Gentile Signora ,

Lo scrivente abita in Ripa Ticinese , angolo via Fumagalli,  e sta vivendo  in tutti questi anni il disagio di abitare in un spazio urbano gradevole ma abbandonato dalle Amministrazioni Comunali di CentroDestra .

 Il comune di Milano e il Consiglio di Zona 6 è  amministrato da quasi un ventennio da Sindaci e Presidenti di Zona di un'area politica ben precisa , mi dica LEI gentile signora quali sono state le proposte che questi amministratori hanno fatto in tutti questi anni.

Nessuna. La sola proposta che io sappia , è stata quella di creare durante l'estate ,un'isola pedonale selvaggia funzionale unicamente a mercificare la spazio urbano  con il solo obiettivo di fare soldi ai  commercianti della zona in modo selvaggio senza nessuna regola.

La creazione dell'isola pedonale estiva di per sè non è un valore negativo , ma le modalità con cui viene messa in essere fa si che crea solo disagio a NOI residenti .

Per l'isola pedonale estiva esiste un regolamento che disciplina le modalità di utilizzo dello spazio urbano... ma chi lo fà rispettare ....nessuno.

Le chiedo perche la vigilanza urbana non interviene?

Perchè la viglianza Urbana fa le multe solo ai cittadini residenti e non ai commercianti che non rispettano il regolamento dell'isola estiva?

 Forse evidentemente a qualcuno fa comodo elettoralmente che per certi ceti sociali la legge venga applicata in modo blando.?

Tutte domande che mi sono sempre posto.

Ritengo che compito dell'Opposizione sia quello di proporre delle soluzioni ai tanti problemi dei cittadini .

Per quel che mi riguarda ritengo che la proposta postata in questo forum sia un primo tentativo di dare una risposta organica ad un problema che esiste : come regolamentare   uno spazio urbano che per come si configura è molto limitato con vie strette attraversato da un canale d'acqua.

Dobbiamo partire da un presupposto che uno spazio urbano con queste caratteristiche e dimensioni non può essere occupare unicamente da una quantità considerevole di auto.

Le auto da questi centri storici devono essere progressivamente allontanate per rendere il quartiere vivibile ed a dimensione umana.

Uno spazio urbano che si da delle regole e devono essere fatte rispettare.

Per me la prima regola è permettere a tutti i residenti un  accesso regolamentato all'isola pedonale permanente  (ed Estiva)per poter espletare le proprie esigenze di tutti i giorni...quindi elasticà nell'applicare il regolamento.

I non residenti devono entrare nello spazio urbano dei Navigli solo attraverso i mezzi pubblici : Metrò P.Genova, navette di collegamento P.Genova, Romolo, Famagosta.

Far rispettare ai commercianti il regolamento che si andrà a definire . Il che significa che dopo una certa ora la musica si ascolta solo all'interno dei locali in modo da non disturbare la quiete dei residenti, i dehors devono devono essere posizionati in modo da permettere il passaggio delle auto dei residenti per il carico e scarico, per i mezzi di soccorso , per qualsiasi emergenza.

Istituire un corpo di Vigilanza Urbana stabile nella zona dei Navigli . 

Creare degli spazi di socializzazione gli Abitanti del quartiere per rendere vivibile un quartiere , attraverso la creazione di un centro di aggregazione per i giovani e la terza età.

Rivalutare il quartiere attraverso la creazione di botteghe artigiane ( calmierando il prezzo degli affitti ), incentivare giovani artisti a trasferirsi nella nostra zona , limitando l'apertura di esercizi pubblici .

La proposta dell'isola pedonale permanente è UN PRIMO PASSO verso una diversa vivibilià del quartiere.

Cordiali Saluti

Gino Maurello

www.ginomaurello.altervista.org