Non sono assolutamente concorde. Conosco bene l'accademia, anche se è parecchio che non la frequento, e ne conosco bene usi e costumi. Il limite di questa importante accademia artistica è proprio l'allocazione.

La sua esistenza in Brera, zona blasonata e molto di moda, ha da sempre snaturato lo scopo dello studio dell'arte. Relegandolo ad un piacevole ritrovo dove passare il tempo giocando a fare l'artista facendo finta di studiare spesso a carico dei genitori che pagano le spese ed alloggi a questi (non tutti) coloriti festaioli fantubisti spesso di buona famiglia in mezzo  a gongolanti insegnanti che si pregiano di trovarsi li a fare colazione al bar Brera.

Dovrebbe invece essere di interesse per i seri aspiranti artisti che la Pinacoteca riprenda la sua valenza in toto, magari riservando spazi espositivi agli artisti Italiani emergenti agli studenti migliori, ma che studiano e si preparano in una sede più idonea dove non vanno per moda, dove non vanno a farsi le canne ma vanno per imparare le non semplici tecniche per esprimere al meglio la propria creatività.

Sono personalmente favorevolissimo ad un trasferimento in un luogo di alto livello storico come la proposta sede di via Mascheroni, certamente da migliorare, ma adatta sia come edificio che come allocazione, sita in una delle zone più belle di Milano. Una sfida per gli aspiranti artisti adattarla allo scopo. La cultura e l'anima Milanese si possono benissimo esprimere anche la anzi probabilmente meglio. Stiamo parlando di via Mascheroni non di Quarto Oggiaro.

Se poi la chi fuma spinelli o che frequenta scenografia tanto per dire che fa un'università ci va meno volentieri.. sarà solo meglio così.



Ciao Fr3di