.: Discussione: Case comunali più sicure grazie ai dispositivi antintrusione

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 25 Mar 2010 - 11:18
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Dispositivi antintrusione

Case comunali più sicure

Le persone con più di 65 anni che vivono nelle abitazioni ai piani bassi potranno richiedere al Comune l’istallazione di inferriate fisse alle finestre e di inferriate apribili alle porte finestre

Milano, 24 marzo 2010 – Le persone con più di 65 anni che vivono nelle case comunali ai piani bassi (primo livello fuori terra) in quartieri a rischio potranno richiedere al Comune l’istallazione di dispositivi antintrusione. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta che impegna 500mila euro per l’esecuzione di due tipologie di intervento:

- sostituzione della porta d’ingresso dell’alloggio con una di tipo blindato, dotata di serratura di sicurezza;
- installazione di inferriate fisse alle finestre e di inferriate apribili alle porte finestre.

Il provvedimento riguarderà inizialmente una trentina di famiglie che vivono in tre stabili comunali in Zona 9, quella a più alta densità di ultrasessantacinquenni. Gli inquilini aventi titolo hanno ricevuto in questi giorni una lettera dell’Amministrazione comunale con un modulo che devono compilare e consegnare presso la propria portineria nel caso siano interessati all’iniziativa.

L’intervento sarà in seguito concordato con il Settore Tecnico Casa e Demanio, dopo un sopralluogo, al termine del quale saranno comunicati i tempi di realizzazione delle opere.

La priorità di esecuzione è stata stabilita sulla base dei dati relativi al numero dei nuclei familiari con persone con più di 65 anni con contratto di affitto relativo a un alloggio situato al primo livello fuori terra in immobili di proprietà del Comune di Milano. La presenza maggiore di famiglie con ultrasessantacinquenni risulta essere nella Zona 9. I dati dell’Assessorato alla Casa sono stati incrociati con quelli relativi alle aree di rischio identificate sulla base delle segnalazioni dei Carabinieri,
della Polizia Municipale e della Questura e relative ad episodi legati alla prostituzione, allo spaccio di stupefacenti, a furti, insediamenti abusivi, utilizzando la mappa realizzata dal Politecnico di Milano.

“L’Amministrazione comunale è già impegnata con diverse iniziative per migliorare le condizioni di vivibilità nei quartieri cittadini", ricorda l’assessore alla Casa Gianni Verga. “Ad esempio, il custode sociale, il vigile di quartiere, l’insediamento di funzioni e di servizi nei complessi
immobiliari di proprietà comunale e, con questa delibera, vogliamo fare in modo che i cittadini, soprattutto quelli più anziani che vivono da soli, possano sentirsi più sicuri tra le mura della propria casa".

Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare il competente servizio comunale durante l’orario 9.30-12.30/14.30-16.00, al: 02.88.46.71.47 – 346.79.68.159.