.: Discussione: Gratosoglio - De Corato e Mascaretti: "presto sgombero all'ex parco delle memorie industriali"

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 1 Giu 2009 - 21:07
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente ยท Discussione successiva

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

GRATOSOGLIO. DE CORATO E MASCARETTI: “PRESTO SGOMBERO ALL’EX PARCO DELLE MEMORIE INDUSTRIALI”
In mattinata un incontro con il Presidente di zona 5. Tra le criticità emerse il campo nomadi di via Chiesa Rossa, due discoteche della zona, episodi di bullismo e spaccio

Milano, 1° giugno 2009 – E’ iniziato oggi un ciclo di incontri con i Presidenti delle nove zone di Milano per affrontare i problemi legati alla sicurezza e stabilire le priorità di intervento. Questa mattina il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato e l’assessore alle Aree cittadine e Consigli di zona Andrea Mascaretti hanno incontrato il Presidente di zona 5, Giovanni Ferrari che ha esposto le maggiori criticità del quartiere Gratosoglio. Alla riunione erano presenti il Comandante della Polizia municipale Emiliano Bezzon e 2 commissari di zona 5.

“Un confronto positivo – dichiara De Corato – che ha permesso di individuare le criticità maggiormente sentite dai cittadini del quartiere. Criticità che contribuiscono a infondere una percezione di insicurezza nei residenti. Dalle segnalazioni sono emersi tra l’altro alcuni problemi ben noti all’Amministrazione, sui quali il Comune sta già lavorando per trovare una la soluzione. Tra le criticità evidenziate, la presenza di attività illecite e illegali che gravitano attorno al campo nomadi autorizzato di via Chiesa Rossa. La Polizia Municipale sta già collaborando con la Questura per individuare i soggetti che vivono nel campo con a carico procedimenti interdittivi o sentenze di condanna. Una volta individuate, queste persone verranno allontanate dal campo, come prevede l’articolo 12 del regolamento comunale. Un’operazione di alleggerimento con risvolti positivi sul piano della sicurezza dell’area”.

“Intensificheremo i controlli – prosegue De Corato - anche all’esterno di due discoteche, dove si verificano spesso casi di disturbo della quiete pubblica. All’esterno di questi locali, nei week end effettuano un servizio di monitoraggio anche i City Angels. Saranno aumentate anche le ispezioni agli autonegozi che stazionano nelle immediate vicinanze delle discoteche, che vendono bevande alcoliche oltre l’orario consentito, creando assembramenti molesti”.

“Per gli episodi di bullismo, minacce ai giovani e spaccio – continua De Corato –, tutti fenomeni legati a vere e proprie band giovanili di 20-40 ragazzi che turbano la vivibilità del quartiere Gratosgolio, ho proposto di affrontare il problema con Gruppo Prefettura Sicurezza, che è il comitato tecnico di supporto al Comitato per l’ordine pubblico, di cui fanno parte anche i Presidenti di Zona. Potremo così chiedere il supporto delle Forze dell’Ordine ad azioni mirate che la Polizia Municipale effettuerà nella zona. Un’azione anti-bullismo che i vigili da soli svolgeranno anche alla piscina di San Abbondio”.

“Vorrei infine tranquillizzare i cittadini – conclude De Corato – sulla presenza di una cinquantina di rom all’ex Parco delle Memorie Industriali, provenienti dall’ex Istituto Marchiondi che è stato liberato di recente. Gli occupanti verranno sgomberati al più presto dall’area incolta che si trova alle spalle di viale Toscana”.

“Oggi – ha aggiunto l’assessore Mascaretti - abbiamo avviato il primo dei nove tavoli sulla sicurezza con il Presidente di Zona 5 per esaminare in dettaglio tutte le problematiche della zona e cercare di risolvere quanto emerso. Fenomeni di bullismo, presenza di campi rom, situazioni di degrado, disturbo della quiete pubblica, abuso di alcolici, sono queste le principali problematiche che vogliamo fronteggiare da soli o con l'aiuto delle altre autorità competenti”.

“Da oggi – prosegue l’assessore - inizieremo ad attuare una serie di interventi mirati nelle singole zone per dare una risposta ai problemi di sicurezza denunciati dai cittadini. Sono certo che le iniziative intraprese coinvolgendo i consigli di zona e la Polizia municipale contribuiranno a contrastare il degrado e l'illegalità, rendendo la nostra Amministrazione più vicina ai cittadini. I problemi legati alla sicurezza, infatti, sono quelli maggiormente percepiti sul territorio. Per questo è fondamentale intervenire tempestivamente con azioni congiunte e coordinate affinché i cittadini percepiscano l'impegno dell’Amministrazione a tutela della loro sicurezza”.

"Devo ringraziare il Presidente della zona 5, il Comandante della Polizia municipale e il vice Sindaco per la volontà e la disponibilità dimostrata ad intraprendere, attraverso un lavoro di squadra, una risposta risolutiva alle singole problematiche emerse. Con il Presidente della Zona 5 e il Presidente della Commissione Sicurezza faremo inoltre sopralluoghi per verificare le situazioni che sono state segnalate. Sono disponibile a incontrare i comitati e i singoli cittadini per cercare di andare incontro alle loro esigenze”.

“Questa sera – ha annunciato l’assessore - ascolteremo le problematiche della zona 2. Seguiranno nei prossimi giorni gli incontri con le altre zone per fare in modo di avere nel minor tempo possibile un quadro completo della situazione e predisporre un piano mirato di interventi”.

“Sono sicuro - ha concluso Mascaretti - che abbiamo intrapreso la strada giusta, diretta e concreta, come questa Amministrazione”.

“Sono molto soddisfatto – aggiunge il Presidente di Zona 5 Giovanni Ferrari - dell’attenzione dell’Amministrazione comunale ai problemi del quartiere. Le risposte date dal vice Sindaco De Corato e dall’assessore Mascaretti alle criticità che ho illustrato, come i fenomeni del bullismo o dello spaccio al Gratosoglio, sono state puntuali e hanno prospettato soluzioni concrete. Grazie al tavolo permanente sulla sicurezza sarà finalmente possibile effettuare un attento e continuo monitoraggio dei problemi del quartiere e dare tempestive risposte ai cittadini”.