Salute: un congresso per parlare di invecchiamento e prevenzione

.: Salute: un congresso per parlare di invecchiamento e prevenzione

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Oliverio Gentile - Venerdì, 16 Ottobre, 2009 - 15:38

Di cosa si tratta:

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

SALUTE. UN CONGRESSO PER PARLARE DI INVECCHIAMENTO E PREVENZIONE

Milano, 16 ottobre 2009 – Domani, sabato 17 ottobre, in Sala Alessi a Palazzo Marino, un pool di esperti, tra i quali Luc Montagnier, presidente della Fondazione Mondiale Ricerca e Prevenzione AIDS e Premio Nobel per la Medicina 2008, si riunirà per ragionare su una delle cause dell'invecchiamento che è lo stress ossidativo. In pratica, un organismo "stressato" non riesce a neutralizzare l’eccessivo livello di radicali liberi, ne viene intossicato con danni a diversi settori del corpo umano. Gli effetti sono un’accelerazione del processo di invecchiamento e una lista di almeno 50 malattie, che si allunga di giorno in giorno. Come dire che lo stress ossidativo fa impazzire il nostro orologio biologico.

“Anche in questo campo – spiega l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna – è importante la prevenzione, argomento su cui il mio Assessorato è massimamente impegnato. Eppure la prevenzione raccoglie tanti consensi, ma ancora troppo poche attenzioni. Le malattie cronico degenerative (cardiovascolari e tumori, per prime) assorbono fette sempre più rilevanti della spesa sanitaria e la loro frequenza continua ad aumentare con l’allungamento della vita media. Continuare a investire solo in assistenza non è risolutivo. Una parte dell’attenzione deve essere quindi focalizzata, in modo non rimandabile, sulla prevenzione. Circa il 60% della spesa sanitaria in Europa è rappresentato dalla cura di patologie attribuibili a soli sette fattori: ipertensione, fumo, alcol, ipercolesterolemia, sovrappeso, basso consumo di frutta e verdura, inattività fisica. In questo contesto è essenziale monitorare i comportamenti e gli stili di vita delle persone, per rilevare il grado di conoscenza e di adesione alle proposte di prevenzione”.

Lo stress ossidativo è considerato come il più importante dei fattori che causano l’invecchiamento e le malattie in quanto muta il DNA e, quindi, compromette le funzioni del sistema immunitario. Esso è significativamente associato ad allergie, asma, artrite reumatoide, sclerodermia, morbo di Crohn, lupus eritematoso e altro ancora. I sintomi precoci sono riduzione della memoria, riduzione della concentrazione, disturbi del sonno, diminuite capacità sessuali, capelli bianchi, calvizie, comparsa di rughe e macchie sulla pelle, diminuzione della massa muscolare e aumento della massa grassa, riduzione della difesa immunitaria, aumento del rischio cardiovascolare, diminuzione di energia, stress con ansia e depressione.
I comportamenti che esasperano lo stress ossidativo, e che quindi andrebbero corretti, riguardano la dieta alimentare che non deve essere povera di vegetali e frutta cruda e fresca, il consumo eccessivo di alcolici, il contenimento dello stress emotivo e psicologico, il fumo e anche un’eccessiva esposizione al sole.

“Qui si inserisce il ruolo dell’Assessorato alla Salute – aggiunge Landi -. Una città sicura è una città che pone la salute, intesa come raggiungimento del benessere psicofisico per ogni cittadino, all’interno dei propri obiettivi prioritari di intervento. Tra questi rientra la promozione di progetti e campagne di sensibilizzazione ai corretti stili di vita, il coinvolgimento dei medici nelle attività di prevenzione e il sostegno alle iniziative che hanno a cuore la salute dei cittadini”.

programma del convegno

Dove:

Sala Alessi a Palazzo Marino

Quando:

Sabato 17 Ottobre - 08:00