.: Discussione: Consiglio comunale straordinario su Ecopass: portiamo la voce dei cittadini a Palazzo Marino?

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Vincenzo Tella

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Inserito da Vincenzo Tella il 27 Nov 2009 - 00:17
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Verissimo! Il documento riassuntivo non rappresenta i cittadini milanesi quando si scrive: "Per il ridotto impatto ambientale e per i minimi effetti sul traffico causati dai motoveicoli, si propone l’esenzione degli stessi dal pagamento in area Ecopass..".

Sicuramente rappresenta il pensiero dei motociclisti ma non dei cittadini milanesi. Quindi correggerei scrivendo " qualcuno propone..." oppure "i motociclisti propongono...".
In area Ecopass di motoveicoli ce ne sono eccome e contribuiscono anch'essi ad inquinare, anche acusticamente.
Dove poi viene agevolato l'uso delle moto come su alcune corsie preferenziali, aumentano inevitabilmente anche gli incidenti.

http://milano.corriere.it/...incidenti_corsie_riservate...

Quindi non eleggerei la moto a salvatrice della nostra città ma la lascerei insieme al resto dei veicoli privati.

Se si continua con l'idea "io posso entrare perché inquino 100  mentre tu non puoi perché inquini 102" continueremo a discutere all'infinito e ne uscirebbero solo le biciclette.  Diciamo tutti che il trasposto pubblico è la via di uscita ma fino a che non si investiranno soldi per renderlo l'alternativa più comoda e veloce ai mezzi privati, inquinamento, rumore, stress e incidenti stradali... non diminuiranno.
Una tariffa uguale per tutti, estendendo l'area a pagamento almeno alla circonvallazione 90-91, darebbe risultati apprezzabili di traffico e inquinamento. In questo modo i maggiori proventi degli ingressi consentirebbero investimenti consistenti in nuove metropolitane, corsie preferenziali, piste ciclabili e in generale nel trasporto pubblico, portando la nostra città ad un livello europeo.
Dobbiamo iniziare a recuperare anni e anni di immobilismo strutturale!
La situazione è così cronicizzata che non ci fa più rendere conto di quanto sia inquinata l'aria a Milano. Lo possiamo capire solo quando torniamo da qualche altra città o dalle statistiche che quantificano le polveri sottili, i ricoveri e le allergie legate all'inquinamento. Statistiche e non percezioni personali.

Distinti saluti

Vincenzo Tella

In risposta al messaggio di Andrea Trentini inserito il 23 Nov 2009 - 09:48
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