.: Discussione: Case popolari, racket e illegalita' varie...

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 22 Maggio 2010 - 14:49
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Da Milano 2.0:

Sopralluogo choc nei sottotetti delle case popolari in via Padre Luigi Monti: video esclusivo di Milano 2.0

Pubblicato da Arianna Ascione, Blogosfere staff alle 14:50 in Milano politica


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Sicurezza e degrado: il binomio magico in grado di spostare voti in occasione di ogni tornata elettorale. Le paroline magiche che piacciono tanto al Comune, che non perde occasione per tirarle fuori anche quando si parla di "terroristi armati di bombolette".

Milano è una città paradossale e lo dimostrano gli arresti di ieri a Quarto Oggiaro: il Comune, ancora una volta, aveva scelto di accumulare per anni la 'polvere' sotto ad un enorme tappeto. Ignorare le denunce e le segnalazioni che decine di cittadini, a volto scoperto, facevano.

Ma si sa che alla lunga le magagne spuntano fuori, e spesso lo fanno nel momento meno opportuno. Per rimettere tutto a tacere basta glissare su ispettori corrotti e controlli inesistenti nella gestione delle case popolari e mostrare le altre "emergenze". Oggi infatti, non a caso, nei principali media si parla solo delle tensioni del campo rom di Triboniano.

Riccardo De Corato, assessore alla sicurezza da 15 anni, non ha ancora risposto alle domande che ieri l'associazione Sos Racket e Usura gli ha posto. Ha solo annunciato che il Comune si costituirà parte civile nel processo che seguirà gli arresti di ieri, così come ha fatto in quello contro il clan Pesco.

Perchè quando si parla di "sicurezza" non si tirano mai in ballo via Padre Luigi Monti, via Ciriè o Piazzetta Capuana?

Evidentemente si vive benissimo in quelle zone secondo il vicesindaco. O no?

Siamo stati proprio in via Padre Luigi Monti 16, al banchetto dell'associazione dove i volontari distribuiscono nell'arco della giornata i questionari per le segnalazioni. Anche se la Provincia aveva promesso di aiutarli e non l'ha fatto, ci dicono.

Poco più avanti, sulla stessa strada, si vede ancora l'alloggio occupato abusivamente dalla 'signora Gabetti', con le finestre murate. La famosa latteria dalle tende blu continua la sua attività. Proprio lì era stata tesa la trappola a Giovanna Pesco.

Ma i suoi parenti abitano ancora in zona, ci raccontano i residenti. E ci rendiamo conto di persona di come si vive ogni giorno fianco a fianco con i 'boss' a piede libero, con i "mille occhi" che scrutano il territorio dietro quei tendoni di cui ci aveva parlato un testimone in una nostra recente intervista. Le minacce agli abitanti, a chi "non si fa i fatti suoi", a chi "ha mandato in galera un innocente", continuano anche davanti agli occhi delle forze dell'ordine.

Perchè non si denunciano le prevaricazioni?

Ce lo hanno spiegato proprio alcuni tra coloro che a volte si sono trovati ad avere a che fare con membri delle forze dell'ordine che però invitavano a non denunciare, a 'chiudere un occhio'. A che servirebbe poi se non a attirarsi le ire di qualche 'potente' e dei suoi parenti?

Alcuni ci hanno confessato con sincerità che se i criminali non li avessero disturbati in prima persona, avrebbero tranquillamente continuato a "girarsi dall'altra parte". Non è facile prendere il coraggio a due mani e rivolgersi allo Stato, quando si sa che, una volta tornati a casa, si è segnati a vita come 'sbirri'.

E il Comune che fa quando arrivano segnalazioni dalle case popolari?

La risposta si evince dal video che pubblichiamo qui sotto. Tanto per fare un esempio uno dei problemi di chi abita in via Monti 16 è il sottotetto, che viene occupato abusivamente da molte persone che ci dormono la notte - anche rom, sgomberati nei mesi scorsi dai campi cittadini - e spacciano. Nel sottotetto, che è unico per tutte le scale e già di per sè cade a pezzi coinvolgendo anche i piani sottostanti, sono state trovate pistole, proiettili e rifiuti di ogni genere.

Il Comune, nella persona di Marco Osnato, aveva promesso che avrebbe risolto il problema. Sono passati mesi da allora. Ecco invece com'è la situazione.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 30 Set 2009 - 15:39
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