.: Discussione: Milano faccia di più per attirare turisti dal mondo intero .

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Gianfranco Bottarelli

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Inserito da Gianfranco Bottarelli il 15 Giu 2009 - 12:05
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I siti internet “istituzionali” di Milano e della Lombardia, comune e regione, sono tutto tranne che accattivanti, soprattutto quello di Milano.
La sezione “turismo” andrebbe curata e resa visibile, corredata da belle fotografie e da descrizioni dettagliate delle bellezze artistiche e naturali, ovviamente anche in inglese (almeno). Per Milano, ad esempio, all’apertura del sito del comune non sarebbe male vedere subito qualche bella webcam della città con le condizioni meteo attuali e quelle previste (possibilmente da un sito meteo “serio”), le webcam delle tangenziali per le condizioni del traffico attorno alla città e la situazione dei treni; manifestazioni, musei aperti; queste sono solo alcune delle cose che mi vengono in mente al volo.
Lo stesso per la regione: webcam delle zone turistiche più belle, condizioni meteo e di traffico, mostre e fiere in essere, insomma, non solo servizi e informazioni burocratiche ma anche informazioni per il tempo libero e il turismo.
Speriamo che prima o poi succeda.
 
Riguardo al recupero dei quartieri di Milano, direi che al di fuori della circonvallazione esterna (90/91) gli interventi sono necessari quasi ovunque.
Ad esempio il quartiere dove vivo io, posto a sud dei complessi S.Ambrogio I° e II° in Barona, è molto verde e adiacente alla campagna del Parco Agricolo Sud Milano. Vi sono cascine antiche e ancora “operative” come la Battivacco e la S.Marco con S.Marchetto, con strade interpoderali dove poter pedalare in libertà; vi sono molti e vasti giardini comunali, percorsi pedonali all’interno dei complessi S.Ambrogio e una bella pista ciclabile che da casa mi porta al metrò Famagosta. Qui di interventi se ne potrebbero fare molti e a poco prezzo (valorizzazione e cura del verde già esistente, piste ciclabili, una piscina comunale, controllo del territorio) e la zona potrebbe diventare una delle più piacevoli della città, tuttavia ciò non avviene. Perché?
 
Milano e la Lombardia sono state snaturate da un processo di industrializzazione, popolamento e urbanizzazione che ha pochi eguali nel mondo occidentale; pertanto, non credo che a noi manchi la cultura dell’accoglienza. Anzi, relativamente alla situazione media italiana Milano è la città che permette di integrarsi con più facilità. Si provi a integrarsi, che so, nel tessuto sociale di Vercelli (ho fatto un esempio a caso). A Milano e più ancora in Lombardia secondo me è cresciuta l’insofferenza non verso gli immigrati in sé, ma verso la (non) politica dell’immigrazione italiana, che di fatto scarica il peso di un’immigrazione incontrollata interamente sulle classi deboli e per di più in un’area già sovrappopolata come la nostra.
 
Eppure, nonostante la continua, sistematica opera di urbanizzazione, la nostra terra conserva ancora la “sua” memoria storica. Dai monumenti alla natura. E’ dalla ri-scoperta e dalla ri-valorizzazione di questi che possiamo partire per migliorare la qualità della nostra vita in queste lande e diventare “attractive”; non solo economicamente, ma anche per il buon vivere e, di conseguenza,  per il turismo.
 
Non possiamo pensare di attrarre turisti in una terra i cui abitanti la pensano ancora come chi ha coperto i Navigli perché davano fastidio al nascente traffico (ma vi pensate se Venezia fosse stata abitata dai milanesi? Il Canal Grande sarebbe stato asfaltato, reso carrozzabile e dotato di binari per il tram); come chi ha fatto transitare la Tangenziale Est di fianco a Monlué; come chi posto in mezzo alla Lorenteggio l’oratorio di S.Protaso (di sicuro al nostro posto i francesi ci avrebbero fatto intorno un parco); come chi ha circondato le rovine di piazza Missori dal contesto forse più disarmonico e inguardabile di tutta la città. 
 
Ecco, vorrei che l’Expo fosse l’occasione per invertire la tendenza. Ben vengano dei thread di proposte, vuol dire che c’è ancora chi ci tiene alla nostra città e alla nostra regione. E però, le istituzioni e la politica devono fare la loro parte e mostrarsi più attente. Non hanno cominciato bene, vediamo se la partecipazione dei cittadini riuscirà a smuovere le acque.
 
Dunque, sotto con le proposte!
 
Saluti,
 
Gianfranco Bottarelli
In risposta al messaggio di Cittadino Anonimizzato a posteriori inserito il 14 Giu 2009 - 15:08
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