.: Discussione: Consiglio comunale straordinario su Ecopass: portiamo la voce dei cittadini a Palazzo Marino?

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Anacleto Giuliano

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Inserito da Anacleto Giuliano il 18 Nov 2009 - 15:13
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Premetto di essere padre di 6 figli di cui una bambina di 9 anni portatrice di handicap e di far parte del consiglio di zona 7 .         dopo qualche mese dall'entrata in vigore dell'ecopass avevo presentato una mozione , SALVAGUARDIA AREA DISABILI NELL'AMBITO DEL PROVVEDIMENTO ECOPASS, documento accolto all'unanimità da tutto il consiglio.  La mia mozione è stata dettata da una questione etica, in quanto con il provvedimento si calpesta la dignità dei disabili e il diritto alla mobilità.              La normativa che regola l'ingresso dei portatori di handicap è talmente complicata che scoraggia persino la persona che accompagna il disabile. La cosa assurda è che la legge stabilisce che il contrassegno, dato in dotazione al disabile, accompagna il portatore di handicap; la normativa attuale deliberata dal comune di Milano ha ribaltato la legge: il contrassegno vincola invece la targa dell'auto; di conseguenza la persona disabile se non usa il proprio mezzo personale è costretto a comunicare continuamente presso gli operatori il proprio ingresso nell'area ecopass. Non è mica cosi facile e immediato telefonare ed avvisare del cambio di targa: questa è una limitazione alla libertà della persona che complica di parecchio le cose a chi già si trova a gestire nel quotidiano una situazione difficile. Questa normativa ha provocato una regressione di una conquista che aveva ottenuto la persona portatrice di handicap.L'articolo 16 della Costituzione Italiana sancisce che ''ogni cittadino può soggiornare e circolare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale'': ma come è possibile metterlo in atto se le condizioni fisiche impediscono di fruire di tutti gli ambienti aperti al pubblico? Come potete constatare le mie considerazioni sull'ECOPASS sono viste da un punto di vista ''particolare'' senza entrare nel merito nella discussione ampia che si potrebbe sviluppare. Spero solo che il nuovo assessore si ravveda e porti delle modifiche che diano risultati piu' comprensibili tenendo in considerazione le fasce piu' deboli che sono quelle che alla fine pagano il prezzo piu' caro.   Cordiali saluti  Anacleto Giuliano

PS
Spero che ci sia l'opportunità di aprire un dibattito sulle rampe per disabili in dotazione sui mezzi pubblici
In risposta al messaggio di Enrico Fedrighini inserito il 8 Nov 2009 - 21:22
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