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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Sab, 27/09/2008 - 14:20
Migrart: le facce della nuova Milano. Una mostra per favorire l'integrazione
Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 16:22 in Milano cronaca, Milano eventi

Si è parlato tanto di stranieri, immigrati, integrazione e razzismo nelle ultime due settimane. Causa scatenante la morte di Abba, Abdul Salam Guibre, il ragazzo di 19 anni preso mortalmente a sprangate dieci giorni fa per avere rubato un pacco di biscotti dal bar "Shining", di proprietà di Fausto e Daniele Cristofoli.

Sotto accusa è finita la "pelle nera", perchè Abba era un ragazzo italiano, ma con la pelle scura. Questa mostra, Migrart, può aiutare a cambiare le menti in un momento difficile come questo.

Moltissimi gli stranieri che vivono a Milano e che prendono i mezzi. L'Università Iulm su richiesta di Atm ha condotto la ricerca che ha aperto il dibattito: come percepiscono gli italiani gli stranieri sui mezzi pubblici? E viceversa? Invece come percepiscono gli stranieri gli altri stranieri?

Due fotografi (Alex Majoli e Lorenzo Pesce) hanno immortalato i "nuovi volti di Milano". I "nuovi milanesi" in un certo senso: stranieri che però vivono qui da poco o da molto tempo.

Iulm ha rivelato diverse scoperte interessanti: ad esempio ha riscontrato un modo diverso di percepire la cosiddetta "sindrome da vettura vuota". Nel caso degli italiani che prendono i mezzi pubblici dopo una certa ora si sentono in pericolo o preoccupati se i vagoni dei mezzi su cui viaggiano sono pieni di stranieri, mentre per quanto riguarda questi ultimi la sensazione di insicurezza è legata solo al fare il viaggio con poche persone.

Molto spesso gli stranieri vengono percepiti dagli italiani in modo sterotipato e finiscono quasi per diventare delle "macchiette invisibili". Non ci si fa più caso insomma. Al fastidio per i questuanti (italiani) si affianca il senso di discriminazione (stranieri). Ci si percepisce secondo l'aspetto estetico (l'italiano nota i tratti stranieri e viceversa) o secondo alcuni comportamenti messi in atto da "elementi devianti". Gli stranieri nei confronti degli altri stranierili dividono in etnie diverse dalla propria e se fanno parte di una delle categorie considerate "pericolose" o "violente" cercano di prenderne le distanze.

L'incontro in un certo senso purtroppo il più delle volte diventa scontro. Il motivo è molto semplice: non sembra esserci dialogo e disponibilità alla conoscenza di un altro "diverso da sè". Questa mostra è stata pensata per vedere realtà diverse dalla propria, un'occasione per incontrare culture diverse e capire che si è tutti italiani e tutti milanesi.

E in questo periodo c'è proprio bisogno di camminare insieme per favorire il lungo e difficile processo di integrazione. Molte delle paure infatti provengono dalla non-conoscenza dell'altro, dalle associazioni legate ai luoghi comuni e dalla difficoltà di trovare occasioni di incontro.

Come era già emerso durante le analisi della vicenda di Abba il problema è legato moltissimo alla cosiddetta G2, agli italiani "che non sembrano italiani" e proprio per questo si sentono nel mirino.

Ne ha parlato in conferenza stampa e ai nostri microfoni Camila Raznovich.

Abbiamo parlato anche con il curatore della mostra, Denis Curti.

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Mer, 24/09/2008 - 11:03

Da ViviMilano - Città utile

 
Dall'idea di due mamme milanesi
 
Fiocco rosa-azzurro: nasce un sito per i bimbi
 
Iniziative e appuntamenti, consigli per trovare una babysitter, numeri utili. «Un salvatempo, consultabile anche sull’I-phone»
 
 
«Milano non è a misura di bambino: non possiamo illuderci. Ma offre molte risorse nascoste che possono arricchire la vita dei più piccoli». Questa la premessa da cui nasce www.milanoperibambini.it, sito Internet creato da due mamme – Patrizia Violi, giornalista della rivista «Insieme», e Marcella Marrano, ideatrice di www.gevona.it -, con l’obiettivo di raccogliere tutto ciò che succede nel pianeta dell’infanzia nella nostra città.
 
Dal punto di visto estetico, lo spazio web si caratterizza per una grafica semplice e colorata, che accosta le tonalità del rosa e dell’azzurro, le tinte tradizionalmente associate a bimbi maschi e femminucce al momento della nascita. Quanto ai contenuti, è suddiviso in varie sezioni, facilmente navigabili selezionando le voci del menù alla sinistra dello schermo. Si va da «Cosa facciamo oggi?», un’agenda da consultare quotidianamente per scoprire iniziative e appuntamenti dedicati ai bambini in città, a «Babysitter and Co», utile per scovare la tata dei propri sogni.
 
Tutte le dritte per organizzare divertenti party animati si trovano, invece, nel capitolo «Feste di compleanno». Non mancano notizie su parchi, ludoteche, negozi di fumetti, ristoranti dove provare brunch con menù adatti ai più piccoli. Il tutto arricchito da una lista di recapiti dei pronto soccorso pediatrici e ginecologici e dei pediatri disponibili nei fine settimana, nonché da un elenco di corsi per ragazzi, divisi per zone.
 
«“Milano per i bambini” è un salvatempo, consultabile anche sull’I-phone, pensato per i genitori che lavorano e fanno acrobazie per conciliare tutto», osservano le due ideatrici, che hanno riservato la sezione «Un click per…» ai link che possono aiutare a risparmiare tempo, da tenere a mente per fare acquisti online, farsi portare la cena a casa, prenotare un personal trainer o un massaggio a domicilio.
 
Sono, infatti, i genitori milanesi costretti a destreggiarsi tra l’ufficio e i figli i principali destinatari del sito, che va ad aggiungersi a spazi web simili, progettati da mamme indaffarate, come www.bimbimilano.com di Barbara Rosenthal e Anna Pozzi, che però in questo momento non risulta aggiornato, o www.mammedelparcopagano.com, blog che porta la firma di Stefania Daziano e Valentina Bianchetti. A questi siti si aggiungono portali che, pur non essendo strettamente legati a Milano, dedicano grande spazio anche alla nostra città: il più famoso è www.bambinopoli.it, con oltre 250 mila visite mese.
 
Raffaella Oliva
24 settembre 2008
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Inserito da il Inserito da Maria Lucia Caspani il Gio, 18/09/2008 - 06:59

Buongiorno egregio Direttore Petra,
 
la festa di Padre Pio, da dopodomani,  è nel cuore di tutti.
i fedeli che arriveranno al Rosetum sono accolti, proprio all'uscita del metro Gambara, da un bel cumulo di spazzatura (a quanto mi è stato spiegato è un servizio a pagamento per Atm),   lì in bella mostra, da oltre tre giorni.
Appare allora che non sono servite le varie segnalazioni,  al numero verde e altri reclami scritti, qui allegati.
Il cittadino è proprio un "cantante, inascoltato".
Cordiali saluti in attesa del suo intervento autoritativo.

Maria Lucia Caspani



From: Subject: RE: ulteriore reclamo
Date: Wed, 17 Sep 2008 06:00:20 +0000

gentile signora,
 
come persona rispettosa della raccolta differenziata e come volontario che insegna educazione ambientale a scuola sono disorientata.
dopo due giorni dalla prima segnalazione telefonica del cittadino, la spazzatura di piazza gambara è sempre lì in bella mostra e lievita come le brioches.
il bello è che si tratta, come lei cortesemente mi ha spiegato, di "servizio a pagamento x atm". esempio mirabile delle Istituzioni.
scusi lo sfogo, ma sono molto seccata per questi fatti incongruenti.
gradisca comunque buona giornata.

Maria Lucia Caspani


From: Subject: reclamo
Date: Tue, 16 Sep 2008 07:16:16 +0000

bgta gentilissima signora,
ieri pomeriggio molto cortesemente ho raccolto il suo feedback per i rifiuti di piazza Gamabra.
stamattina c'è ancora ttt, uno spettacolo indecente cui contribuiscono altri incivili.
 
sarebbe bello capire come mai atm - come mi ha riferito appartengono questi numerosi sacchi bianchi con dentro di tutto - trascuri la raccolta differenziata e non concordi cn amsa un orario per il conferimento di tutto questo mare di spazzatura.
grz sempre per la gentile collaborazione.
un cordiale buon lavoro.

Maria Lucia Caspani
Vice Presidente Nazionale Dipas
Delegazione di Milano

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 08/09/2008 - 20:18

Dal sito Web del Comune di Milano:

8 settembre - 12 ottobre

L'innovazione al centro della Galleria

Al via l'ottava edizione di Milano Ottagono: oltre 135 appuntamenti nel salotto della città per discutere e approfondire tematiche legate al mondo che cambia e che si innova
 
Il tema scelto per l’ottava edizione di Milano Ottagono, che ha preso il via lunedì 8 settembre, è quello dell’innovazione. Per trentacinque giorni il centro della Galleria Vittorio Emanuele II si trasformerà in un salotto dove si susseguiranno incontri, tavolo rotonde, presentazioni, spettacoli e molto altro ancora. In calendario ci saranno più di 135 eventi sino al prossimo 12 ottobre.

Alla presentazione dell’iniziativa è intervenuto anche l’assessore al Arredo, Decoro Urbano e Verde Maurizio Cadeo che ha così commentato: “Milano Ottagono rappresenta un’occasione di incontro non solo tra addetti ai lavori, ma anche tra il mondo della cultura, della politica, dell’informazione e i cittadini milanesi, e la vastità degli argomenti trattati, pur con un tema comune come quello dell’innovazione, è garanzia di sicuro interesse per tutta Milano. Lo testimonia il fatto che ‘Milano Ottagono’ è ormai giunta all’ottava edizione e indubbiamente rappresenta uno degli appuntamenti più qualificati ed attesi”.

Gli appuntamenti sono divisi in diverse aree di interesse: dalla Musica alla Comunicazione, dallo Sviluppo del Territorio all’Information Technology, dalla Formazione al Design, dallo Spettacolo al Sociale, dalla Finanza alla Moda. Tutto quello che succederà in Galleria sarà possibile seguirlo anche su Internet dove è stato attivato per l’occasione un blog, creando così uno spazio di confronto con i cittadini che continua anche dopo l’incontro.

Milano Ottagono è stato realizzato da Sa.Sa, Eventi Speciali con l’appoggio di partner istituzionali quali Comune di Milano, Regione Lombardia e Provincia di Milano, che avranno l’occasione di raccontare come Milano e la Lombardia si stanno preparando a un evento come l’Expo 2015 che coinvolgerà tutto il territorio.

(08/09/2008)

(scarica il calendario di Milano Ottagono)

Da Milano 2.0:

Milano Ottagono 2008: l'inaugurazione, la prima puntata di Codice Internet e le nostre videointerviste ai protagonisti

Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 18:02 in Interviste, Milano arte e cultura, Milano cronaca, Milano eventi, Video

Finalmente è partito: Milano Ottagono, la 35 giorni di eventi sotto la Galleria Vittorio Emanuele è stata inaugurata stamattina. Prendono il via incontri, dibattiti e manifestazioni culturali con al centro il tema dell'innovazione per un totale di 135 appuntamenti.

La manifestazione, organizzata da Sa.Sa. Eventi Speciali e appoggiata da diversi partner istituzionali (Comune, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Camera di Commercio, Fiera di Milano) è giunta alla sua ottava edizione.

L'assessore all'Arredo Urbano Maurizio Cadeo ha spiegato che tutti gli eventi rappresentano un'occasione di incontro con addetti ai lavori, esponenti del mondo della cultura e della politica e soprattutto con i cittadini.

Ecco due stralci della conferenza stampa girati con Qik.

Con il Presidente della Provincia Filippo Penati si è parlato molto di Expo, specialmente dell'incontro tra Moratti e Berlusconi di stasera ("Se le decisioni dell'Espo si prendono ad Arcore fra due persone, io temo per l'Expo") e l'Ecopass.

Abbiamo discusso con l'assessore Cadeo le novità sull'arredo urbano, in modo particolare le modifiche all'arredo di Piazza Duomo

Giorgio Cioni di Sa.Sa. ci ha raccontato un po' di Ottagono

Invece Emilio Paccioretti dell'Istituto Europeo del Design ci ha descritto il ruolo di Ied nell'evento.

All'interno di Ottagono c'è stata anche la "prima puntata" di "Codice Internet", il progetto che si pone come scopo la diffusione della cultura digitale con ospite il blogger Antonio Sofi che abbiamo incontrato.

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Inserito da il Inserito da Cittadino Anonimizzato a posteriori il Sab, 06/09/2008 - 17:28

Viste le polemiche e le difficoltà di linate e malpensa , proporrei oltre al potenziamento della seconda , la chiusura sia di linate che di orio al serio per costruire un aeroporto internazionale nuovo di zecca a non più di 5 - 10 km. a est del forlanini , compreso entro la nuova tangenziale est milanese e a ridosso della brebemi , collegato con metropolitana o treno a Milano e a Bergamo .

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Gio, 04/09/2008 - 15:34

Da ViviMilano:

http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/09_Settembre/04/codice_internet_comune_milano_ottagono.shtml

Il progetto presentato giovedì mattina a Palazzo Marino
 
Tutta Milano in Rete con «Codice Internet»
 
All'Ottagono dall'8 settembre un'ora al giorno sulla cultura digitale. Online i redditi dei consiglieri comunali

MILANO - Se oltre il 50% degli italiani non usa e non conosce Internet, allora sarà Internet ad andare dagli italiani per farsi conoscere e apprezzare nelle sue svariate opportunità. È questo il punto di partenza di «Codice Internet», il progetto presentato questa mattina a Palazzo Marino dal presidente del consiglio comunale Manfredi Palmeri, insieme con gli ideatori Masieri e Montemagno e con la partecipazione di Claudio Cecchetto.

ANZIANI E INTERNET - «Il progetto intende promuovere il web - ha spiegato Palmeri - e diffondere la cultura digitale tra le persone. Propagandarne l'importanza soprattutto nei confronti della popolazione anziana. E anche sensibilizzare istituzioni e aziende a colmare il divario digitale del nostro paese». A questo proposito, Palmeri ha sottolineato che questa manifestazione si inquadra in un progetto più ampio che riguarda «Milano tecnologica» e che ha già previsto, per esempio, il cablaggio della città (300 mila km in fibre ottiche che intersecano tutto il capoluogo).

REDDITI IN RETE - Con questo spirito di divulgazione al pubblico, dalla prossima settimana saranno accessibili a tutti, in rete, i redditi dei consiglieri comunali. «Nel mondo vengono spedite 2 milioni di mail al secondo - ha detto Montemagno - e sono 100 miliardi i click al giorno. Per tutto questo abbiamo pensato a un progetto per portare "fuori" la Rete, dagli esperti a tutti quelli che possono essere interessati». Il programma di Codice Internet è vastissimo, e prevede diversi momenti.

ALL'OTTAGONO - Dall'8 settembre, un'ora al giorno per ben 35 giorni, l'Ottagono, in pieno centro di Milano, ospiterà uno dei primi eventi che «porta Internet in piazza». «All'interno di un palinsensto tematico - ha spiegato Montemagno - si alterneranno esperti, artisti, politici e tutti coloro che grazie al web hanno migliorato la propria vita». Il 3 e 4 ottobre sarà il palcoscenico del Teatro dell'Arte a ospitare «Internet Tour», un'occasione per mettere a confronto le persone con esperti, personaggi e protagonisti della Rete.

FESTIVAL NEL 2009 - Sarà sempre Milano a ospitare anche l'evento conclusivo, alla fine del 2009, quando sarà organizzata la prima Internet Week: «Un vero e proprio festival di Internet, durante il quale le strade si coloreranno di Web». La valenza del progetto, secondo Marco Masieri, va ricercata anche nel fatto che la visione di Internet è spesso distorta, e la rete viene considerata come «pericolosa», come qualcosa di ostico. Al contrario, come sottolinea anche il tema del summit di San Francisco, Internet può essere utile per affrontare progetti globali, come l'ambiente e il riscaldamento del pianeta.

04 settembre 2008

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 01/09/2008 - 21:08

Dal sito Web del Comune di Milano:

Incontro ANCI

I sindaci lombardi a Palazzo Marino

Sicurezza, Expo 2015 e federalismo fiscale. Sono i temi che il Sindaco Letizia Moratti ha affrontato durante l'incontro

Sicurezza, Expo 2015, federalismo fiscale e di una forma di compartecipazione dei Comuni al gettito Iva e Irpef. Sono questi i temi che il Sindaco Letizia Moratti ha affrontato a Palazzo Marino insieme con circa una settantina di sindaci lombardi. Presente Lorenzo Guerini, presidente dell'Anci Lombardia, Associazione nazionale comuni italiani. 

Nel corso dell'incontro è stato esaminata la bozza di un patto di stabilità elaborata dallo stesso direttivo regionale dell'Associazione dei Comuni italiani "perchè mercoledì prossimo sarò a Roma dal ministro Calderoli, in qualità di vicepresidente Anci, sul tema del federalismo" ha spiegato Letizia Moratti.

Il Sindaco ha poi illustrato un protocollo di accordo, come commissario Expo e Anci, per le opportunità di collegamento con tutte le città rispetto ai temi dell'Esposizione Universale milanese del 2015. "Credo sia opportuno tenere un rapporto sempre più stretto con i sindaci per poi lasciare loro l'iniziativa di vedere in quale settore e con quali progetto vogliono collaborare" ha proseguito il Sindaco.

Presenti i sindaci dei Comuni  con una densità superiore ai 15mila: Arese, Bareggio, Bergamo, Bollate, Cantù, Cernusco sul Naviglio, Cinisello balsamo, Cologno Monzese, Como, Cormano, Cornaredo, Corsico, cremona, Erba, Garbagnate milanese, Gorgonzola, Legnano, Limbiate, Lissone, Lumezzane, Magenta, Mantova, Melegnano, Melzo, Monza, Muggiò, Nerviano, Novate Milanese, Parabiago, Pavia, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Rozzano, S.Donato Milanese, Seriate, Sesto S. Giovanni, Settimo Milanese, Seveso, Somma Lombardo, Sondrio, vareseVigevano, Vimercate, Voghera;

Dei Comuni con una densità inferiore ai 15mila abitanti: Camparada, Canegrate, Carugate, Casamorano, Casatenovo, Castano Primo, Cermentate, Concesio, Corte De' Frati, Cusago, Dairago, Inveruno, Gaggiano Lacchiarella, Lentate sul Seveso, Lodrino, Marcignago, Noviglio, Opera, Pozzo D'Adda, Pagliesa Milanese, San Vittore Olona, Sartirana Lomellina, Settala, Valmadrera, Solaro, Trucazzano, Vavillasanta.

(01/09/2008)

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Inserito da il Inserito da Cittadino Anonimizzato a posteriori il Gio, 28/08/2008 - 18:14

Approfitto di questo spazio per proporre una diversa visione di Milano e dell ' enorme territorio del parco sud : mi chiedo se una città piccola come Milano possa mai arrivare ai livelli di Londra New York o Tokyo , sia come estensione che come popolazione .
Dato che a me ciò piacerebbe , perchè così Milano potrebbe entrare nel rango delle top metropoli ( o meglio megalopoli ) mondiali , lancio l' idea di ripensare il parco sud e farne un territorio intervallato da foreste laghi artificiali quartieri all ' inglese con ville e villette ciascuna col proprio giardino servizi vari parchi urbani grattacieli strade , progettando al tempo stesso di destinare al verde e ai parchi  aree centrosettentrionali della città di Milano e del suo hinterland ,  ove possibile demolendo (  non è certo tutta una meraviglia il costruito che c'è ) e ricostruendo appunto nel parco sud , e destinando a parchi urbani le aree dismesse di ferrovie e vecchie industrie . Così facendo si permetterebbe la crescita della città e al tempo stesso si produrrebbe una minore densità abitativa nelle aree più congestionate , dotandole di più verde e spazi aperti . Per quanto riguarda la crescita demografica , si dovrebbero effettuare politiche efficaci di sostegno alla maternità sia a livello nazionale che sopratutto locale ( sostanziosi bonus bebè non solo per il primo figlio , più asili nido e scuole materne e aperte tutto l 'anno fino a sera , eccetera ) , e nel contempo favorire anzichè osteggiare l 'immigrazione preoccupandosi di " importare " anche un buon numero di persone qualificate , e cercando di attrarre anche i cittadini dei paesi più sviluppati , occidentali e non .
Spero di non essere il solo a sognare una grande Milano da Vigevano a Varese , da Pavia a Lugano , da Lodi e Crema a Bergamo , ricca di verde  parchi e corsi d ' acqua , sviluppata e cosmopolita , con tanti giovani e bambini in più rispetto a oggi , capitale mondiale tra altre capitali mondiali .

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Inserito da il Inserito da Angelo Valdameri il Lun, 25/08/2008 - 15:54

La sicurezza sui cantieri è un optional

Non passa giorno che non si senta che qualcuno è caduto da un impalcatura, si è fatto male o in estrema ratio è morto perchè privo delle più elementari norme di sicurezza.

Vicino a casa mia, in via Ovada,  il Comune di Milano sta realizzando 122 alloggi di edilizia agevolata.

Le foto allegate dimostrano come chi lavora, anche in cantieri che dovrebbero essere super controllati, opera senza protezione alcuna. Difatti si vedono 2 operai che manovrano un convogliatore – si dice così?- di cemento e uno che manovra la gru senza  elmetto, guanti, scarponcini.

E’ corretto tutto ciò?. Chi dovrebbe vigilare è ancora in ferie?. Dove sono la ASL, la Polizia Municipale?.

Tutte domande che sono destinate a rimanere senza risposta.

A.Valdameri

Consigliere di zona 6 Lista Fo

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Inserito da il Inserito da Massimo Todisco il Dom, 24/08/2008 - 14:37

OSSERVATORIO DI MILANO
VIA ALBINI 3 - MILANO
TEL. 0371226520

IN AUTUNNO LA RESA DEI CONTI PER L'ECOPASS DELLA MORATTI

Con la riattivazione dell'Ecopass a partire da lunedi proseguirà un prelievo del tutto ingiustificato di 4 milioni di euro al mese dalle tasche dei cittadini alle casse del comune.
Il provvedimento dopo sette mesi di attuazione si è dimostrato palesemente, secondo l'Osservatorio di Milano, inefficace ingiusto e immorale.
La sua inefficacia è dimostrata dai dati raccolti dall'Arpa che mettono in evidenza come le modifiche dei valori a crescere e diminuire dell'inquinamento siano omogenee in tutte le centraline compresa quella posizionata in Verziere.
La riduzione del traffico è insignificante in quanto rimangono ferme 10 mila auto su unmilione150000 auto circolanti ogni giorno a Milano.
In altri termini con 10 domeniche a piedi in un anno che fermerebbero 3 milioni di auto potremo avere gli stessi effetti di un anno di Ecopass senza andare a toccare le tasche dei milanesi.
La sua ingiustizia è testimoniata dal fatto che la tassa va a gravare soprattutto sui pensionati, lavoratori stranieri, famiglie monoreddito e studenti di famiglie non facoltose.
La sua natura immorale è dovuta infine alla vendita della licenza di inquinare e quindi la salute dei cittadini.
Siamo convinti ha dichiarato il direttore dell'Osservatorio di Milano Massimo Todisco che in autunno il Consiglio di Stato accoglierà il  nostro ricorso per annullare il provvedimento.

Massimo Todisco

Osservatorio di Milano

osservatoriodimilano@libero.it 

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