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.: GIOVANNA FOGLIA
Inserito da Giovanna Foglia il Ven, 05/05/2006 - 11:45
La mia lista:
LISTA FERRANTE
Simbolo lista:
GIOVANNA FOGLIA
Dove mi candido:
CONSIGLIO COMUNALE
Foto Candidato:
GIOVANNA FOGLIA
Io in breve:
Nata a Gallarate (VA) il 22/10/1952, sposata con Angelo Grande nel 1973, con cui ho vissuto prima a Corsico, poi dal 1996 a Milano.
Ho due figli: Giulia di 21 anni e Giorgio che presto ne compirà 20.
Cosa ho fatto finora nella vita:
Mi sono diplomata all’Istituto magistrale nel 1970 e dall’anno successivo  ho lavorato come insegnante di ruolo di scuola elementare presso la Direzione Didattica di Corsico. Nel 1976 mi sono laureata in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano e ho collaborato in diverse ricerche psicopedagogiche con il dipartimento di Psicologia  della stessa Università. Nel 1986 ho conseguito il diploma di specializzazione post laurea in Psicologia dell’Educazione e ho vinto il concorso nazionale per Direttore Didattico ottenendo l’assegnazione presso la Scuola Elementare di via Virgilio Brocchi. Negli stessi anni ho acquisito la formazione in Psicologia Clinica presso il Centro di Psicologia Clinica di viale Piceno di Milano e la relativa iscrizione all’albo degli Psicologi. Fino al 1999 ho collaborato con la comunità ARCA di Como per il recupero e l’integrazione di giovani donne ex tossicodipendenti e collaboro, tutt’ora, con l’Unione Industriali di Como per la conduzione di dinamiche di gruppi adolescenziali. Dal 2000 la Direzione Didattica di via Brocchi è stata trasformata in Istituto Comprensivo intitolato a Riccardo Massa che comprende le scuole elementari di via delle Ande, via Brocchi, la scuola elementare con metodo Montessori e la scuola media di via Quarenghi 14. Il numero attuale degli alunni è 938 e il numero degli operatori scolastici è 158.
Da sempre sostengo una scuola pubblica dove i diritti costituzionali, l’uguaglianza, le pari opportunità e l’integrazione siano obiettivi concreti
Vi spiego perchè mi candido:
Opero da 20 anni come dirigente scolastica in un istituto di periferia e a scuola sento ed assisto quotidianamente ad un crescente disagio dovuto sia ad una elevata complessità sociale,  sia ad una politica di tagli di risorse e di leggi non condivise.
Questa realtà mi ha portato a condurre battaglie con i miei docenti e collaboratori  in difesa di una scuola pubblica di qualità.
Ciò che più colpisce della nuova riforma Moratti è l’impianto culturale che soggiace ad essa,in cui prevale un'idea  di scuola come “puro servizio alla persona “ ed annulla di conseguenza il senso e la funzione stessa del sistema educativo pubblico, riducendolo a mera contrattazione fra le parti.
La medesima riforma nella scuola primaria, inoltre, ha provocato un netto peggioramento del servizio, causato, in modo particolare a Milano, dal mancato raddoppio dell’ organico nel tempo pieno; nella scuola secondaria di II grado  la riforma facilmente aumenterà i livelli di insuccesso e di selezione sociale.
Ho deciso di candidarmi per far sentire forte questo disagio e per impegnarmi personalmente per invertire l’attuale negativa tendenza.
Questo significa che a livello di amministrazione locale occorre rilanciare i servizi pubblici sostenendo progetti e percorsi didattici mirati a  rispondere ai bisogni di una nuova crescente integrazione anche degli alunni stranieri.
Bisogna garantire alle scuole di base, ai  nidi e alle scuole dell’ infanzia, le condizioni materiali per il funzionamento ordinario, per rispondere ai requisiti di sicurezza e benessere necessari per realizzare servizi di qualità. Non bisogna dimenticare la manutenzione ordinaria, attraverso una seria politica di programmazione di edilizia scolastica ( non ultima l’irrisolta questione della Tassa Rifiuti Solidi Urbani degli Istituti scolastici), accompagnata dalla necessità di adeguare le strutture di arredi e strumenti idonei.
Per sostenere i servizi per i bambini e i ragazzi occorre uscire dalla logica della frammentazione per giungere a costituire una vera e propria coesione sociale, attraverso la costituzione di un Assessorato per l’Infanzia che realizzi il coordinamento di una fitta rete di servizi che operino in sinergia tra loro e con l’Ente Locale.
I bambini rappresentano il futuro della città per cui bisogna investire in iniziative culturali, sportive e di formazione dove però anche i loro genitori si sentano accolti e sostenuti.
Occorre insieme far sentire che la scuola pubblica è un bene comune.
E-Mail Candidato:
angelogrande1@virgilio.it