Buona sera Signora Vignola,
la mia situazione non è cambiata nonostante i vari appelli alle istituzioni, compreso il Presidente della Repubblica.
Siamo sempre schiavi delle angherie delle solite persone.
Questa sera mentre rientravo il cane degli inquilini sopra di me, al terzo piano (i soliti), tenuto al guinzaglio da una ragazza sconosciuta ma che pare  viva in casa di  questi "Signori" , mi è stato lasciato venire, sicuramente di proposito, in mezzo ai piedi e non sono caduta perchè stavo aprendo il cancelletto per entrare nel corridoio che porta alla scala e però ho urtato la spalla destra (già infortunata per un incidente-lesione del tendine) provocandomi dolori. Mi sono rivolta a questa ragazza dicendo di stare attenta che per poco non mi faceva cadere. Si è rivoltata in modo violento e maleducato. Penso che se non ci fosse stata mia figlia, sia questa "signorina" che il figlio dei Garofalo che era assieme, mi avrebbero messo le mani addosso.
Ora sono già con due antidolorifici in corpo ma tra il male, lo stress e la paura, non lo nascondo, la notte penso che la passerò in bianco.
Inoltre mi aspetto delle ritorsioni, come è già successo, sulla macchina: su partecipami ho pubblicato le fotografie di come mi hanno conciato la macchina.
Penso di aver rispettato il galateo.
Questo mia nuova denuncia di disagio in cui il Comune ci costringe a vivere nonostante mio marito in cura oncologica e le mie patologie, la passerò ancora a Sindaco, Vice sindaco ecc. sperando veramente intervengano in mio aiuto.
Anche l'Aler dovrebbe fare un censimento di questi inquilini che disturbano e che compiono atti di vandalismo.
Accetto qualche consiglio.
Grazie della Sua comprensione e cordialmente la saluto.

Maria Barani