Gentile Fabrizio

La ringrazio dei chiarimenti

Da quello che ho capito nel suo condominio ci sono situazioni di incompatibilità a causa di queste persone, giusto ?

Chiunque sa bene che una scala può diventare un campo minato, un pianerottolo può trasformarsi nel ring dei dispetti quotidiani, un androne può mutarsi nel teatro di un dramma. Micro-conflittualità di caseggiato, la chiamano gli esperti. E sbagliano, perché non è micro per niente. Le cronache riportano che c' è chi arriva a uccidere, per un cane che abbaia o per un rumore di tacchi - quelli che dopo il delitto i carabinieri catalogano  come "futili motivi" - è tutto ciò è all' origine di una valanga di cause civili e di processi penali.

Nel nostro paese la metà dei contenziosi civili vede primeggiare le liti condominiali.

Anche nel mio condominio ci sono problemi di convivenza, l' odore di broccoli che invade le scale, quel maleducato che lascia aperto il portone, quelle cicche che piovono sul terrazzo o quello sfacciato che fuma in ascensore, quell incivile che butta i mobili nell'androne della spazzatura invece di chiamare l'AMSA.... eppure mi creda...nel condominio siamo  Italiani.  

Ma cosa c'entra il comune in tutto questo ?

Credo che il comune ( dal mio punto di vista) non c'entri un bel niente con il "nemico della porta accanto", con  problemi il piu delle volte causate dall'intolleranza verso il vicino, dall'antipatia e dall'insofferenza.

Tuttavia, mi pare di capire, che secondo lei il comune può e deve fare qualcosa.

Sarei  molto interessato ad approfondire questo tema e vorrei invitarla di aprire un topic specifico sul punto 2.

 Mi piacerebbe  leggere qualche esempio concreto di incompatibilità a cui lei accennava e soprattutto vorrei capire se e cosa potrebbe fare il Comune per risolvere il suo problema.

Grazie