Concordo, laddove possibile, privilegiare le fasce boscate e macchie irregolari, talvolta basterebbe lasciare crescere naturalmente senza tagliare gli alberi spontanei, tagliando solo quelli pericolosi per il traffico, e risparmiando sugli impianti e la loro manutenzione.

Quanto alla questione "dichiarazioni slegate e studi+approfondimenti", se rinunciamo alla vena polemica, possiamo dire che capita di frequente che valutando la convenienza di una nuova infrastruttura molti fingano di dimenticarsi l'effetto rete ed i suoi benefici, e che il trasporto pubblico, per quanto primario, ha dei limiti.

Il traffico non aumenta mai, si distribuisce meglio nel teritorio.

Per l'abete rosso in pianura posso esibire in ogni momento esempi significativi che l'albero cresce benissimo, sono i giardinieri che ne combinano di tutti i colori martoriandolo,  quest'albero che non sanno trattare, creando diradamenti alla base che causano malattie e diradamenti nelle parti superiori, poi c'è il vandalismo, che su questa tipologia d'alberi diventa permanente e difficile da correggere.

Enrico N. Vigo