.: Discussione: Morire a 13 anni a Milano in una baracca
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Inserito da Paolo Uniti il 16 Mar 2010 - 11:27
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Gentile Consigliera, in senso teorico in parte la sua posizione è condivisibile ma mi permetto di eccepire alcune sue riflessioni. In primis forse bisogna meglio comprendere che l'elemosinare, per i rom in particolare quelli di etnia balcanica è assolutamente normale e non viene vissuto da loro come uno stato di emergenza. Lei in un passaggio utilizza il termine dominio, per definire quella che in termini giuridici è questo vale anche per i rom, è l'esercizio della patria potestà. Quindi trovo assolutamente non civile "commissariare" un padre o una madre. Chi siamo noi per definire cosa è meglio per quei bambini. Certamente per il nostro sistema le loro condizioni di vita ( questo lo dicevano anche i coloni europei quando incontravano i nativi americani, poi sappiamo come è andata a finire) sono assolutamente dure e non umane. A tale riguardo la invito a verificare l'esperienza della Romania dove ai rom sono stati dati interi quartieri per integrarli anzi il termine appropriato è stabilizzarli, l'esperimento è fallito e loro continuano nel loro peregrinare in giro per il mondo, perchè per loro, quella è vita (!) ed è così da secoli. Purtroppo nel forum nessuno ha il coraggio di dire quello che politicamente oggi viene definito "non corretto" ed è quello che amaramente bisogna constatare che forse, esistono culture non assimilabili alla nostra. Tutti dicono belle parole ma nessuno pone soluzioni serie e perseguibili. Cordialmente Paolo Uniti PDL zona 6 |
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In risposta al messaggio di
Adele Vignola inserito il 15 Mar 2010 - 16:25
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