Nosedo, la maggiore trasformazione prevista riguarda l’ATU di Porta Romana.  Come per tutti gli altri ambiti, anche per p.ta Romana  il Piano non permette di leggere dietro la previsione di 300.000 mq di slp, di una superficie destinata a servizi d’interesse pubblico generale almeno del 60%  (di cui la maggior parte a verde), quale trasformazione urbanistica, quali funzioni, quali servizi e quale paesaggio urbano ne scaturirà.

Il relatore ha sottolineato che il PGT di Milano punta su due fondamentali strumenti per promuovere e governare le trasformazioni urbanistiche: la perequazione dei diritti edificatori (attribuire diritti volumetrici anche ad aree che non potranno usufruirne, per poterli trasferire in zone edificabili, in cambio di terreni e servizi) e la densificazione delle aree edificabili (che significa sviluppare gli edifici in altezza)  . Per quanto riguarda il primo il relatore ha messo in evidenza che viene concepito più come uno strumento di promozione finanziaria-immobiliare, tra l’altro molto difficile da regolare,  che non, come vorrebbe la normativa, uno strumento per dotare di servizi la città.

Sullo strumento della densificazione che  dal PGT viene in larga misura motivato dalla necessità di fermare o addirittura di invertire l’avanzata del consumo di suolo, il relatore ha osservato la bontà del principio che è stato ed è applicato in molte città del mondo, dove però si sceglie dove è opportuno densificare e non si lascia all’iniziativa immobiliare l’arbitrio di proporre edilizia intensiva pressoché in tutta la città.

In generale il PGT afferma il principio che i servizi è meglio li facciano i privati parallelamente alla realizzazione delle iniziative immobiliari, subordinando così la dotazione di verde, di strutture scolastiche e di spazi comuni alle logiche del mercato edilizio, all’iniziativa del pubblico restano solo alcune grandi opere (in particolare infrastrutture viarie e servizi pubblici per la mobilità).  Su   quest’ultimo aspetto peraltro il PGT prevede la realizzazione di ben 11 metropolitane, senza dare alcun riscontro di fattibilità.

Il giudizio del relatore sul piano è in definitiva molto severo: la mancanza di scelte ed indicazioni sul progetto di città, accompagnato dalla rinuncia ad individuare e programmare funzioni, servizi, criteri morfologici e dal completo affidamento all’iniziativa privata fa si che la scelta esplicita del PGT sia quella di non governare le trasformazioni urbane e di snaturare la funzione della pianificazione urbanistica.

Il dibattito che è seguito alla relazione dell’arch. Vitillo ha fatto emergere ulteriori elementi di contrarietà o di perplessità da parte del pubblico presente rispetto alle scelte del PGT. E’ stato messo in luce il mancato coinvolgimento dei cittadini nella costruzione del disegno di piano ed anche l’esposizione ad ulteriori rischi di emarginazione ed esclusione dei ceti più deboli dalla città che potrebbero trovare una, se pur parziale, risposta al fabbisogno di housing sociale solo a condizione che si concretizzino le iniziative immobiliari che il PGT prefigura e consente.  Qui si è posta la questione: A chi verrà offerta la strabordante disponibilità di nuove volumetrie in una città dove è scomparso il mercato dell’affitto sostenibile, che ha 80.000 alloggi e centinaia di migliaia di mq di uffici vuoti e dove 150.000 studenti,  700.000 mila pendolari-automobilisti ed altrettanti pendolari la raggiungono quotidianamente con i mezzi, perché non c’è modo di trovare alloggi a prezzi e canoni accessibili in città? Correlato a questa osservazione  c’è anche il rilievo sulla drammaticità della situazione della mobilità nella città metropolitana sia per quanto concerne il sistema ferroviario che viene in buona parte dismesso, sia per quanto riguarda la viabilità che, nella zona 5, prefigura nuove criticità in particolare per l’innesto della nuova Paullese nella viabilità cittadina (viale Ortles) .

E’ stato anche osservato che il problema primario di una città come Milano che è stata e dovrebbe essere ancora locomotiva dell’economia lombarda e nazionale è quello dell’economia, dell’imprenditorialità e del lavoro ed il PGT non delinea nessun ruolo positivo e propositivo dell’iniziativa pubblica per favorire il ritorno e il rilancio di attività propulsive in città; Si punta tutte le carte sull’attività immobiliare dimenticando che non è vero che se funziona questa, l’economia  riprende slancio ma anzi che è vero il contrario.

Negli interventi del pubblico sono emersi anche i timori e le contrarietà alla applicazione del principio della perequazione  che, nell’assegnare indici volumetrici anche alle aree agricole del Parco Sud, non sciolgono affatto i dubbi sull’effettiva in edificabilità delle aree di cintura che verranno pianificate dalla Provincia. E’ stato sollevato anche il tema della debolezza del PGT per quanto riguarda la sostenibilità ambientale che contiene indicazioni molto blande sull’efficienza energetico-ambientale delle nuove costruzioni ed arriva all’assurdo di assegnare ulteriori volumetrie (quindi ulteriore carico ambientale) a chi adotta quelle soluzioni costruttive che invece dovrebbero essere la regola obbligata per chi interviene in un contesto urbano che già oggi è uno dei più inquinati ed insostenibili d’Europa.

Zona 5.pdf

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Nell'ambito di

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"PGT: adesso tocca a noi" della sezione "PGT" di www.manifestopermilano.partecipaMi.it

Inviato da Damiano Di Simine l'11-09-2010 alle 20:45

PGT: ADESSO TOCCA A NOI

Dopo il dibattito in Consiglio Comunale, il PGT esce dal Palazzo: tocca infatti alla società milanese fare la propria parte e dire la sua.  Il PGT verrà pubblicato il prossimo 15 settembre e, da quel giorno, e per due mesi, ognuno potrà consultarlo e chiedersi se quel piano contenga la Milano in cui desidera vivere.
Non c'è molto tempo per informarsi e per esprimere le proprie osservazioni, ma vorremmo che questo passaggio di critica e proposta non fosse liquidato in modo sbrigativo. Le nostre associazioni  - ACLI, ARCI, Legambiente e Libertà e Giustizia - si sono assunte l'impegno di avviare e facilitare il confronto e l'approfondimento sul PGT, andando quartiere per quartiere per presentare il PGT e le trasformazioni previste, ascoltando ogni punto di vista, mobilitando le aspettative e i bisogni di chi opera nel territorio e nel tessuto sociale e culturale della città.
Iniziamo questo percorso a partire proprio dal Consiglio Comunale, ascoltando i punti di vista di tutti i protagonisti della discussione svoltasi nelle sedi istituzionali, e continueremo con una serie di appuntamenti, uno per circoscrizione, per spiegare il PGT, accompagnati da esperti e personalità milanesi che si sono rese disponibili a questo confronto.

9 appuntamenti per 9 circoscrizioni

A partire dal 20 settembre, di PGT si parlerà in ogni quartiere di Milano, grazie a serate pubbliche alle quali abbiamo invitato esperti e personalità della cultura che conoscono il quartiere in cui vivo, oltre ai consiglieri comunali e di zona. Questo è il calendario completo degli incontri previsti (sono ancora possibili variazioni sui relatori):
IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI  NELLE CIRCOSCRIZIONI:
Zona 2 20/09/2010, CASA DELLA CARITA' via Brambilla, 10
Zona 7 23/09/2010, ARCI OLMI via degli Ulivi, 2
Zona 4 27/09/2010 , ARCI CORVETTO, via dell'Oglio, 21
Zona 6 30/09/2010 ACLI BARONA via Boffalora, 110
Zona 3 04/10/2010 ACLI LAMBRATE via Conte Rosso, 5
Zona 8 08/10/2010 ACLI GALLARATESE via Ugo Betti 62
Zona 5 11/10/2010, ARCI BELLEZZA via Bellezza, 16/A
Zona 9 14/10/2010 LA FONDERIA, via Tahon di Ravel
Zona 1 18/10/2010 presso ARTEMISIA, via C. Simonetta, 16
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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Ven, 15/10/2010 - 16:45

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ZONE.  AL  VIA  LE  CASTAGNATE  IN  CITTÀ.  MORATTI E MASCARETTI: “VIVERE I QUARTIERI ALL’INSEGNA DELLA TRADIZIONE  E DELLO SVAGO”

Milano,  15  ottobre  2010  – Prendono il via domani, sabato 16 ottobre, le castagnate  nelle  nove  zone  delle  Città. Un’iniziativa aperta a tutti i cittadini,  organizzata  dall’Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona,  in  collaborazione  con  le  associazioni,  i  Consigli di Zona e le parrocchie presenti sul territorio.

“Milano  festeggia  l’autunno  in  allegria  –  ha detto il Sindaco Letizia Moratti  -   animando i quartieri creando momenti di aggregazione rivolti a tutti i cittadini. Un impegno dell’amministrazione per  far vivere la città con  appuntamenti  che  sappiano coniugare tradizione e svago, divertimento per  i  bambini  e  le  loro  famiglie e scoperta dei prodotti tipici della stagione  autunnale  e  non  dimenticare  l’origine  agricola  della nostra città”.

Da domani a domenica 31 ottobre, nelle nove zone, si terranno 40 castagnate organizzate  da  37 associazioni, grazie ai 23 quintali di castagne messi a disposizione dall’Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona.

“Le castagnate in Città – spiega l’assessore Mascaretti – realizzate con la partecipazione  di 37 associazioni iscritte agli albi zonali, oratori e CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionale, sono iniziative per coinvolgere e divertire  i  grandi e i bambini di tutti i quartieri e rendere l’atmosfera autunnale  più  piacevole e gioiosa. Vogliamo infatti promuovere una Milano sempre   più   attiva  anche  nelle  periferie  delle  zone  cittadine.  Il coinvolgimento delle associazioni zonali e dei residenti, infatti, hanno un forte valore di presidio del territorio”.

il calendario dell’iniziativa

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Mar, 05/10/2010 - 16:31

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CASA. VERGA E MASCARETTI PRESENTANO “COMPRAR CASA SENZA RISCHI”: LE CONSULENZE DEI NOTAI ANCHE NEI CONSIGLI DI ZONA

Milano, 5 ottobre 2010 – Parte la quarta edizione di “Comprar casa senza rischi”,  l’iniziativa  di informazione al cittadino sui temi dell’acquisto della  casa  e  del  mutuo,  promossa  dal  Consiglio Notarile di Milano in collaborazione con il Comune di Milano (Assessorato alla Casa e Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona).

L’iniziativa  è  stata  presentata  oggi a Palazzo Marino dall’assessore alle  Aree Cittadine e Consigli di Zona Andrea Mascaretti, dall’assessore alla  Casa  Giovanni Verga,  e  dal  Presidente del Consiglio Notarile di Milano Domenico de Stefano.

“Comprar  casa  senza  rischi”  edizione  2010  si articolerà in diversi momenti di incontro con i notai:
- 9 incontri aperti con i cittadini presso i Consigli di Zona della città,  che si  terranno in contemporanea mercoledì 27 ottobre dalle 18.30 alle 20.00
- oltre 1.000 appuntamenti di consulenza individuale della durata di 30  minuti  negli  studi  dei  notai  di  Milano e Lombardia fra il 2 novembre e il 1° dicembre
- uno  sportello  dei  notai presso i Comuni di Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese, da novembre fino a giugno 2011.

Quest’anno  per la prima volta i cittadini potranno ricevere, oltre alla consulenza  personalizzata del notaio, un check-up gratuito della casa, che comprende   la   visura  catastale  dell’immobile  e  tutti  i  consigli  e indicazioni  su  come  muoversi  per  regolarizzare  eventuali  anomalie  o difformità.  E’  infatti in vigore dal 1° luglio l’obbligo per il venditore di  un immobile di dichiarare la conformità tra stato di fatto e risultanze catastali.

I  cittadini  potranno  in  questo  modo verificare con l’assistenza del notaio eventuali situazioni di difformità e ricevere consigli e indicazioni sul da farsi.

“E’  proprio  perché ci troviamo in un momento di crisi che è ancora più alto  il  rischio di chi compra casa di imbattersi in situazioni non sempre limpide  - ha spiegato l’assessore alla Casa Gianni Verga. - I rapporti con gli  interlocutori  non  sempre sono trasparenti e per questo le consulenze dei  notai  sono  importanti.  Si tratta, ormai, di una consuetudine: anche quest’anno  i  cittadini  milanesi  possono affidarsi a Comprare casa senza rischi”.

“Sempre vicina al cittadino - ha detto l’assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona Andrea Mascaretti -  la nostra Amministrazione ritiene che questo  strumento  di orientamento e consulenza gratuita sia importante per andare  incontro  a  chi  si  accinge a effettuare un passo importante come l’acquisto  della casa. Questa è un’altra importante iniziativa al servizio dei  milanesi,  per  rendere  più accessibile l’incontro con i notai, anche attraverso i nove Consigli di Zona.”

Secondo Domenico de Stefano, Presidente del Consiglio Notarile di Milano “nonostante  la  situazione  non  certo  florida  del  mercato immobiliare, l’interesse  dei  cittadini  quando  si  parla  di  casa  e di tutela della proprietà  è sempre molto alto: ogni anno cerchiamo di rispondere alle loro richieste  ed esigenze più urgenti. Per questo abbiamo deciso di erogare un servizio  di  check-up  catastale  gratuito,  fornendo il nostro contributo anche all’attività dell’Agenzia del Territorio, con cui i notai collaborano quotidianamente per l’aggiornamento dei registri immobiliari”.

A     partire     da    oggi    è    possibile    visitare    il    sito www.comprarcasasenzarischi.it  per  prenotare  un  appuntamento  in  studio scegliendo  fra  oltre  200  notai  di Milano, Lodi, Monza, Busto Arsizio e Varese  e  ricevere le informazioni sull’iniziativa. Sarà inoltre possibile calcolare  il  costo  dell’atto di acquisto e scaricare sei guide di taglio divulgativo  dedicate ai temi acquisto casa e mutuo elaborate dal Consiglio Nazionale  del  Notariato:  Mutuo  informato,  Prezzo-valore,  La  garanzia preliminare,  Vivere  in  condominio,  Acquisto  in  costruzione e Acquisto certificato.

Mercoledì 27 ottobre ore 18.30 – 20.00
Incontri  aperti  -  ingresso  gratuito  -  presso i Consigli di Zona di Milano
         •    zona 1 via Larga 12
         •    zona 2 viale Zara 100
         •    zona 3 via Valvassori Peroni 56
         •    zona 4 via Oglio 18
         •    zona 5 viale Tibaldi 41
         •    zona 6 viale Legioni Romane 54
         •    zona 7 via Anselmo da Baggio 55
         •    zona 8 via Quarenghi 21
         •    zona 9 via Guerzoni 38

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Mer, 29/09/2010 - 13:53

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

BORGO DI CHIARAVALLE IN FESTA DAL 1° AL 3 OTTOBRE

Milano, 29 settembre 2010 – Dal 1° al 3 ottobre torna “Chiaravalle Il borgo in festa”, la manifestazione patrocinata dal Comune che animerà con rievocazioni storiche e spettacoli per bambini le vie del quartiere, l’abbazia, l’antico mulino e il parco della Vettabbia.
 
“Quest’anno si è voluta rinnovare la filosofia di fondo della festa con il coinvolgimento del territorio e dei suoi residenti, in un’ottica di valorizzazione dei quartieri e degli angoli più nascosti e sconosciuti della città che dal centro alla periferia custodisce scrigni di storia e di ricchezza – spiega l’assessore al Turismo, Marketing territoriale, Identità Alessandro Morelli, in sintonia con il pensiero del vicepresidente della Regione Lombardia Andrea Gibelli, assessore all’Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione e con il Presidente di Zona 5 Giovanni Ferrari.

La manifestazione realizzata grazie al patrocinio e al contributo dell’Assessorato al Turismo del Comune e della Regione Lombardia prenderà il via venerdì 1° ottobre alle ore 17.00 con le animazioni per bambini per proseguire alle ore 21.00 con lo spettacolo teatrale in Abbazia. Sabato 2 ottobre, alle ore 14.00, si terranno visite guidate al depuratore di Nosedo, seguite alle ore 19.00 dalla tradizionale processione religiosa e dallo spettacolo musicale nella Piazza del Borgo in programma alle ore 21.00.

Sin dal mattino e per tutta la giornata di domenica 3 ottobre, lungo le vie e nei cortili del borgo avrà luogo una rievocazione storica con rappresentazioni in costume di scene di vita quotidiana e antichi mestieri dell’epoca medioevale, oltre alle bancarelle di prodotti tipici locali, laboratori e animazioni per bam bini, tornei di giochi medioevali a squadre, “asino bus” e visite guidate all’abbazia e all’antico Mulino, intervallate dall’esibizione della banda musicale. 

Per ulteriori informazioni: www.chiaravalleinfesta.it 

In allegato il programma completo

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Gio, 09/09/2010 - 14:47

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Piazze della Salute

L'ambulatorio medico va nei quartieri

Il Sindaco Moratti e l'assessore Landi: "Tre mesi di visite e controlli gratuiti per tutte le nove Zone della città". Obiettivo: introdurre e diffondere la cultura della prevenzione

Un momento della presentazione dell'iniziativa in piazza della Scala

Milano, 9 settembre 2010 – “Milano ha a cuore la salute di chi la abita e dell’intero Paese. Lo conferma la presenza sul territorio dei migliori centri all’avanguardia nella ricerca, nella cura e nella prevenzione. Piazze della Salute è uno dei tanti risultati dell’investimento e dell’impegno di questa Amministrazione per il benessere dei milanesi. Una rete straordinaria fatta di passione e professionalità. Un’iniziativa che nasce per sensibilizzare la città sui grandi temi della salute, della buona sanità, dei corretti stili di vita, del benessere psicofisico e della cura di sé", ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti a proposito dell’iniziativa Piazze della Salute, presentata in piazza Scala e realizzata dal Comune di Milano – Assessorato alla Salute, in collaborazione con aziende ospedaliere, enti, associazioni, fondazioni, ordini professionali, farmacie comunali del Gruppo Admenta e quelle private di Federfarma e con il patrocinio della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi e di Farmindustria.

“La prevenzione - ha aggiunto il Sindaco - non può decollare se non si mettono a disposizione dei cittadini strumenti concreti e accessibili: occorrono servizi di screening, test e attività di counselling che raggiungano tutte le zone della città. Piazze della Salute è anche l’occasione per incontrare e far conoscere questo patrimonio umano che fa crescere una Milano sempre più vicina alle persone".

“Con Piazze della Salute – ha dichiarato l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna - vogliamo fornire un servizio medico di alta qualità a titolo totalmente gratuito, per contribuire a diffondere la cultura della prevenzione, incidere su un significativo risparmio in termini di cure mediche, soprattutto in tempo di crisi economica, puntando sulla diagnosi tempestiva, l’attenzione a patologie con ottima prognosi se precocemente diagnosticate, la didattica dell’attenzione per imparare ad ascoltare e individuare quei piccoli cambiamenti del nostro corpo che sono spie fondamentali per capire se qualcosa non va e recarsi dunque da uno specialista. Nel pianificare la mappa delle Piazze della Salute abbiamo dedicato una particolare sensibilità ai quartieri disagiati di Milano. I dati ci dicono che anche nella nostra città la crisi economica colpisce pesantemente il ceto medio, le famiglie, i nuclei familiari con un solo genitore, i giovani precari o disoccupati. Quando si è costretti a tagliare le spese di casa, sono gli esami clinici, e più in generale la spesa per la salute, a subire il colpo di accetta. È in crescita, infatti, il numero delle famiglie che, su base nazionale, si impoveriscono a causa delle spese sanitarie".

“L’eccellenza della sanità milanese - ha concluso Landi di Chiavenna – e la generosità  della classe medica universitaria e ospedaliera consentono al Comune di Milano, attraverso questo progetto, di offrire ai cittadini un percorso di attenzione alla propria salute per conoscere meglio il proprio corpo e la propria psiche".

Unità mobile. Dal 10 settembre al 12 dicembre Milano sarà la capitale della prevenzione, degli stili di vita e della cultura del benessere. Saranno offerti gratuitamente ai cittadini una serie di test e controlli medici che saranno effettuati a bordo di un camion attrezzato ad ambulatorio. L’iniziativa, unica in Italia, raggiungerà con un’unità mobile i milanesi e i numerosissimi city-user nelle tre piazze principali di tutte le nove zone della città, con particolare riguardo a quelle più disagiate. Regalati anni di vita in salute è lo slogan di questo nuovo progetto. Contemporaneamente i vari enti coinvolti realizzeranno, nelle loro sedi, giornate di prevenzione a tema, ognuna secondo le proprie specificità e il proprio campo di azione.

Il calendario

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Inserito da il Inserito da Deborah D'Emey il Mer, 08/09/2010 - 10:30

Salve a tutti,

l'estate porta sempre novità e sempre quando le persone sono in ferie. 

Vogliono chiudere la Biblioteca Torretta, la Provincia di Milano non permette l'accesso alla EX Casa della Pace da parte delle associazioni sia sportive che culturali. Ma cosa sta succedendo? Sembra quasi che qualcuno voglia trasformare la zona 5 in un quartiere dormitorio, un ghetto.

E il Consiglio di Zona cosa fa? qualcuno sa se sta difendendo i ns spazi di socializzazione, di cultura, di vita del quartiere??? o è d'accordo con queste manovre!!!

 

Deborah

 

 

 

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Inserito da il Inserito da Fabio Cremascoli il Ven, 30/07/2010 - 11:30

riporto un post che è stato pubblicato sul sito blog del Quartiere spadolini, saluti FC (se c'è qualche persona che può rispondere...)

Proprio in queste ultime settimane, e giorni, il problema della bonifica dell’area di Santa Giulia (Montecity-Rogoredo) è balzato agli occhi dell’opinione pubblica. Sui quotidiani e su web si possono trovare moltissime informazioni in merito (alcune molto preoccupanti) e anche sul sito del Servizio Idrico Integrato milanese è stato inserito apposito riquadro, per rincuorare gli abitanti del quartiere che le acque sotterranee non sono contaminate…
Ora viene da chiedersi, anche nel nostro bel quartiere c’era una fabbrica (la storica OM – officine Meccaniche) che è stata dismessa e sulle cui ceneri - tramite un programma di recupero urbano – sono sorti due bei parchi e il mix residenziale commerciale/terziario che tutti conosciamo e utilizziamo. Certo sulle aree di Santa Giulia c’era la Montecatini Edison o Montedison, la “regina della chimica”,  tutt’altro affare che la OM, che produceva mezzi pesanti di trasporto e di lavoro e prodotti similari.
Viene però comunque da chiedersi: come mai, a Milano, è possibile trovare un parco con le “collinette” in pieno ambito cittadino? Nella piana milanese non dovrebbe essere normale.. La situazione è riconducibile al puro gusto personale del progettista, e di chi poi ha avvallato il progetto, che aveva in mente un parco diverso dagli altri, appunto non “pianeggiante”, ma “mosso”?
Non è per caso che sotto quelle candide collinette, che interrompono la monotonia del paesaggio spadolinese – come direbbe qualche paesaggista urbano -, si trova, come dire.. ”di tutto e di più”?
Con questo non si intende dire  o affermare che sotto i parchi del nostro quartiere ci sono rifiuti tossici o meno o quant’altro. Si vuole però avanzare un lecito dubbio, alla luce di quanto è accaduto in un’altra area recuperata, ex dismessa..
Sarebbe interessante poter avere sott’occhio un documento che attesti che le colline  del parco delle memorie sono state creare con esclusiva terra “pulita” e che le aree sono state sottoposte a bonifica e poi autorizzate alla costruzione di edifici civili e spazi pubblici.
Sottoponiamo agli abitanti del quartiere questa discussione/riflessione estiva..  sarebbe molto interessante poter avere qualche commento ragionato da parte dei nostri co-abitanti.
Sarebbe anche molto utile se qualche consigliere di zona o consigliere comunale che abita nel quartiere si facesse carico di fornire i dati sulla bonifica delle aree del quartiere Spadolini.

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Sab, 24/07/2010 - 18:17

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ZONE. GIOCHI E MUSICA PER RALLEGRARE LA CALDA ESTATE MILANESE

Milano, 24 luglio 2010 – Le zone della città animano la calda estate milanese. Iniziative rivolte ai giovani e agli anziani verranno organizzate nei mesi di luglio e agosto per intrattenere i cittadini che resteranno a Milano. 

Serate danzanti, tornei di carte, tombolate ma anche cacce al tesoro e corse con i sacchi, oltre ai consueti corsi di ginnastica, di yoga, di ballo ecc. che proseguiranno come da programma previsto dai singoli CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionale.

"Chi passerà l’estate a Milano non si sentirà certamente solo – dice l’assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona, Andrea Mascaretti - e avrà a disposizione molte opportunità per trascorrere il suo tempo libero. Le Zone della nostra città organizzano, soprattutto per i giovani e per gli anziani, iniziative per passare l’estate in compagnia, diventando così un punto di riferimento dove poter vivere qualche ora in allegria"

Per avere informazioni sulle attività organizzate nelle singole Zone basta chiamare i CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionali o visitare il sito del Comune di Milano www.comune.milano.it nella parte dedicata alla Bella Estate. Il programma si potrà inoltre ritirare su InfoMilano, l’ufficio mobile del Comune che sarà presente nei mercati rionali e nelle principali manifestazioni e feste di Via. 

Sono tante le feste danzanti in programma presso i CAM di zona che risultano sempre molto apprezzate dagli utenti. Ricordiamo la manifestazione “Quattro salti in casetta” organizzata dal CAM di Zona 6, tutti i giovedì di luglio e agosto dalle 15 alle 18, mentre la Zona 8, propone tutti i lunedì di luglio e di agosto, dalle 15 alle 18, feste danzanti al CAM Jacopino da Tradate e al CAM Pecetta. 

Tra le iniziative previste in agosto non dobbiamo dimenticare la mostra “Monografia d’autore: Celentano” al CAM Scaldasole di Zona 5.  La Zona 6, invece, per animare l’agosto cittadino organizza Vacanze al Parco Teramo, una serie di “manifestazioni ludico sportive ecologiche a cielo aperto” fino al 22 agosto. Al CAM di Zona 1, infine, di Corso Garibaldi giochi di carte e tombolate tutta l’estate. 

E per tutti coloro che trascorrono la giornata di Ferragosto a Milano, la Zona 8 organizza “Ferragosto in Pecetta”, un pranzo con animazione e balli per tutti. L’iscrizione è obbligatoria, fino ad esaurimento posti chiamando il CAM Pecetta 02/88455336 begin_of_the_skype_highlighting              02/88455336      end_of_the_skype_highlighting. La precedenza spetta ai residenti della Zona 8.

Tra le iniziative in programma per i ragazzi ricordiamo i tornei di calcio balilla, per più piccoli invece i divertentissimi giochi d’acqua, in programma al CAM Lessona, il 27 luglio alle 15.30.

L’assessore Mascaretti conclude infine “Vorrei ringraziare i presidenti e i consiglieri delle nove zone milanesi per il loro impegno, grazie al quale i nostri concittadini potranno trascorrere un’estate più piacevole nei loro quartieri”.

il calendario delle iniziative

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Mar, 20/07/2010 - 16:33

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Firmata convenzione tra Comune e Ordine degli Avvocati di Milano
UN SERVIZIO GRATUITO DI INFORMAZIONE LEGALE  RIVOLTO AI CITTADINI

Gli avvocati saranno presenti nei Consigli di Zona e su Infomilano

Milano, 20 luglio 2010 – Prende il via oggi la convenzione tra l’Ordine degli Avvocati di Milano e l’Assessorato alle Aree cittadine e Consigli di Zona che permetterà ai cittadini di usufruire di un servizio gratuito di informazione e di orientamento al percorso legale presso le sedi dei Consigli di Zona e su InfoMilano. 

Per usufruire del servizio presso le sedi dei Consigli di Zona i cittadini dovranno prenotare un appuntamento contattando gli uffici zonali dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16. Gli avvocati saranno presenti anche su InfoMilano, l’ufficio mobile del Comune che informa i cittadini sulle attività e i servizi dell’Amministrazione, due volte alla settimana. Nel mese di luglio i giorni previsti sono giovedì 22 al Parco Ravizza dalle ore 13 alle 19.30, martedì 27 al mercato Mompiani dalle ore 9 alle 12, giovedì 29 al mercato Antona dalle ore 9 alle 15.30. Le date disponibili per i prossimi mesi saranno pubblicate sul sito www.comune.milano.it nella parte dedicata a InfoMilano.

Grazie alla consulenza degli avvocati dell’Ordine sarà possibile conoscere modalità e percorsi per interagire con il complesso sistema della Giustizia. In particolare i cittadini potranno ricevere informazioni sugli adempimenti necessari per avviare una causa, chiedere l’esame di un caso con indicazioni rispetto al percorso legale più consono da intraprendere e avere indicazioni sui costi e sui tempi della giustizia. Sarà inoltre possibile ricevere informazioni sulla difesa d’ufficio e sul patrocinio a spe se dello Stato, conoscere i servizi disponibili presso lo  Sportello del Cittadino dell’Ordine di Milano e gli strumenti alternativi alla giustizia ordinaria per la risoluzione delle controversie (conciliazione).

 “Abbiamo deciso di realizzare questa iniziativa con l’Ordine degli Avvocati – spiega l’assessore alle Aree cittadine e Consigli di Zona, Andrea Mascaretti – per offrire un ulteriore servizio ai cittadini delle nove Zone della città e per informarli e orientarli in un settore, come quello legale, a volte molto complesso, confermando la nostra volontà di avvicinare l’Amministrazione al cittadino. E proprio per l’importanza dell’iniziativa abbiamo voluto creare una postazione nei Consigli di Zona ma anche su InfoMilano, estendendo il progetto in modo capillare su tutto il territorio della città, rendendolo così accessibile ad un maggior numero di cittadini”.

“La convenzione sancita con il Comune di Milano rappresenta un passo assolutamente coerente rispetto a tutte le attività che l’Ordine ha messo in atto autonomamente fino ad oggi: è nostro dovere sviluppare le competenze acquisite attraverso le esperienze passate e metterle a disposizione in un ambito più ampio, in stretto contatto con le istituzioni comunali”, afferma il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, Paolo Giuggioli. “Nei mesi di ottobre e novembre 2009, infatti, l’Ordine si è impegnato nel progetto ‘Dalla parte del cittadino’, in partnership con il Corriere della Sera: un tour di dodici tappe della città con lo scopo di portare in piazza lo Sportello del Cittadino fondato nel 2008 proprio dall’Ordine con il fine di mettere a disposizione dei cittadini orientamento, informazioni in ambito giuridico e fornire indicazioni sui diversi servizi che l’Ordine per propria iniziativa e per legge gestisce. Oggi siamo lieti di poter proseguire la nostra azione informativa, condividendola con il Comune nell’iniziativa InfoMilano”.

Contatti per prenotare gli appuntamenti con gli avvocati nei Consigli di Zona:

ZONA 1 TEL 02 88458103

ZONA 2 TEL 02 88462830

ZONA 3 TEL 02 88458318

ZONA 4 TEL 02 88458420

ZONA 5 TEL 02 88458508

ZONA 6 TEL 02 88458624

ZONA 7 TEL 02 88465776

ZONA 8 TEL 02 88458825

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