Bene, dopo aver letto tante opinioni interessanti aggiungo la mia:
Cosè l'Ecopass?
Attualmente è la possibilità di acquistare il privilegio di circolare con veicoli inquinanti in una particolare zona di Milano.
A cosa serve?
1) A incentivare l'uso dei mezzi pubblici per recarsi in tale zona quando possibile.
2) Ad acquistare ed utilizzare veicoli poco inquinanti per chi opera in quella zona.
3) A guadagnare un po' di soldi che dovrebbero essere reinvestiti in opere utili alla riduzione dei disagi provocati dal traffico.

A cosa non serve?
1) A ridurre l'inquinamento cittadino.
2) A ridurre il traffico cittadino.
3) A favorire l'utilizzo delle bici in città.

Alla luce di questi dati posso affermare che una limitazione più drastica del traffico andrebbe a peggiorare il rendimento dei primi tre punti (meno ingressi finanziari, meno veicoli poco inquinanti, piccolo aumento dell'uso dei mezzi pubblici considerando che il traffico attuale ha una forte componente di residenti o lavoratori che non possono usare i mezzi pubblici per sostituire l'uso dell'auto). In più non si avrebbe neppure un miglioramento dei secondi tre punti considerando che il traffico di passaggio viene semplicemente deviato all'esterno della zona aumentando la congestione di alcune strade (e di conseguenza il traffico e l'inquinamento)
Milano città inoltre non è strutturata per sopportare una zona a traffico limitato più vasta: quella del centro è un'area ad alta densità di mezzi pubblici, con esercizi commerciali e servizi che non hanno bisogno di un uso massiccio dell'automobile, e con residenti che possono permettersi di pagare un extra per far intervenire l'idraulico o altri artigiani che hanno necessità di usare l'auto.

In sostanza credo che l'ecospass sia nato per essere così come è adesso. Quello attuale è il suo utilizzo ottimale, e l'unico difetto è che dovrebbe trattarsi di una soluzione transitoria (che in italia diventano spesso permanenti).
Per risolvere il problema del traffico servono altri interventi di tipo strutturale e sociale.