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Germana Pisa

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Inserito da Germana Pisa il 17 Apr 2009 - 13:52
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Passando con la 61 in via dei Giardini, in zona-Armani la mia vista è stata ferita stamani da un esagerato cartello di David Beckam in mutande, normali mutande bianche tipo - diresti - di quelle da Upim o da bancarella di mercato. Naturalmente immagino che se in un angolino dell'indumento c'e' scritto Armani, il costo sarà piu' o meno quello che spendo io per comprarmi una gonna, a dir poco. L'uomo Beckam è lievemente flesso a destra, in piedi, appoggiato con la testa china e le braccia intorno al viso  a una specie di colonna direi. Imbronciato e con la barba non fatta, mi pare. Mi sono chiesta - dopo il solito stupore - come fosse la facciata che l'esagerato uomo-in-mutande copre. Fino a San Babila non ho notato altri esempi di megafoto ma forse ero pensosa io sul costume del tempo. Ho notato invece che la facciata del teatro Nuovo è sempre coperta dalla scritta che chiamai taratata e in realtà - sacrilegio! - è il nome in sequenza continua di uno stilista austriaco, credo, che ha lo store in Via Manzoni. Girato l'angolo su c.so Matteotti il maxi cartellone di Rocco Barocco espone una maliarda in rosso, discinta, con le gambe in alto, in apparente felice relax. 

In risposta al messaggio di Germana Pisa inserito il 5 Apr 2009 - 20:26
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