.: Al Consiglio Comunale vorrei dire che...
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Inserito da il Inserito da Giovanni Gronda il Dom, 17/05/2009 - 21:57
Ho visto le immagini oggi al TG3 Lombardia delle auto con le due ruote sul marciapiedi sul percorso del giro d'Italia. I ciclisti hanno deciso di non gareggiare per i troppi pericoli.
Il proprietario di quella auto che si è vista in tv al tg Regione, con 2 ruote sul marciapiedi e 2 ruote sull'asfalto, è stato ESILIATO?
Già la stramilano è stata VIOLENTATA dalle auto, ora anche il GIRO d' ITALIA.
QUI in zona 7 le auto parcheggiano sul portone degli asili e i vigili ci passano davanti senza fare nulla. Tra qualche anno sarà "tollerabile" parcheggiare sopra i bambini.
Non ho più parole per condannare chi è RESPONSABILE del traffico, dei parcheggi e della sicurezza stradale in questa città.

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 04/05/2009 - 07:58

Dal sito Web del Comune di Milano:

Consigli comunali

Palmeri nuovo coordinatore Anci

Il Presidente del parlamento milanese: "Necessario coinvolgere le assemblee elettive nella riforma degli enti locali"

Milano, 3 maggio 2009 – Manfredi Palmeri, Presidente del Consiglio comunale di Milano è stato eletto all'unanimità Coordinatore Nazionale della Conferenza dei Consigli comunali d'Italia nell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Nato a Palermo il 10 gennaio 1974, dal 2001 è Consigliere a Palazzo Marino e dal 2006 ne guida l'Assemblea.
Il Direttivo Nazionale si è riunito a Roma per scegliere il successore di Carlo Cinquini decaduto per lo scioglimento del Consiglio di Pavia e ha votato Manfredi Palmeri per guidare l'organismo al Congresso Nazionale in programma il prossimo autunno a Torino.

"Mi è stata assegnata una grande responsabilità, anche per la particolare fase storica che vede Governo e Parlamento impegnati in un'azione di riforma istituzionale che riguarda anche gli Enti locali. E' necessario che il legislatore si confronti subito anche con le assemblee elettive, affinchè il nuovo Codice delle Autonomie sia fondato sul patrimonio di storia, democrazia e impegno rappresentato in Italia dai Consigli comunali".

Lo ha detto Manfredi Palmeri, sottolineando che "negli ultimi anni è stato un errore procedere alle variazioni normative sull'ordinamento di Comuni e Province solo attraverso le Leggi Finanziarie: il ruolo di chi rappresenta direttamente le diverse realtà sul territorio va valorizzato e non penalizzato, favorendo la partecipazione dei cittadini alla vita civile del Paese".

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Inserito da il Inserito da Antonella Fachin il Gio, 30/04/2009 - 17:17

Come al solito tra gli annunci e i fatti di questa amministrazione  c'è una bella differenza!

Ecco un altro esempio di inefficienza, ritardi ingiustificati, cattivo affare, denunciato dal notiziario ChiamaMilano di oggi 30 aprile 2009.... e i cittadini ne pagano le conseguenze... è ora che a pagare le inefficienze, le inerzie, i ritardi, i maggiori costi o i minori ricavi ecc. paghino i veri responsabili, dal punto di vista sia amministrativo/civilistico, sia politico

.... e il sindaco Brichetto Moratti sta a guardare ... le stelle?

Cordiali saluti
Antonella Fachin
Consigliera Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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METRO(BUFALE)WEB E CATTIVI AFFARI

Che ne è stato della fibra ottica gratis per i servizi istituzionali del Comune? E chi ha fatto davvero l’affare tra il Comune che ha venduto e gli acquirenti?

Vi ricordate Metroweb? Se ne è parlato molto tra il 2006 e il 2007, quando fu venduta ad un fondo inglese con la promessa che il Comune di Milano per 10 anni avrebbe avuto gratis il 15% di fibra ottica disponibile. Ce ne siamo occupati estesamente allora.
Ma si sa, il passare del tempo fa perdere la memoria, soprattutto in Italia: quindi facciamo un passo indietro.
Era il 2006 e Metroweb era la società a partecipazione comunale controllata da Aem che possedeva la rete a fibre ottiche.
Poi, nello stesso anno, la Giunta comunale ritenne una mossa astuta vendere la società, con la motivazione principale che la fibra ottica non era più un buon investimento in quanto tecnologia in disuso.
Così, nonostante le polemiche, Metroweb fu venduta al fondo inglese Stirling Square per 32 milioni di euro. Anzi, per la precisione a comprare Metroweb fu una newco (una nuova società creata ad hoc), la Burano spa, controllata al 23,53% da Aem e al 76,47% da Sccp fibre, holding lussemburghese partecipata da Stirling al 74%, ma anche da tre società offshore pressoché sconosciute (la 63 Charitable di Bermuda, Naikooks delle Isole Vergini e Merlin di Guernsey), ovvero tre veicoli societari con base nei paradisi fiscali.
Nel contratto che formalizzava la cessione di Metroweb a Stirling era previsto però un accordo secondo cui la fibra ottica di proprietà di Metroweb avrebbe dovuto essere resa disponibile al Comune di Milano (fermo in ogni caso che la gestione e la manutenzione della fibra medesima sarebbe rimasta di esclusiva competenza di Metroweb) nella misura massima del 15% del numero di fibre ottiche ad oggi disponibile”, e secondo cui il Comune di Milano, esclusivamente per scopi non di lucro, avrebbe beneficiato dell’utilizzo della fibra ottica di Metroweb ad uso gratuito nella misura massima sopra indicata per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di esecuzione.

A differenza di quanto qualcuno ha sostenuto, anche nei patti parasociali tra Aem e il Fondo inglese questa clausola è sempre esistita: il problema è che fino ad oggi non è mai stata firmata. Dal Comune di Milano.
Tuttavia, nel 2007, su domanda dei consiglieri d’opposizione, Zuccoli, Presidente di AEM e il Sindaco hanno confermato che l’impegno rimane. Ma resta un impegno virtuale: “Mi risulta che ad oggi la concessione del 15% di fibra gratis al Comune di Milano non sia mai stata firmata” ci ha confermato il Consigliere d’opposizione Basilio Rizzo.

Qualche tempo dopo, i nuovi azionisti privati di Metroweb –che oggi nell’area metropolitana di Milano gestisce una rete con 2.255 km di infrastrutture e 5.100 km di cavi, corrispondenti a circa 263.000 km di fibre ottiche– affittano la rete a Telecom Italia, che vuole portare la banda larga con 50 Mbit/s in 70.000 case e uffici milanesi in centro, e lo fanno per 50 milioni di euro.
Ma la fibra ottica non era commercialmente obsoleta e non più redditizia, come sosteneva il Comune nel 2006?
L’attuale presidente di Metroweb, Guido Manca, attribuisce il ritardo nella firma della convenzione alle recenti vicissitudini sui vertici del Comune: “La convenzione è già sul tavolo del Direttore Generale e noi siamo pronti anche tecnicamente: al più presto il Comune entrerà in possesso del 15% che gli spetta” ha detto, specificando che “è nostro interesse che questa tecnologia venga affidata al Comune, in modo da poter dimostrare alla città che la fibra ottica serve”.
Ma se serve, ed è redditizia, non era meglio tenersela?
Il Comune dalla cessione delle proprie quote di Metroweb incassò 32 milioni di euro, la nuova proprietà solo di affitto ad altri operatori ne ricava circa 3 milioni e mezzo all’anno.
Su questo punto però nessuna risposta   
Intanto però il prossimo 10 giugno il Comune organizzerà un evento dedicato alla fibra ottica, legato ad un concorso artistico per la decorazione dei chiusini metroweb. Tanto piacere. Ma la firma sarà arrivata per quella data?
A sentir loro sì: i due anni e mezzo di ritardo sono dovuti a questioni interne al Comune, e col nuovo Direttore Generale Giuseppe Sala (nominato lo scorso gennaio) tutto dovrebbe risolversi non nei prossimi mesi ma nelle prossime settimane.
Certo che due anni e mezzo per una firma sono tantini. Vediamo se questa volta, dopo aver concluso un pessimo affare, il Comune ce la farà ad ottenere, in clamoroso ritardo, quanto gli spetta.

Antiniska Pozzi

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Inserito da il Inserito da Davide Piccinin il Dom, 26/04/2009 - 16:30

Salve, visti i continui attacchi all'EcoPass che recentemente vedo intensificarsi in prossimita' delle elezioni, vorrei lanciare una discussione sia sul futuro dell'EcoPass che sul modo che hanno i nostri amministratori di gestire il salvataggio dei nostri polmoni.

Dico che qualsiasi idea si abbia sugli effetti dell'EcoPass la priorita' DEVE essere la salute dei cittadini ed ogni azione volta in qualche modo, anche indiretto, a ridurre e migliorare il trasporto privato credo vara difesa con forza e viceversa ogni azione che in maniera diretta o indiretta aumenti il traffico privato vada stigmatizzata con la massima forza.

La salute e' un bene primario, senza il quale ogni altro non serve proprio a nulla !

Inoltre mi chiedo che senso abbia fare consultazioni popolari sull'EcoPass quando:

1) si tratta di una specie di "tassa" e quindi di certo non puo' trovare il favore dei cittadini

2 i nostri amministratori DEVONO seguire la legge, che definisce un numero massimo di superamenti delle soglie di inquinamento, e se non mantengono nemmeno l'EcoPass ... che un magistrato li mandi a giudizio per difendere la nostra salute, come sta finalmente succedendo a Firenze !

L'EcoPass anche per me non funziona abbastanza, ma non per questo va abolito, anzi ... va fatto funzionare ... estendendolo sia in area che in classi di pagamento. Come a Londra DOVREBBERO pagare tutti (tranne forse le auto elettriche) con differenti scaglioni in base al livello di inquinamento !!!

Ma per fare questo e' EVIDENTE che bisogna andare contro gli interessi di molti ! Ma questo significa amministrare e applicare la legge !!! Altro che referendum !!! 

Non vi tedio oltre.

Davide.

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Inserito da il Inserito da Sara Filipponi il Mar, 14/04/2009 - 10:53

Buongiorno,
la settimana scorsa nella scuola d'infanzia di mia figlia, 5 anni, hanno appeso i cartelli per il pagamento delle rette del centro estivo per il mese di luglio della scuola d'infanzia, ne' più ne' meno come l'anno scorso, in aggiunta alla retta per la refezione scolastica.
Non mi torna però con il calendario pubblicato ufficialmente sul sito del comune, che riporta come termine per la scuola d'infanzia il giorno 31 luglio 2009.
Se è scuola fino a fine luglio non dovremmo pagare la sola retta per la refezione scolastica? Perché aggiungere anche le rette ulteriori come se fosse centro estivo? L'anno scorso aveva un senso dato che la scuola aveva come termine ultimo il 30 giugno e a luglio, teoricamente, dovevano esserci le cooperative (sappiamo poi il caos accaduto).
Quest'anno come funziona? Le maestre non mi hanno saputo dire nulla perché loro non sono state ancora avvisate.
Chi ha conoscenza della materia può chiarirmi la questione?
Grazie e saluti
Sara

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 13/04/2009 - 20:29

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

BILANCIO. APPROVATO RENDICONTO 2008. AVANZO DI GESTIONE DI 464 MILIONI DI EURO

Milano, 10 aprile 2009 – La Giunta ha approvato oggi il rendiconto 2008 del Comune che chiude con un avanzo di gestione di 464 milioni di euro. Lo ha annunciato oggi il Sindaco Letizia Moratti nel corso della conferenza stampa del dopo Giunta: “C'è stato un miglioramento dell’avanzo di gestione rispetto all’anno precedente – ha spiegato il Sindaco – gli investimenti nel 2008 sono stati significativi, 579 milioni in conto capitale con 32 milioni di aumento in confronto al 2007, nel rispetto del patto si stabilità. Ventuno milioni dell’avanzo di gestione, non vincolati, saranno utilizzati interamente, 4,4 milioni per spese correnti e il resto in conto capitale”.

La delibera con il rendiconto 2008 sarà inviata al Consiglio Comunale per l’approvazione dell’Aula.

Questa la composizione dell’avanzo di amministrazione 2008 al 31 dicembre 2008

Totale 464 milioni di euro

- Non vincolato: 21,4 milioni di euro

- Vincolato: 442,6 milioni di euro:

a) economie di mutuo: 25,9 milioni di euro

b) oneri di urbanizzazione: 6,2 milioni di euro

c) fondo svalutazione crediti: 41,1 milioni di euro

d) fondo rischi operazioni finanziarie: 30,1 milioni di euro

e) fondo accantonamento per operazioni sui derivati: 20,5 milioni di euro

f) fondo per spese correnti: 6,0 milioni di euro

g) fondo risorse ICI convenzionalmente accertati DL81/07: 5,1 milioni di euro

h) fondo accantonamento rimborsi di capitale: 307, 6 milioni di euro

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Inserito da il Inserito da Cittadino Anonimizzato a posteriori il Mer, 08/04/2009 - 14:39

Sarebbe una bella cosa che tutti i consiglieri comunali ( e provinciali e regionali ) d '  Italia devolvano una cifra la più alta possibile per aiutare l ' Abruzzo . Intanto io segnalo il numero di telefono  48580 a cui si può devolvere un euro per ogni sms e 2 euro da rete fissa di telecom Italia .

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 06/04/2009 - 21:33

Da milano.repubblica.it:

Palazzo Marino, disoccupato in aula lancia monetine ai consiglieri comunali

L'uomo, Antonio Santoiemma, presidente dell'associazione Sos carcere giustizia, responsabile del comitato disoccupati milanesi, un passato da detenuto, è stato immediatamente bloccato dai vigili e denunciato per interruzione di pubblico servizio

Un disoccupato ha scagliato un sacchetto di monetine da un centesimo di euro contro i consiglieri comunali di Milano, all'apertura dei lavori dell'assemblea, per protestare contro l'esiguità dei sussidi offerti dall'amministrazione per gli adulti in difficoltà. L'uomo, Antonio Santoiemma, presidente dell'associazione Sos carcere giustizia, responsabile del comitato disoccupati milanesi, un passato da detenuto, è stato immediatamente bloccato dai vigili, che lo hanno condotto alla caserma di piazza Beccaria per l'identificazione e la notifica di una denuncia per interruzione di pubblico servizio.

"Il morso della fame porta a delinquere", ha affermato Santoiemma mentre, scortato dai vigili, ha abbandonato l'aula di Palazzo Marino. Il suo gesto di protesta ha voluto denunciare non soltanto l'esiguità dei sussidi concessi dal Comune di Milano, ma anche, a suo dire, l'insufficiente sostegno dato dalle istituzioni locali alle cooperative sociali che si preoccupano del reinserimento sociale degli ex detenuti e delle persone svantaggiate.

(06 aprile 2009)

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Inserito da il Inserito da Andrea Fuggetta il Mar, 31/03/2009 - 14:54

Non posso credere che stia avvenendo veramente.....

Il neo Assessore Alan Rizzi spero possa posticipare i programmi relativi allo Stadio di San Siro e possa mettere in agenda con l'appunto di "urgente" quelle attività che nella realtà interessano molto ma molto di più gli utenti "cittadini" che usufruiscono giornalmente delle strutture comunali.

Che sia sport di base o di vertice la verità è che,  Milano, per mille ragioni, non è attrezzata assolutamente a livello sportivo.
E la figuraccia "europea" è alle porte.....

Vedi articolo sul Corriere della Sera

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Sab, 28/03/2009 - 14:38

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

UNIVERSITÀ. PALMERI: “ISTITUITI 3 PREMI DI LAUREA INTITOLATI A GIOVANNI MARRA”

Milano, 28 marzo 2009 – Tre premi da 5mila euro, rivolti a neolaureati nelle Università italiane sul tema del bilancio sociale e intitolati all’ex Presidente del Consiglio comunaleGiovanni Marra scomparso nel 2004 , sono stati istituiti dal Comune e dalla Camera di Commercio di Milano con un bando aperto fino al 29 maggio 2009.
Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, precisando che “le borse di studio, rinnovate per il triennio 2009-2011, valorizzano l’impegno intellettuale, morale, civico dei giovani, sostenendoli nel loro percorso professionale futuro”.

I riconoscimenti, dell’importo di 5mila euro ciascuno (al lordo delle ritenute di legge), sono destinati a neolaureati tra il 1° gennaio 2008 e il 30 aprile 2009 con tesi di ricerca sulle logiche e gli strumenti di responsabilità sociale nel settore pubblico, privato o nelle organizzazioni di privato sociale.
Le tesi saranno esaminate da una giuria appositamente nominata e premiate in una cerimonia pubblica a Palazzo Marino.

Le domande di partecipazione (corredate da una copia della tesi di laurea con un sommario di 100 righe) dovranno pervenire entro il 29 maggio 2009 al Comune di Milano (Gabinetto del Sindaco – Ufficio Affari legali, Incarichi e Nomine, piazza della Scala 2, 20121 Milano).

Copia integrale del bando è affissa all’Albo pretorio del Comune di Milano in via Pecorari 3, pubblicata sul sito www.comune.milano.it (Servizi on line – Area Bandi) e disponibile presso l’Ufficio Affari legali, Incarichi e Nomine del Gabinetto del Sindaco in piazza della Scala 2, o presso la sede dell’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele.

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