.: Discussione: Cerco un centro di mobilita' permanente

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 21 Nov 2008 - 17:19
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Ecco una proposta di Legambiente per la mobilità sostenibile, segnalata oggi da ChiamaMilano.
Che ne dite?

Cordiali saluti a tutti/e
Antonella Fachin
Consigliere Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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CERCO UN CENTRO DI MOBILITÀ PERMANENTE
Una proposta di Legambiente per la mobilità sostenibile

Una centrale di mobilità. Cosa? Una centrale di mobilità! Probabilmente la maggior parte degli italiani ci metterebbe un po’ a capire cos’è, visto che nel nostro paese non ne esiste neanche una. Da qui la proposta presentata mercoledì scorso da Legambiente nel corso del workshop “Le centrali di mobilità in Europa”, un’idea per trasformare i servizi di mobilità a Milano e in Lombardia. Ma cosa sarebbe esattamente? Un luogo fisico e virtuale in cui poter trovare servizi e informazioni personalizzate per spostarsi sul territorio, e dove poter acquistare abbonamenti e offerte di viaggi integrati. Un luogo in cui convergano i vari tipi di trasporto possibile (dalla bicicletta al trasporto ferroviario a quello su gomma) e si renda ‘attuale’ il concetto di multimobilità, soprattutto su un territorio, come quello milanese e lombardo, in cui ogni giorno si spostano migliaia di pendolari.
“E' inaccettabile -ha detto il vicedirettore nazionale di Legambiente, Andrea Poggio - che i mezzi pubblici funzionino a singhiozzo, che il servizio dei treni non sia integrato con quello degli autobus, che ci siano tanti differenti biglietti, venduti in diverse condizioni e luoghi. Il futuro è fatto di integrazione fra tutte le forme di mobilità pubbliche e private presenti sul territorio, a partire da un unico centro in cui accedere facilmente a bici e auto a nolo, treni, tram e autobus”.
Tra i presenti all’incontro, l’Assessore Croci dice di concordare su tutto, ma ribadisce che “a Milano c’è più di quanto si crede per la mobilità sostenibile”.
Insomma, sì alla centrale di mobilità, ma non ci si può lamentare: adesso poi, col bike-sharing, la nostra città balzerà al terzo posto in Europa. Atm è nell’occhio del ciclone, non ci sono fondi per il trasporto pubblico, disservizi e incidenti sono all’ordine del giorno, ma bisogna guardare al futuro: nei prossimi mesi entrerà in atto un sistema di indirizzamento a pannelli che indicherà agli automobilisti i posti liberi nei parcheggi della città. Non solo, presto i pannelli luminosi già presenti presso i varchi Ecopass daranno informazioni cartografiche sul traffico cittadino.
Intanto Legambiente chiede anche un’unica tessera con cui viaggiare sul treno, sulla metropolitana e che permetta di usufruire del car sharing e del bike sharing, sempre nell’idea di non incentivare il possesso diretto da parte dei cittadini di tutti i mezzi di trasporto utili di volta in volta (bicicletta, moto, auto piccola, auto grande): “la proprietà dei mezzi sarà sostituita dall'accesso, anche in abbonamento, al mezzo più appropriato nel luogo e nel momento in cui serve: così si guarda oltre l’Ecopass e se ne giustifica l'estensione non solo alla città di Milano, ma a tutta la Regione” ha detto Poggio.
Innovazione, Integrazione, Intermodalità e Informazione: l’Assessore Croci è così all’avanguardia in Europa che aveva già pronto lo slogan adatto.

Antiniska Pozzi