.: Discussione: Le "6 linee di metro" del 2015

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Lucio Chiappetti

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Inserito da Lucio Chiappetti il 18 Feb 2009 - 17:09
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Da vecchio "leibniziano" (Leibniz diceva che per risolvere i problemi occorre sedersi a un tavolo e dire "calculemus") vorrei fare alcuni commenti sul piano delle "6 linee di metro' per il 2015" apparso sul Corriere di ieri 17 febbraio.
 

Tralascio il fatto ovvio che le 6 linee sono le 3 esistenti (anche se nella cartina manca la M3 oltre Maciachini)  piu' 3 nuove. Non entro neppure nel merito se sia realistico nel contesto geopolitico attuale pensare che si possano costruire in quei tempi, quando vediamo una colossale lentezza (Passante, M3 oltre Maciachini, M2 per Assago). Lavorare rapidamente e' tecnicamente possibile, lo fanno all'estero, lo si faceva a Milano nei gloriosi anni '50-'60 e cio' mi basta.
 
Mi manca pero' la comprensione di quali siano le basi tecniche su cui sono state pensate le nuove linee. Nel 1975 il Comune e l'ATM fecero uno studio origine-destinazione con proiezione dei flussi sui percorsi delle linee ipotizzate. Ho ancora i 5 volumi di quel lavoro, mi pareva un algoritmo valido e un metodo oggettivo (ovviamente con qualche caveat, la' si voleva massimizzare il numero di passeggeri sulle linee, io vedrei anche una minimizzazione dei tempi di percorrenza e trasbordo).
 
Non vedo una analoga oggettivita' nei percorsi proposti. Ecco i miei dubbi :

 

  • Un dubbio generale. Le nuove linee saranno "pesanti" (come M1/2/3) o "leggere" (come si dice M5) ? Ho diverse riserve sulle linee leggere. Da una parte mi pare che una tipologia uniforme di linee comporti una gestione uniforme e un risparmio di scala. Dall'altra una linea leggera non e' scalabile se la richiesta di passeggeri aumenta. E' bene spendere molto o moltissimo per una metropolitana pesante al posto di una linea di forza tranviaria ? si'. E' bene spendere comunque molto per una metropolitana leggera al posto di una metrotranvia appena fatta ? ho piu' dubbi
  • Altro dubbio generale. Le linee con diramazione per loro natura hanno una frequenza della meta' sui rami. Andrebbero evitate (e quelle esistenti sbinate ove possibile).
  • Dubbio sulla M2. Perche' si e' scelto di costruire una diramazione da  Famagosta all'oscura Assago (evitando fra l'altro di servire l'Ospedale  S.Paolo e il quartiere circostante) invece di prolungare da Abbiategrasso verso Gratosoglio e Rozzano servendo anche i nuovi quartieri di via Missaglia e sfruttando la sede tranviaria (come la M2 in Palmanova) ? Si veda la critica di cui sopra sulle diramazioni. Troppo tardi per un anello Assago-Rozzano-Abbiategrasso ?
  • Dubbio sulla M4 e gli interscambi con le altre linee. Dove saranno ? Sentivo parlare di uno tra Crocetta M3 e Francesco Sforza e di un altro   tra S.Babila M1 e Visconti di Modrone. Con lunghi camminamenti inefficienti. Gli interscambi vanno studiati bene, in modo da minimizzare i percorsi di trasbordo (e separare i flussi di passeggeri)
  •  Altro dubbio sulla M4. Nella zona sud-ovest ci saranno tre tracciati  paralleli. La M1 da Bisceglie, la nuova M4 da Lorenteggio e la ferrovia   tra S.Cristoforo e Pta Genova. Non si poteva risparmiare riqualificando la sede ferroviaria ? destinando alla sola M4 la tratta verso Pta Genova, ed in condivisione con le linee S per Romolo-Pta Romana quella piu' esterna ?
  •  Dubbio sulla M5. Anche nella zona nord ci sono tre tracciati paralleli, la M1 da Sesto, la ferrovia tra Sesto e Pta Garibaldi, e la nuova M5. Forse  qui dato che la M1 e' satura ci sono elementi ... ma perche' spendere per la metrotranvia 31 se la si sostituisce con la M5 ?
  • Non ho particolari commenti sul percorso della M5 verso S.Siro, ma mi piacerebbe sapere se e' sostenuto da una analisi sul traffico.
  • Mi lascia alquanto perplesso invece questa M6. Che senso ha un nuovo tracciato che attraversa ancora il centro, gia' ben servito ? Che cosa c'e' di cosi' importante in questa misteriosa via Pompeo Leoni da farvi un capolinea ? Che senso ha attestarsi a Pagano ? Potrebbe avere un senso se la M6 rilevasse il ramo di Bisceglie della M1 ... ma per far questo dovrebbe essere una linea pesante.

 Infine mi lascia perplesso l'assenza nel piano dei percorsi urbani delle  ferrovie (FS, FNM e Passante)