Periferie
L’assessore alle Aree cittadine e ai Consigli di zona Ombretta Colli ha formulato alcune proposte alla Commissione interassessorile per l’occupazione del suolo pubblico
“Milano non è solo piazza Duomo, bisogna valorizzare le piazze e gli spazi decentrati per dare vita alla periferia e renderla sempre più vivibile”. Parte da questo presupposto il progetto che l’assessore alle Aree cittadine e ai Consigli di zona Ombretta Colli presenterà alla Commissione interassessorile per l’occupazione del suolo pubblico, istituita il 20 aprile scorso per riscrivere il regolamento d’uso degli spazi della città.
“Una città come la nostra non può contare solo su un luogo importante per gli eventi, come piazza Duomo, che ha anche l’esigenza di essere tutelata - ha spiegato l’assessore -. L’idea è, quindi, di creare una struttura nuova che permetta di “indirizzare/orientare” i promotori anche a considerare la possibilità di location alternative o la combinazione di location centrali e periferiche per la realizzazione degli eventi". Inutile dire che per organizzare un evento sotto la Madonnina si mettono in coda in molti. Per avere la “precedenza”, secondo la Colli, si dovrebbe inserire un nuovo criterio, “il mix centro periferia”, appunto, che permetta a chi realizza eventi collaterali anche in periferia di essere “avvantaggiato” e di ottenere, chissà, magari anche uno sconto, nella corsa alla piazza principale.
Le risposte arriveranno da piazza Leonardo da Vinci in Zona 3 a piazza Santa Maria del Suffragio o Gabrio Rosa in Zona 4. Da piazzetta Chiaravalle in Zona 5, piazza Tirana e Frattini in Zona 6. Oppure ancora Piazzetta Lopez e piazza Gerusalemme in Zona 8, mentre la Zona 9 propone piazza Kaisserlian e Caserta.
Come è noto, il tema dei costi della politica sta molto a cuore all'opinione pubblica. In effetti, sebbene esso sia stato sollevato talvolta in termini demagogici, non si può negare che gli apparati politici e amministrativi siano molto costosi e non riescano ad operare in una logica di efficienza ed efficacia. Per questo qualsiasi organo politico amministrativo dovrebbe cercare di limitare i costi e prendere iniziative che, anche simbolicamente, manifestino la volontà di ridurre le spese. In questa logica il prossimo giovedì è all'odg. del Consiglio di Zoma una mozione, presentata dal sottoscritto e sostenuta dai gruppi dell'Unione, che impegna il Consiglio a non convocare sedute di commissione nel mese di agosto. Infatti, mentre generalmente gli altri Consigli di Zona e il Consiglio Comunale ad agosto sospendono i lavori, in Consiglio di Zona 3 questo non avviene. Ciò si traduce in un costo in quanto la presenza dei Consiglieri alle sedute di Commissione comporta l'erogazione del gettone di presenza che spetta ai Consiglieri (x un massimo di 11 gettoni mensili) per un ammontare di 60 euro lordi. Ovviamente la mozione lascia lo spazio per convocazioni in caso di situazioni di comprovata necessità e si allinea, rafforzandola, su un'indicazione che lo stesso Presidente Viola ha dato alla sua maggioranza.
La presentazione della mozione ha suscitato aspre reazioni in diversi consiglieri di maggioranza che non vogliono rinunciare alle commissioni agostane. Vedremo come andrà in Consiglio: lì si verificherà se ci sarà disponibilità a tradurre in pratica ciò che tutti a parole proclamano o se si avvallerrà una prassi del tutto discutibile, dato che quasi sempre le commissioni convocate in passato ad agosto vertevano su temi non urgenti, che potevano tranquillamente essere discussi a settembre, dopo la ripresa delle attività.
Alberto Farina - Consigliere di Zona 3 - L'Ulivo per il Partito Democratico
Buongiorno cari amici sostenitori,
Ricordo a tutti che il prossimo 14 luglio, presso la manifestazione Pulimilano dell'Amsa (http://www.pulimilano.it/) in via Dante, Milano Muri Puliti (Forum: http://www.retecivica.milano.it/milanomuripuliti - Email: milanomuripuliti@rcm.inet.it ) ritorna in piazza per continuare la sua raccolta di firme a favore della Petizione al Comune di Milano, che ha già superato le 850 firme. La petizione è già disponibile sul web all'indirizzo www.petitiononline.com/a1b2cde/petition.html.
I punti della Petizione sono i seguenti:
1.Istituzione di un servizio di sorveglianza notturna presso tutti i Depositi ATM.
2.Istituzione di un servizio di sorveglianza serale presso le principali stazioni MM e sui mezzi delle principali linee di superficie.
3.Inserimento nella Carta dei Servizi (“Carta della Mobilità”) ATM dell’obiettivo di rimozione delle scritte dai vagoni delle Metropolitana e dai mezzi di superficie entro max 48 ore (similmente a quanto avviene per le stazioni MM).
4.Istituzione di un Corpo di Polizia Municipale dedicato alla lotta contro gli imbrattamenti (seguendo l’esempio di città come New York o Como) e creazione di un Database fotografico delle tag.
5.Azione di causa legale ad opera del Comune contro i vandali di cui si conosce Nome e Cognome e che pubblicano sui loro siti Internet le foto delle loro “bravate”. Costituzione del Comune di Milano a parte civile nei successivi processi.
Paolo Ramella, Milano Muri Puliti.
Rispetto agli scorsi anni, su mia indicazione e per favorire le condizioni migliori al prezzo più vantaggioso, il Consiglio di Zona procede tramite bando all'assegnazione dell'iniziativa che dovrà avere un costo non superiore ai 14100 euro. La cifrà servirà a coprire 6 giorni di manifestazioni dal pomeriggio alla notte (11 - 26 agosto).
Nell''interesse dei contribuenti, per una gara con più soggetti, invito ad informare società ed associazioni interessate. (Il bando resterà aperto 7 giorni).
Gianluca Boari
Vicepresidente Consiglio Zona 3
Presidente Commissione Manifestazioni
Tel. 392 0319092
www.gianlucaboari.it
dal sito Web del Comune di Milano:
Incontri periodici con i cittadini e gli ospiti dei Centri di aggregazione multifunzionali
“Vivere il territorio, parlare con la gente, ascoltare direttamente dai cittadini ciò che hanno da dire, i loro problemi, i loro disagi, le loro richieste senza intermediari”. L’assessore alle Aree cittadine e ai consigli di zona Ombretta Colli ha dato il via al progetto “Parla, ti ascolto” che prevede una serie di incontri periodici con i cittadini e gli ospiti dei Cam (Centri di aggregazione multifunzionali) delle nove zone di Milano.
A seguire al parco Solari l’assessore incontrerà i bambini che si cimenteranno, dalle ore 17 alle 19 nei “Giochi di una volta”. Il pomeriggio, organizzato dall’Associazione Astratti contatti in collaborazione con il consiglio di zona, prevede un excursus di giochi ormai caduti in disuso: dal gioco del fazzoletto al tiro alla fune. I bambini dai 4 anni in su saranno divisi a squadre e verranno loro spiegate le origini dei giochi dei loro genitori. Uno spazio verrà anche allestito per accogliere i bambini da 0 a 3 anni.
Intrattenimento per i più piccoli in Zona 8 al Cam Pecetta in via della Pecetta 29 dalle 15.30 alle 18.30 con Coloriamo la Natura.
Buongiorno,
mi sento in dovere di rinnovare i miei ringraziamenti all'Assessore per avermi dato della "delinquente". Nel giornalino di aprile -giugno "Dai nostri quartieri", infatti, Mariolina Moioli osservava:
"Cio' che e' stato fatto al Parco Lambro dagli anni '80 in poi ha ridato valore e dignità all'area verde piu' grande di Milano. ... In questo senso dubito che l'insediamento di una nuova discoteca e il progetto di trasformazione della Capanna dello Zio Tom in locale notturno possano andare in quella direzione. Sono attività che attirano spaccio e delinquenza comune nel parco e che oggettivamente ne diminuiscono la sicurezza. Su questi progetti invito i cittadini a vigilare attentamente."
Ho accolto l'invito, ed essendo stata sabato sera al QIN assieme a degli amici, direi che ci possiamo tranquillamente definire "delinquenti".
Tornando a casa siamo poi passati davanti alla Capanna dello Zio Tom e con mio stupore ho visto un locale veramente risorto dalle ceneri, visto che fino a qualche settimana fa era una catapecchia con relativo cumulo di erbacce....Roba da matti questi "delinquenti" che ristrutturano edifici dimenticati da tutti! Domenica pomeriggio ci sono tornata e devo dire che questo "locale notturno" (cosi' definito dalla Moioli) in effetti era frequentato da "delinquenti" che sorseggiavano una bibita in un locale rinnovato e rivalutato: famiglie, bambini, gruppi di ragazzi.
Se la preoccupazione della Moioli si rivolge a questi pericolosi "locali notturni" si capisce bene quale criterio di giudizio ed ascolto possa avere il nostro Assessore.
Il QIN c'e' da 2 anni, da 2 anni lo frequento e non mi sono mai sentita in pericolo di spaccio o delinquenza.
Meno male che qualcuno pensa a ridare ai ragazzi, "delinquenti" come me, questo parco, anche grazie ai "locali notturni".
Infine, un grazie da parte di un'amica della zona Cimiano, residente in un condominio alle porte del nostro amato polmone verde.
Alcune bravissime persone rom le han rubato di tutto un po'. Ma si sa, i "delinquenti" li troviamo nei "locali notturni" del Parco.
Cordiali saluti
Adriana Bianchi
Qualcuno chiedeva dove sono finiti i moderati? I moderati sono stufi e tentano semplicemente di difendersi e di tutelarsi da chi vuole portare illegalità e insicurezza! Ultimo caso di delinquenza. Ho il "piacere" di poterlo raccontare direttamente visto che ha interessato il condominio dove abito, zona Feltre. In PIENO GIORNO due ragazze Rom sono riuscite a sbloccare la serratura di una porta blindata e ad entrare nell'appartamento con tale maestria che la proprietaria, ignara dell'intrusione, non si e' accorta di nulla se non al momento della loro fuga. Sotto shock e' riuscita ad avvisare la portinaia la quale, molto coraggiosamente, si e' catapultata sulle due, uscendone malmenata e dovendosi farsi medicare poi al pronto soccorso. La signora proprietaria dell'appartamento vi lascio immaginare in che condizioni psicologiche sia tuttora.
Ho 35 anni, e grazie a Don Colmegna e all'assessore Moioli, ho fatto un salto indietro di 20 anni, alla metà degli anni '80, quando la sottoscritta, adolescente, e' stata inseguita da una rom sulle scale di casa, ma per fortuna la signora aveva il fiato corto.
Allo scadere dei famosi 75 giorni promessi dalla Moioli chiediamo un CONTROLLO da parte di tutta la maggioranza del consiglio di zona affinche' si verifichi che non sia rimasto nemmeno un rom. La scadenza e' il 4 luglio, e, nel caso la promessa non sia mantenuta, chiediamo anche si organizzi una manifestazione IMMEDIATAMENTE a ridosso della scadenza e prima del periodo degli esodi estivi. Nessuno dei milanesi vuole il "villagio solidale". Questo e' un fatto, una certezza. Com'e' certo che la delinquenza in zona e' aumentata con i rom del Parco Lambro.
E non venite a farci lezioni demagogiche di solidarietà o moderazione! Le rispediamo al mittente!
Era una zona tranquilla da anni oramai, chi possiamo ringraziare per questo ritorno di delinquenza, per il fatto di dover controllare chi abbiamo alle spalle? Chi puo' ringraziare la nostra portinaia malmenata? O la notra condomina spaventata? Ah gia'!!! L'assessore Moioli! Grazie Assessore! Grazie per continuare ad ascoltare con cosi' tale attenzione i milanesi! Grazie!
Ultima osservazione. Vicino c'e' la questura di Via Feltre. Oltre il danno la beffa.
Saluti
Adriana Bianchi
- un problema di sicurezza: a parte la mezzora prevista per l’attraversamento dei bambini che vanno a scuola è davvero difficile incontrare vigili o polizia in zona e le telecamere che pare il comune abbia previsto di installare dopo le denunce dei residenti non saranno sufficienti a scoraggiare il traffico di droga e prostituzione che ha luogo ormai da mesi davanti a questo grande plesso scolastico;
- un problema di manutenzione: l’incuria con la quale vengono gestiti i giardinetti che, nonostante siano frutto di incomprensibili scelte progettuali come quella di utilizzare fragili recinzioni in legno e inserire piccole quanto inutili aiuole, rappresentano una risorsa preziosa e rara in questa zona, è un annoso problema: staccionate del parco giochi rotte con chiodi arrugginiti a vista, aiuole incolte e piene di rifiuti, al posto dell’erba terra piena di frammenti di vetro, escrementi, cicche, siringhe e preservativi usati.
I cittadini chiedono di avere più sicurezza e di uscire dal degrado... il comune di Milano risponde eliminando le strisce gialle per residenti in favore di quelle blu a pagamento.
Qualche buontempone del Comune di Milano ha da pochi giorni sostituito le strisce gialle per residenti sui Bastioni di Porta Venezia con delle belle strisce blu; questo vuol dire che la sosta per i residenti viene resa possibile a titolo gratuito solamente nella fascia oraria compresa tra le 19 di sera alle 8 di mattina.
Tenendo presente che nella zona in questione (Viale Vittorio Veneto) vivono almeno 100 famiglie e che i parcheggi nelle strisce gialle della zona sono 9 (li ho contati), mi spiegate a cosa serve avere il pass per residenti?
Ieri sera tutta la fila di automobili con il relativo bollino residenti avevano la loro bella multa.
Io sono inca...to!
Questa sarebbe la politica del Comune di Milano per disincentivare l'uso dell'automobile?
Mi sono stufato di essere preso per i fondelli da una classe politica inetta e incapace che pensa solo alla propria poltrona.
Naturalmente ieri sera tornando a casa, mentre pensavo a queste cose e mi saliva insistentemente la voglia di andarmene a vivere fuori Milano, mi sfreccia davanti un ratto di fogna lungo 30-40 centimetri che, ormai non ha neanche più paura dell'uomo...
Io, come cittadino onesto e residente nella zona - pagando ICI, tassa rifiuti, IRPEF, etc. - esigo che nella zona i parcheggi a pagamento (quelli delimitati dalle strisce blu) vengano resi gratuiti 24 ore su 24 per tutte le automobili cha hanno il bollino residenti.
Avverto il Comune di Milano che, se per caso dovessi trovarmi una multa sotto il tergicristallo, cercherei subito un vigile urbano per "sputargli" addosso tutta la mia rabbia! Ecco come si fanno rispettare le forze dell'ordine in Italia.
Ci credo che poi stanno sulle balle a tutti.
Saluti,
Camillo
Il Consiglio di Zona, su proposta della nuova Commissione Cultura – Manifestazioni – Tempo Libero, intende portare avanti un programma di promozione delle arti con particolare riferimento ai giovani talenti milanesi ed in particolare a chi vive od opera nell’area della Zona 3.
Dall' 11 al 22 giugno, inaugurazione martedì 12 giogno ore 18.30, si terrà la 1° Rassegna dei Giovani Artisti promossa dal Consiglio di Zona 3.
Questa Istituzione sa di avere il privilegio di essere più vicina ai cittadini, a contatto con le esigenze e le realtà del territorio, per questo intende riconoscere in pieno il suo ruolo anche attraverso il sostegno ai talenti, scegliendo di organizzare occasioni di promozione dell’aggregazione che siano anche momenti di arricchimento culturale e di incontro tra differenti sensibilità.
Anche questo è un modo attraverso cui la Politica può e deve mettersi al servizio delle persone.
Il sostegno al mondo dell’arte da parte delle istituzioni pubbliche non deve, tuttavia, essere confuso con il mero assistenzialismo come spesso, ancora oggi, accade. Occorre invece moltiplicare le occasioni per una sincera e libera espressione.
La rassegna sarà accompagnata dalla realizzazione di un catalogo che sarà distribuito alle associazioni dell'albo zonale e ai cittadini interessati che potranno richiederlo gratuitamente telefonando al Settore Zona 3: 0288458315
A luglio si terrà una collettiva di pittura e scultura (per artisti di ogni età) a tema: Zona 3, la Storia, Il Liberty, il Verde della durata di 15 giorni.
Una serata sarà dedicata alle poesie in dialetto milanese.
Gli artisti interessati possono contattare l'Associazione Zaffiro al tel. 3385664119.
A Presto.
Gianluca Boari
Presidente Commissione
Cultura - Manifestazioni - Tempo Libero
Tel. 392 0319092
www.gianlucaboari.it