Non so le "sinistre" (sfumata categoria - purtroppo - al giorno d'oggi).. Ma argomenti come le energie rinnovabili da prendere in considerazione e promuovere, e da privilegiare rispetto al nucleare.... da decenni il  pensiero ambientalista lo ha proposto; e si deve al diffondersi di questo pensiero - declinato in vari modi e ambiti - se è divenuto abbastanza comune ora parlare a tutti i livelli di energie rinnovabili. Eppure, sono abbastanza vecchia per ricordare che questo auspicio - (come altri ora che riguardano il territorio e la salvaguardia di parti fondamentali di esso, come ad esempio il terreno agricolo...) era considerato ingenuo neanche tanto tempo fa, e inapplicabile. E anche allora c'erano le irrisioni all'ambientalista.
 Pochissimi parlavano di ambiente, ed ora ne parlano tutti! Quindi, oso sperare che quello che ora viene considerato come una specie di estremismo in coloro che si ostinano a battersi per una visione della salvaguardia dell'ambiente esistente, specie se di pregio (come parco agricolo sud milano e') sarà - ma spero non troppo in là nel tempo - giudicato saggio oltre che preveggente.
Mi permetto di considerare, Alfonso, che non sarà per far sì che la Lega o la Destra non governino qui da noi, o non preipuamente per questo...ma per la convinzione profonda della bontà della propria visione dell'ambiente e dello sviluppo, che chi pensa come me e Antonella continuerà a portare avanti la propria difesa del territorio...Io credio di interpretare anche il pensiero di lei, del cui parere sono desiderosa.
Vorrei certo che non si interrompesse un discorso come questo inaugurato da Antonella, e penso che sia inevitabile che in determinati passaggi appaia come un irrigidimento che porta a personalizzare. Anche se non dovrebbe avvenire, certo, ma è umano sia così, mi sembra: dipende dalla intensità dell'interesse e della passione con cui si porta avanti il discorso.