Egr.Sig. Gennaro Maurello,

anche qui in ZONA 6, via Danusso (Cascina Carliona) e in Via Boffalora (Cascina diroccata) lato vicino Via del Mare, stanno aumentando in progressione geometrica gli insediamenti di nomadi con minori, dove oltre alla precarietà abitativa e a condizioni sanitarie disperate ed intollerabili esiste il serio pericolo per la loro incolumità fisica a causa della fatiscenza di strutture abitative in stato di crollo incombente o pericolanti. 

Visto che il centrodestra non è in grado, a suo dire, di risolvere il problema (anche perchè non si capisce quale sia la soluzione condivisa auspicabile anche dal Centrosinistra), Lei che mi pare prodigo di critiche verso l'Amministrazione Comunale e di idee, ha da suggerire soluzioni?

Veda io pur non essendo certo  tenero con l'Amministrazione Moratti, me ne sia testimone il Presidente Girtanner, e pur vedendo crescere a dismisura il fenomeno denunciato nel mio territorio, purtroppo devo ammettere per onestà intellettuale che il problema non sia di facile soluzione. La mia preoccupazione primaria oggi è il gelo, la pioggia e la neve che possano deteriorare oltre muri in parte già recentemente crollati e tetti sempre più ambigui e insicuri che possano quindi fare improvvisamente strage (annunciata) di persone e sopratutto di minori che abbiamo il dovere civico e giuridico imprescindibile di tutelare.

Preoccupa altresì l'allarme lanciato da molti genitori per i loro figli, che nell'intento di andare/tornare da scuola in alcuni casi sono stati avvicinati da persone adulte (per quale ragione?). Sopratutto i più piccoli hanno il timore di tornare a casa passando sui marciapiedi vicino agli insediamenti.

In attesa di sua risposta, o meglio di un brainstorming sull'argomento per trovare soluzioni da segnalare agli Amministratori, voglia gradire,
cordiali saluti.

Enrico Vigo