.: Discussione: Edilizia prefabbricata, Verga: "Costi e tempi contenuti. No a 'case alveare', si' a diversificazione"

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 21 Ott 2009 - 16:09
Discussione precedente · Discussione successiva

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EDILIZIA PREFABBRICATA. VERGA: “COSTI E TEMPI CONTENUTI. NO A ‘CASE ALVEARE’, SI’ A DIVERSIFICAZIONE”

 
Milano, 21 ottobre 2009 – Alla tavola rotonda su “Social Housing in Italia: prospettive e innovazioni”, che si è svolta oggi a Roma a Palazzo Rospigliosi, l’assessore alla Casa Gianni Verga ha esposto i punti fondamentali del Piano Casa elaborato dalla Consulta dell’Anci nell’ottobre 2008 e presentato al Governo come spunto per l’edilizia sociale.
 
“La casa è una delle emergenze più drammatiche del nostro Paese – ha detto Verga -. La domanda di abitazioni, oggi, è articolata e le esigenze sono differenziate. Il fabbisogno non riguarda solo i più indigenti, ma anche tutti coloro che non riescono ad accedere al libero mercato, le categorie speciali di lavoratori (dipendenti del comparto pubblico, di quello sanitario, di quello dei trasporti, ecc.), gli universitari fuori sede e le esigenze per l’uso temporaneo di alloggi. Le risposte devono quindi essere molteplici, proprio perché la domanda è molto articolata”.
 
“L’Anci ha già conseguito un obiettivo nel 2008: far rientrare l’edilizia sociale tra i servizi della città e, in quanto tale, poterla realizzare sulle aree destinate a servizi, peraltro recuperando aree aggiuntive a quelle per i servizi primari, come scuola, verde, servizi sociali. Per realizzare il maggior numero di alloggi di edilizia pubblica e per far riprendere il mercato dell’affitto, è necessario ridurre i costi del prodotto finito, in modo tale che anche i privati, tramite agevolazioni fiscali, ritrovino la convenienza a investire nell’edilizia per l’affitto”.
 
“Sono necessarie procedure snelle e veloci, come sono state messe in pratica in Abruzzo dove sono state realizzate case in meno di sei mesi dal disastro. Tra le procedure eccezionali da protezione civile e quelle ordinarie che durano interi mesi, bisogna trovare una nuova velocità applicabile anche nella costruzione di abitazioni di edilizia residenziale sociale. Il bisogno è enorme e attuale, quindi non si può aspettare”.
 
“I costi e i tempi dell’edilizia prefabbricata per componenti (il progetto ‘RDB Casa’, un sistema di costruzione flessibile ed energeticamente efficiente, presentato oggi: tempi ridotti del 40% rispetto al ciclo produttivo tradizionale) sembrano molto interessanti – ha proseguito l’assessore alla Casa –. Non viene imposto, infatti, di realizzare alloggi tutti uguali come alveari, ma permette di diversificarli, restando nei costi e nelle tempistiche. Quindi una buona progettazione e una buona qualità”.
 
“Vorrei puntare l’attenzione sul ‘Caso Milano’ – ha poi aggiunto Verga -. Il Comune ha messo a disposizione 140milioni di euro, di risorse proprie, per il Programma Straordinario per la Casa. Di questi – ha spiegato l’assessore -, ben 15milioni sono andati in tasse pagate allo Stato. E’ inaccettabile che si continui così. La fiscalità dev’essere totalmente rivista. Un anno fa è stato avviato il primo Piano di Valorizzazione, pensato per affrontare la migliore gestione di un patrimonio vasto e complesso come quello del Comune di Milano e per trasformarlo in una risorsa economica per i bisogni della collettività. Si tratta di un portafoglio di 76 immobili, con un valore economico di partenza di 255 milioni di euro. Potremo così realizzare alloggi a basso costo, ma anche rimettere in moto il mercato dell’affitto. Proprio questa mattina – ha concluso Verga – Federcasa ha organizzato un incontro in cui si è lavorato alla modifica della legge 431 sugli affitti, dopo l’input dato dalla Consulta Casa dell’Anci lo scorso 9 ottobre a Torino”.