.: Discussione: Portiamo la musica nei quartieri - Milano come una Scala a cielo aperto
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Inserito da Agostino Filoscia il 6 Mar 2010 - 17:23
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Pur apprezzando l'immagine poetica dell 'iniziativa (suono il violino classico ) sono d'accordo con Isabella Bossi Fedrigotti che senza un adeguato finanziamento tale progetto è irrealizzabile.
Inoltre, dal punto di vista pratico credo bisognerebbe tener conto che nei quartieri vivono cittadini con gusti musicali, abitudini e ritmi di vita diversi tra loro. Chi lavora a turni o di notte, ad esempio, potrebbe essere disturbato nel sonno dall' esibizione diurna o serale dei musicisti. Chi ama il rap perchè dovrebbe essere obbligato ad ascoltare un mezzo soprano che interpreta Orfeo e Euridice, e viceversa ? Secondo me sarebbe preferibile usare le poche risorse disponibili per potenziare le strutture atte ad accogliere i concerti, in modo da avere una scelta differenziata e permettere agli artisti di esibirsi senza correre il rischio di essere denunciati per rumori molesti. |
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In risposta al messaggio di
Oliverio Gentile inserito il 3 Mar 2010 - 11:25
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